Malombra (Bruno Gaburro, 1984)

MALOMBRA regia di Bruno A. Gaburro in onda venerdi 8 dicembre alle 23:25 su 7 Gold
genere : soft porn trash
Attori Paola Senatore, Maurice Poli, Scilla Jacu, Stefano Alessandrini, Gloria Brini
http://www.repubblica.it/trovacinema/scheda_film.jsp?idContent=113529

“Pornobischerata”… :slight_smile:

http://wwwd.cinematografo.glauco.it/bancadati/consultazione/schedafilm.jsp?codice=16506&completa=si

Convenzionalmente inserito nel filone dell’erotismo retro chic inaugurato da Tinto Brass con La Chiave e proseguito da D’Amato (L’Alcova, Il Piacere) - ma dopo Gaburro - secondo me trae qualche spunto pure da Borowczyk, così come letterariamente oltre a Fogazzaro c’è anche un po’ di Poe (Ligeia) e di sepolte vive varie. Certamente il paragone con Brass è perdente, tuttavia a me Malombra non dispiace. Gaburro tiene in piedi la baracca nonostante un cast tutt’altro che stellare, che vive unicamente di Paola Senatore (mattatrice) e della frizzante Scilla Jacu, che non ho idea di cosa altro abbia fatto in carriera (se mai ne ha avuta una).
Prevedibile, più scolastico del potente e visionario Brass, o del guascone, estroso e artigianale D’Amato, ma a suo modo godibile, misurato e ben fatto. Interessante il finale: quando Poli è colto da attacco cardiaco alla visione del tradimento della Senatore, la medicina verso cui si protende è quella che gli avrebbe salvato la vita (ma che non fa in tempo ad assumere) o piuttosto è la sostanza tramite cui i due amanti hanno indotto la sua morte? Ai posteri l’ardua sentenza.

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