Film controverso sulla violenza in generale e su quella negli stadi in particolare ma pure di denuncia nei confronti del sistema che gravita intorno al pianeta calcio vissuti dal regista in tanti anni di militanza irriducibile nella curva nord laziale
La trama prende spunto liberamente, riattualizzando, ciò che accadde successivamentre al delitto Paparelli
Chi già detestava il regista, che interpreta anche il protagonista della vicenda, continuerà a farlo anche dopo la visione della pellicola; gli altri troveranno un Calvagna più maturo e pessimista rispetto al passato
Visto poche settimane fa una sera a casa di amici…posso tranquillamente dire che forse e tra i film piu brutti che abbia mai visto. Personalmente non salvo niente di niente da questa pellicola…recitazione sciattissima, attori che piu cani non si può, una storia che non sta ne in cielo ne in terra, finale degno di una soap opera. Nei film dello stesso genere “Ultrà” di Tognazzi a confronto meriterebbe l’oscar.
Trattasi di video con formato 2.35:1 anamorfico e con traccia audio in Dolby Digital 5.1 edito dalla Eagle e in vendita a partire dal 13/01/2010
Visto censura V.M. 14
Io sono rimasto shoccato da stò film. Francamente non mi viene in mente niente di peggio. La recitazione è agghiacciante, la trama è da manicomio e i colpi di scena, in primis quello già citato del cimitero è da ripristinio della pena capitale. Scult assoluto.