It.-Fr. 1965
REGIA: Nanni Loy
ATTORI: Lando Buzzanca, Walter Chiari, Lea Massari, Aldo Fabrizi, Nino Castelnuovo, Virna Lisi, Catherine Spaak, Nino Manfredi, Anna Magnani, Peppino De Filippo, Alberto Sordi
Trama Il film è una serie di bozzetti di costume, raccolti in gruppi initolati: “Usi e costumi” “Il lavoro” “La donna” “Cittadini, Stato e Chiesa” “La famiglia”
Alcuni episodi sono piuttosto divertenti (Manfredi alle prese con la burocrazia del Comune di Roma )
Note - REVISIONE MINISTERO OTTOBRE/NOVEMBRE 2000
Io l’ho trovato molto molto bello. Certo non tutti gli episodi sono dello stesso livello, come sempre in questi casi, ma sono ben amalgamati tra loro e la durata diversa contribuisce a rendere meno meccanica la struttura.
Inutile dire che il cast è fantastico, oltre ai grandi attori accreditati (Sordi, Manfredi, Fabrizi, Chiari, Buzzanca, Peppino De Filippo, la Magnani, la Massari, Virna Lisi eccetera) ci sono almeno altri 15-20 attori e caratteristi di livello. La Spaak è qui più bella che mai in un episodio dal retrogusto molto amaro… ma direi che il tono generale di tutto il film è quello, piuttosto acre e rassegnato. Direi che è un film anche molto attuale, purtroppo.
Certo i due episodi lunghi di Fabrizi (con Nino Castelnuovo) e Manfredi sono la cosa migliore del film, davvero toccanti.
Per chi non lo sapesse la famosa battuta di Christian De Sica in Vacanze di Natale (pensa che ci diamo ancora del lei… Zartolin tenga, la mutanda) è ripresa paro paro da questo film, la dice Sordi alla sua amante quando la moglie lo ha appena colto in flagrante (qui però è la calza, non la mutanda ad essere lanciata).
Comparsata di Lucio Fulci (l’uomo bloccato nel traffico che cerca di rimorchiare la figlia tredicenne della Magnani!).
ps - ieri La7 ha passato il film in una copia bellissima, nettamente migliore di quella mediaset che era scura e in un formato scorretto.
C’è un master non propriamente accettabile in su sky ondemand, ho colmato la lacuna qualche giorno fa.
Gradevole collage di gag con un cast decisamente stratosferico, il filo conduttore sono un gruppo di emigranti in volo per la svezia che fanno da siparietto pre ognuno dei 5 segmenti del film.
Le gag sono una più divertente dell’altra, uno spaccato sociale nel 1965, assolutamente da vedere.
Stranamente non l’avevo mai visto e mi è capitato ieri sera
non so non mi ha convinto molto, un pò sull’onda de I mostri ma senza averne lo stesso ritmo e neanche il graffio, l’ho trovato tutto un pò scontato e ammosciato ecco
Se proprio devo dire lo spezzone con Sordi è quello che mi ha garbato di più
Comunque attrici una più bella dell’altra, veramente una generazione al top dello splendore, una attrice che a me non è mai piaciuta fino in fondo come la Massari quì è stratosferica
Anche macchine bellissime peraltro, una sfilata di spider da urlo
La invita a salire sulla sua seicentona dicendole che c’è anche il giradischi, con la Magnani che per scacciarlo tira borsettate sulla capotte!! Immortale!!