Malia, vergine e di nome Maria (Sergio Nasca, 1975)

Molto molto forte. Mi ha lasciato un senso di freddo molto particolare specie nelle scene dove regna sovrana l’ignoranza di certe condizioni sociali. La tipa in nero dai capelli neri con lo sguardo perennemente incazzato fa paura sul serio.

Io penso che il film è inegrale. Nel finale c’è spazio pure

ad una scane di ‘pelo’ sicuramente controfigurata

Se penso a quali conseguenze possono provocare simili film nelle mani di associazioni di genitori…

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Probabilmente si riferivano alle crisi mistiche della giovane protagonista. :smiley:

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Ragazzi sabato 25/7 alle 2.40 di notte passano questa superchicca su Iris.

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rivisto ieri per la terza volta grazie al buon Kakyoin che mi ha recuperato una buona registrazione mediaset su dvd.
la revisione ha confermato ulteriormente la grandezza assoluta di questo film… grande, grande Nasca.
è un film perfetto, senza sbraghi, acido e velenoso come pochi… ho riscoperto la performance di Alvaro Vitali: strepitosa.
oh ma quando si decideranno a pubblicare un’edizione dvd di questo capolavoro???
perché sì, poche storie, questo film è un capolavoro.
CINEKULT PENSATECI VOI!!!
VOGLIAMO UN DVD UFFICIALE DI MALIA!!!

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L’ho voluto vedere solo per le vostre recensioni positive,mi sono trovato di fronte ad un gran bel film e non dico altro,primo film che vedo di Nasca devo assolutamente recuperare gli altri suoi film!!!

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Non avevo mai visto Il sapròfita che è da poco uscito per Cinekult e l’ho adorato. Quindi ho sbraitato per vedere anche questo. Un film grandissimo, bastardo e beffardo. mi associo anch’io all’appello per un’edizione DVD di questa meraviglia. Ho scoperto un grande regista: Sergio Nasca

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tuttavia italia7 lo trasmise a fine anni 80 come vergine e di nome maria e non malia

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