Con Vittorio Gassman, Giancarlo Giannini, Andrea Ferreol, Simona Cavallari, Stefania Sandrelli, Kim Rossi Stuart, David Maunsell, Bruno Corazzari
Davvero accattivante il poster di questo film di Brusati, riproposto tale e quale sulla cover del dvd che ho trovato a 1,99 euro e preso senza farmi troppe domande.
Film non riuscito, anche se Gassman è bravo nel ruolo stereotipato di un poeta straccione. Purtroppo la scrittura di Brusati (il film è tratto da un suo romanzo, mi pare di capire) è quello che è.
Oltretutto il regista, come già nel tremendo Dimenticare Venezia, si mette in testa di citare Bergman a tutti i costi… qui addirittura a un certo punto arriva in Italia una spedizione di appassionati di poesia da Uppsala (!) e si parte con una poesia declamata in svedese (senza sottotitoli, per carità) per un paio di minuti buoni. Evviva. Ma anche la scena del processo è un Bergman rimasticato in modo imbarazzante.
Insomma discutibile, ma se siete curiosi…
Stranamente molto buona la qualità del dvd Quintopiano, durata 1h 39m 25s. C’era pure la vhs Deltavideo, a suo tempo.