Ho letto il primo e finora unico volume di questo manga di Masakazu Yamaguchi pubblicato dalla D/books:
Qui un riassunto:
Lo stesso giorno in cui fa un agghiacciante sogno su sua sorella ed incontra un ragazzo fortissimo che si dichiara sua guardia del corpo, Mao torna a casa da scuola ed incontra suo padre, scomparso anni prima senza lasciare nessun messaggio. L’uomo, studioso di religioni antiche, gli rivela di essersi impossessato della “mano di Kannon”, un oggetto mistico che qualunque conoscitore di storia antica vorrebbe possedere. Tuttavia quest’arto dalla forma orrenda si rivela essere una sorta di parassita, che trasforma le persone in esseri mostruosi privandoli della propria energia fino a consumarli completamente: l’uomo infatti è profondamente cambiato, magro ed emaciato, nonché farneticante e distante. Proprio nel momento in cui il ragazzo scopre il cadavere di sua madre a pezzi nel frigo, il genitore di trasforma in un mostro e, ormai sazio, soddisfa con quello che dovrebbe essere suo figlio le sue voglie. Il giorno del ritorno di suo padre, la vita di Mao è sconvolta. Ormai privo di controllo e di raziocinio, da quel momento Mao è portatore al posto dell’uomo, ormai completamente consumato, della mano di Kannon, inseguito dagli agenti di un gruppo industriale che sfrutta l’ingegneria genetica per creare soldati mostruosi e dal ragazzo che il giorno prima si è presentato come suo protettore, inviato del monastero del monte Isurugi, unica persona consapevole del reale pericolo portato dalla mano. La mano di Kannon sembra un artefatto incontrollabile, ed il ragazzo dovrà riuscire a sopravviverle, resistendo al suo influsso e cavandosela contemporaneamente sia contro chi lo vuole controllare che contro chi lo vuole distruggere. Tuttavia egli sembra avere delle doti fuori dal comune, ed il potere di Kannon su di lui potrebbe avere effetti particolari.
E’ presto per dare giudizi, bisognerà attendere ancora qualche volume (la serie è composta da 9 volumi) per vedere come si sviluppa la storia, ma mi ha colpita positivamente. E’ un horror d’azione e dall’atmosfera cupa, accresciuta dal disegno molto scuro nelle scene di combattimento e nei momenti più drammatici. Non mancano i particolari splatter e i bei personaggi che sono più tipicamente shoujo che shonen. Il disegno ha cmq un fascino anni 80 e nel tratto ricorda il ben noto Devilman.
