Locarno 2009 [con inedito di Walter Chiari e Antonio Pietrangeli]

62 EDIZIONE DEL FESTIVAL DI LOCARNO

                             [b][i]Il Direttore artistico Frédéric Maire ha svelato il programma della 62°edizione (5 - 15 agosto 2009[/i][/b])

(…)continua la collaborazione con la Cineteca Italiana, grazie alla quale saranno riproposti al pubblico due capolavori restaurati: Quel fantasma di mio marito, con Walter Chiari, qui in una delle sue più belle interpretazioni, film che era andato perduto e ritrovato per merito di un intenso lavoro della Cineteca Italiana, che l’ha restaurato; e Lo strano viaggio di Pim-Popò, restaurato presso il laboratorio L’immagine Ritrovata di Bologna in collaborazione con Museo Nazionale del Cinema di Torino; questo film, muto, diretto da Dante Cappelli e Giovanni Casaleggio nel 1922, sarà accompagnato da musica live (…)
Articolo e programma completo su:
http://www.nonsolocinema.com/PRESENTATO-A-MILANO-IL-PRORAMMA_17565.html

Quel fantasma di mio marito del 1950 di Antonio Pietrangeli con Walter Chiari

Strano che nel servizio in video del corriere.it venga citato il co-sceneggiatore del film con Chiari e non il regista,Mastrocinque.

Quest’anno a Locarno, oltre a Toni Servillo ci sarà pure William Friedkin.

Locarno, trionfa “She, a Chinese”
un premio anche a “Piombo fuso”

Il Festival del cinema si chiude con l’assegnazione dei premi
Il Pardo d’oro va a una pellicola con protagonista e regista donne

LOCARNO - Un trionfo tutto al femminile. Il film She, a Chinese della regista cinese Xiaolu Guo - una coproduzione inglese, tedesca, francese - ha vinto oggi il Pardo d’Oro, il premio al miglior film assegnato dalla giuria del Festival del cinema di Locarno. Un’edizione, questa 2009, che vede nel palmares anche Piombo fuso, pellicola diretta dall’italiano Stefano Savona.

She, a Chinese è una storia centrata su Mei, una ragazza che decide di abbandonare il suo villaggio natale per la città di Chongqing. E qui cominciano le peripezie: in particolare l’incontro e la storia d’amore con un mafioso locale, la cui morte darà a lei l’occasione di cominciare una nuova vita in Inghilterra. Con un partner ben più anziano di lei… Gli interpreti sono Huang Lu, Wei Yi Bo e Geoffrey Hutchings. Un film sul caos e sulle mescolanze culturali e non della vita contemporanea, che ha fatto breccia nella giuria del Festival.

Quanto a Piombo fuso, che ha ottenuto il premio speciale all’interno della sezione “Cineasti del presente”, è un docufilm che racconta l’ultima tragedia di Gaza. E che è centrato soprattutto sull’aspetto più terribile dell’operazione israeliana nella Striscia: l’uccisione dei bambini. Nella stessa sezione, il Pardo è stato assegnato alla pellicola The Anchorage.

Per il resto, il premio speciale della giuria è andato alla pellicola russa Ben.Baraban di Alexei Mizgirev, così come quello per la miglior regia. Il Pardo per la migliore interpretazione femminile è stato assegnato all’olandese Lotte Verbeek per Nothing Personal e quello per la migliore interpretazione maschile al greco Antonis Kafetzopoulos per Akadimia Platonos.

Quanto al bilancio della manifestazione, malgrado la mancanza di personaggi di grosso calibro - a eccezione del regista americano William Friedkin e del nostro Toni Servillo - il successo di pubblico è stato notevole: oltre cinquantamila spettatori in totale nelle proiezioni in Piazza Grande, il cinema all’aperto più grande d’Europa, già nelle prime nove sere del Festival.

http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/spettacoli_e_cultura/locarno-2009/locarno-2009/locarno-2009.html

in molte recensioni che ho letto vergognosamente si attribuiscono tutti i meriti della pellicola a Pietrangeli e si relega Mastro5 a semplice esecutore (quando si ricordano di nominarlo).

Evidentemente hanno pensato che presentando un film di tal (per loro) Camillo Mastrocinque non avrebbe avuto molto successo invece spacciandolo come film di Pietrangeli, regista forse più intellettuale, avrebbero raggiunto meglio il loro scopo.