http://www.cinematografo.it/pls/cinematografo/consultazione.redirect?sch=43948
Non mi pare ci fossero topic aperti (non ne ho trovati), quindi ne apro uno apposito.
Visto ieri sera a Bruxelles, al Consolato Italiano, in Italiano sottotitolato in franzoso, sala quasi piena.
L’ho trovato splendido, attori in parte (bravissimi Santamaria e Dorelli), belle locations e diverse momenti ironici che spezzano la tensione, quasi inusitati per l’Avati che conosco. Sempre impeccabili le riprese, Vittoria Puccini in alcuni shots era terribilmente identica alla Incontrada (che detesto) de "Il Cuore Altrove (a mio avviso un passo falso di Avati, così come Il Testimone Dello Sposo). Bellissima la scena di Dorelli e Briguglia quando, alla fine della loro “performance”, salgono in macchina, la mdp vira verso destra e si allarga per riprendere gli splendidi portici illuminati di Bologna. Grande jazz, ma da Avati (Bix) è il minimo. Bello, bello, bello.
Visto ieri. Devo dire che anche in questo film Avati non mi ha per nulla deluso.
E’ un film dalle grandi atmosfere, di una delicatezza che ormai è cifra stilistica dell’Avati degli ultimi 15 anni. A differenza di Almayer, ho notato una certa continuità con il Cuore altrove (che a me era ugualmente piaciuto).
La classe registica di Avati è indiscutibile, la sua produzione dimostra che non è necessario avere enormi budget per realizzare film piacevoli.
Interessante la tematica delle aspettative del padre(Dorelli) nei confronti del figlio, incoraggiato nella sua carriera musicale. Seppur facendo le dovute distinzioni, è per qualche verso accostabile a Mamma Roma…anche se nel film di Pasolini le aspettative della madre nei confronti del figlio sono raccontate in un clima assai più drammatico, oserei dire angosciante. Nel film di Avati è tutto molto più “leggero”. Adesso è in uscita un nuovo film: la produzione dei due fratelli Avati è incontenibile.
Concordo nel giudicarlo uno dei migliori Avati degli ultimi anni: peccato che buona parte della pubblicità era concentrata sulla Elisa di Rivombrosa
Anche io ho adorato questo film, ma ora sto temendo per il nuovo Avati… Spero di sbagliarmi, ma mi puzza di passo falso come il cuore altrove… no dai… mi sbaglio sicuramente.
E’ piaciuto anche a me. L’attore che fa il figlio di Dorelli è molto bravo, ha una balla faccia, in alcuni momenti mi ha ricordato Leaud.
Unica nota dolente la Rivombrosa: E’ di un’insignificanza disarmante… Cazzo mettici un’attrice con + carattere…
Paolo Briguglia, davvero bravo. A me era piaciuto molto anche nella parte dell’universitario Serra in El Alamein di Monteleone, e anche in buongiorno notte di Bellocchio