Masters of Horror vol 2:Dario Argento

Il nuovo episodio di M.O.H. di Dario Argento si chiamerà “Pelts” e il protagonista sarà…JOHN SAXON
altre news?

il racconto da cui è tratto il film è stato scritto da Matt Venne e adattato da un racconto di F. Paul Wilson, sarà una storia intrisa di erotismo (ancora…) su una pelliccia di procione che si ribella violentemente a chi la indossa interpretata da Meatloaf e John Saxon.

PELTS è tratto da un racconto di Paul Wilson ed è interpretato dai veterani John Saxon e Meat Loaf con colonna sonora di Claudio Simonetti.
La storia sembra essere ecologista, dato che parla di una pelliccia che si ribella alla donna che la possiede!!:slight_smile:

Contemporaneamente!:smiley:

Allora?:smiley:
ieri era in proiezione al Festival di Torino,qualcuno l’ha visto?
commenti?
Grazie

Detta così, la trama mi attrae come uno scontro a fuoco con dei cecchini.

infatti credo che il report non renda giustizia alla storia

Si l’ha visto mio fratello insieme a quello di Landis. Dice che è molto splatter tipo anni 80. Comunque bello.

Un amico presente a Torino mi ha detto che quando Argento ha presentato il suo episodio era imbarazzante. Si comportava come un deficiente e cercava di essere simpatico ad ogni costo col solo risultato di essere tristemente grottesco.

Così mi è stato detto e, francamente, non ho motivi per dubitarne.
Qualcuno conferma e/o smentisce?

OT ma non troppo:
A me dispiace sentitamente che ci sia questo accanimento su Argento come persona (non mi riferisco a te Giorgio).
In fin dei conti è sempre stato così,il contrasto tra come appare in pubblico e i suoi lavori c’è sempre stato (non è la prima volta che appare in vesti comiche/grottesche al pubblico).
Infine,ok l’ultimissimo Argento puù aver deluso però è e sarà sempre un Maestro del cinema.
Fine OT ma non troppo

Che inizi il linciaggio:D

Ma no, ma quale linciaggio!
Il fatto è che mi sembra che questo suo essere grottesco a tutti i costi sia più che altro una forma di scudo che ha dovuto crearsi perché non ha più nulla di interessante da dire.
Più che comico direi che è patetico.
Fino a qualche anno fa ero un grande fan dei film di Argento (e continuo ad amare certi suoi film) ma trovo che tutte le sue apparizioni pubbliche dell’ultimo periodo (che vanno dalle interviste tv a quelle per la stampa passando per gli extra dei dvd) non siano affatto interessanti.
Non ha più nulla da dire, sembra che non ci stia più con la testa.
Tanto per dirne una, ricordo che una volta, non molto tempo fa, rimasi basito vedendo una sua intervista in un programmaccio Mediaset dove asseriva con preoccupante convinzione di aver incontrato un alieno mentre era in macchina in una strada isolata. Più che il grande regista che è stato, adesso mi sembra una specie di fenomeno da baraccone.
Per carità, è solo il mio parere, vale quel che vale, prendetelo per quello che è, non ho intenzione di fare polemica.

Per quello che riguarda la presentazione di PELTS a Torino, il mio amico mi ha detto che Argento si è comportato più o meno come fece quando presentò JENIFER. Una specie di show imbarazzante dove faceva il buffone.
L’episodio pare essere estremamente splatter ma, a quanto mi è stato detto, vuoto e dimenticabile.

Argento generalmente fa il buffone quando non ha un cazzo da dire. Nel presentare Jenifer fu imbarazzante, tantopiù che si lasciò andare a commenti pesantemente offensivi nei confronti di Leonardo Di Caprio e dell’ultimo Scorsese. In altre circostanze riesce davvero ad essere simpatico: mesi fa ha presentato a Torino una versione restaurata del Gatto a 9 code, e gli aneddoti legati alla lavorazione del film che ci ha raccontato qualche risata la strappavano sul serio.
La sua ultima fatica per i MOH non l’ho ancora vista, vado domani pomeriggio alla replica così mi sorbisco tutti gli altri episodi.

Mah, se è ai livelli di JENIFER possiamo anche accontentarci. Un gradito ritorno. Mi accontento e non direi che Dario si sia mangiato il cervello anche perchè se notate bene Jenifer era anche molto ben girato (e assieme agli episodi di Carpenter, Larry Cohen e Joe Dante anche il migliore della serie). All’anima di Tobe Hooper (lui sì che mi sembra davvero cotto). Non vedo l’ora di vedere la seconda serie.

Commento di mio fratello alla tua osservazione:
“…Stordito come al solito, parte timido poi sembra che si sia calato una bottiglia di grappa, avrà abbracciato 3 volte Landis e faceva discorsi sulla fine apocalittica del mondo, normale…cioè, dopo un paio di volte che lo vedi, capisci che è cosi, alla buona.”

>Per quello che riguarda la presentazione di PELTS a Torino, il mio amico mi ha detto che Argento si è comportato più o meno come fece quando presentò JENIFER. Una specie di show imbarazzante dove faceva il buffone.
L’episodio pare essere estremamente splatter ma, a quanto mi è stato detto, vuoto e dimenticabile.

Esatto.

confermo che la presentazione di Argento è stata imbarazzante. ha parlato a vanvera cercando di fare il comico e ha raggiunto il massimo del grottesco imitando Benigni con Landis. una tristezza…
per quanto riguarda Pelts la mia umile opinione è che il film è niente!
trama ridotto all’osso e per di più ridicola.
rimangono solo le scene splatter ma, per me, è ben poca cosa.
notevole al limite il lavoro di Nicotero-Berger
inoltre le musiche di Simonetti fanno venire il latte alle ginocchia!

il tutto ovviamente imho

Mi dicono che oggi era atteso e non si è presentato. :smiley:

Visionato ieri, piaciuto niente. E sì che Paul F. Wilson è uno scrittore horror che apprezzo, sarei curioso di recuperare il racconto che ha ispirato questo film… comunque gli amanti del blood & gore puro e senza pretese potrebbero apprezzarlo, gli effetti di Nicotero sono davvero impressionanti (a parte la scena dello scuoiamento, eccessivamente posticcio).

Visto ieri “PELTS”, nel Cofanetto dvd “Masters of Horror-St. 2 Vol 1”, e devo dire che non mi ha entusiasmato completamente giacché: non ha la grande compattezza unitaria e l’ottima risoluzione visiva (specie negli interni) di “Jenifer”, gli Effetti Speciali li ho trovati assolutamente nella norma, una Frammentarietà di fondo accompagna (a mio avviso) l’intero episodio (quasi come se si trattasse, nella fattispecie, di una prima ipotesi di lavoro da limare e ridefinire ulteriormente piuttosto che un’opera compiuta) di cui ignoro completamente la matrice letteraria per cui non ho altri punti di riferimento eccettuata la mia predetta visione…
…Ottimi comunque gli Attori (specie, nella sua breve parte, Brenda McDonald), non eccelsa la fotografia…:oops:

episodio che is lascia apprezzare solo per gli effetti speciali,
il resto è noia