L'ultimo album "Di Rispetto" dei Litfiba

12 5 87, di rispetto

salvo però anche alcune cose di PIRATA

o si parlava di studio e non di live?
in tal caso, quoterei in toto Impact

e una richiesta, ne approfitto:
se qualcuno avesse da condividere Under The Moon (ep degli inizi)
e/o Onda Araba (stessa cosa), mi mpizza?

grazie

Io c’e l’ho sta roba degli inizi…ma almeno qui non possiamo condividere nulla.Se vai sul ciuccio trovi tutto, tutti bellissimi gli Ep iniziali :wink:
Cmq Aprite i vostri occhi è davvero un live di rispetto…chiude un era, è autentico rispetto a Pirata che ormai non riesco proprio piu ad ascoltare, troppo finto.
C’e una cosa però da dire…almeno io credo cosi…di El Diablo io una cosa la salvo…El diablo.Daccordo sul fatto che è tutt’altra roba rispetto agli album di lustro ma il pezzo, mio avviso, è una pietra miliare del ROCK Italiano, quell’Urlo/Rutto iniziale è da memoriali del rock nostrano, io il pezzo lo salvo alla grande, l’album e un cesso, completamente da buttare nel cesso.

P.S Oggi riflettevo, ascoltando anche delle vecchissime versioni live di quanto e bello e mistico il pezzo “Febbre” di 17 Re…c’e un lavoro dell’Aiazzi da memorial, quei cori gotici sono da brividi.A qualcun altro piace Febbre? :wink:

C’è da dire però che, anche se l’album a posteriori lascia davvero l’amaro in bocca… a parte la title track, il tour live di El Diablo fu uno dei migliori di sempre dei Litfiba. Io li vidi in quel del palazzetto dello sport di Rieti con la formazione allargata a due chitarre (Renzulli e Poggipollini che, per fortuna, lo sosteneva) Daniele Trambusti alla batteria e non quel moscio di Caforio, più Candelo alle percussioni vi assicuro che l’impatto dal vivo era notevole. Se ci fosse stato anche Maroccolo al basso sarebbe stato il top.
Per rientrare in Topic… cmq, imho, l’unico album dei Litfiba di assoluto rispetto sotto tutti i punti di vista rimane quel capolavoro di 17Re, peraltro l’unico che riesco ancora ad ascoltare. Concordo cmq sul fatto che Pirelli abbia rovinato il gruppo: se fossero riusciti a farsi produrre da qualche personaggio più in gamba forse dopo 17Re la storia sarebbe stata diversa.

Il Tramba era un ottimo batterista, poi per volere di Ghigo fu rimpiazzato da Caforio, Renzulli non era tanto in buoni rapporti con Trambusti…Un musicista cmq apprezzabile fu Roberto Terzani, molto bravo, nei Litfiba ha suonato Basso, Chitarra e Tastiere.

Ah… ecco… si spiegano tante cose… secondo me Renzulli ha fatto accantonare anche Poggipollini che gli rubava spazio negli assoli e sul palco dato che suona la chitarra molto meglio di lui… anche se non ci vuole molto in verità!
Cmq hai ragione… Terzani da apprezzare per la versatilità (stando alle ultime pare sia rientrato nel gruppo) e ricordiamo anche Candelo che mi sembra sia scomparso qualche anno fa.

Dimenticavo: secondo me la canzone più di rispetto dei Litfiba ultima maniera è “A denti stretti”, ovvero l’inedito in studio che sta sul live “Colpo di coda”

Indubbiamente Renzulli non è che era sto eccellente chitarrista, diciamo che sapeva suonare la chitarra, stop…in album come 17 re ha dato quel tocco minimo utile che poi tanto minimo non è piu stato in altri album facendo spesso emergere le sue crepe, come diceva Pelù “Ghigo è un fottutissimo melodico”.Ti dico che nà volta durante l’Insidia tour i Litfiba son stati in una festa di paese dalle mie parti e son andato a vederli…Ghigo è proprio peggiorato.
Terzani so che era uscito dal gruppo di Pelù dopo il secondo album.Ora e rientrato dici? Suona di nuovo con Pelu?

No… pare che sia rientrato nei redivivi Litfiba:
http://it.wikipedia.org/wiki/Litfiba leggi alla Fase 4 (2006 - 2007)

mi sa che una reunion sia imminente …

Ho letto un po in giro…nessuna reunion, il batterista e il basista saranno gli stessi della band con cabo, cambierà il cantante e a quanto pare anche Antonio Aiazzi e andato via.Non c’e mai fine a questo schifo che sta creando Renzulli…fossi in lui farei na cosa di rispetto, formerei na band e darei un nome nuovo, non ha piu senso il nome Litfiba a questo punto.

Alle origini (1980) la più grande band new-wave italiana, pari ai Diaframma e ai Frigidaire Tango.
Mi piacciono da morire i primissimi EP e alcuni pezzi come ‘‘Dea’’, ‘‘Elettrica Danza’’ e ‘‘Yassassin’’ (cover di David Bowie). Erano veramente grandi. Un suono memore (secondo me) di Cure, Bauhaus, Joy Division, e che, penso, ha non poche cose in comune con ‘‘Journeys to glory’’ degli Spandau Ballet.
Fino alla fine degli anni '80 si son fatti valere ma mai come agli esordi (sempre secondo me) e poi hanno peggiorato fino a diventare trash e inascoltabili. Pelù agli esordi funzionava non poco, poi si è sputtanato fino ad arrivare alla pessima carriera solista dove ha cancellato quello che di ottimo avevano fatto i Litfiba nei primissimi ‘80 ed e’ diventato un coglione paruccone stronzo pseudo-rocker come Ligabue che fa canzonette buone solo per il Festivalbar.
Che schifezza.

Posso dirti che l’ ADORO…praticamente uno dei miei pezzi preferiti di sempre! (non solo dei Litfiba), la tastiera mi mette i brividi e mi ricorda troppo l’inverno…mi ricordo che una volta la ascolati in macchina con degli amici mentre nevicava…una sensazione stupenda…

Comunque per me l’ultimo album “di rispetto” è Pirata…ci sono legato sentimentalmente perchè lo ascoltavo spesso nel walkmen ai tempi delle superiori…all’epoca comunque mi erano piaciuti anche fino a Spirito che considero un bel disco ma con il senno di poi e avendo ascoltato bene i primi dischi (“Yassassin” è qualcosa di magico) mi fermerei a Pirata.

voto per lui

3

dopo fanno cacare:)

Riesumo sto thread dato che ultimamente mi son ritrovato ad ascoltare un po tutti i dischi dei Litfiba.
Secondo me la fase “di rispetto” dei Litfiba si ferma a Terremoto,intervallata da quella cagatella di El Diablo.
Leggendo il thread vedo che quasi all’unanimità quello che viene considerato il loro più bell’album è 17 Re ma personalmente,pur considerando 17 Re un grandissimo disco,gli preferisco Desaparecido.

Secondo me l’ultimo album dei Litfiba, come il penultimo è quantomeno degno di rispetto…