In generale perché JL ha il phisique du role per quel ruolo, ricordandomi i film che ho visto con lui (Gattaca, Ripley, Closer…), come parla, come si muove…
- Come è il dvd da play?! Non so se aspettare quello italiano…
Non l’ho ancora visionato. Audio comunque in mono (ovviamente visto che è un film di Allen) con subs, non credo che ci siano extra (anche lì credo per decisione di Allen).
Si, di solito niente extra per volere di Allen, ma nel dvd italiano in uscita il 23 agosto si mormora di una sorta di intervista ad allen & co…
Hmmm, tienimi al corrente e aggiorna il topo…
Visto Oggi per la prima volta in DVD preso a Noleggio.
Nei contenuti speciali un documento su “Delitto e Castigo” e i trailer, italiano e inglese.
Il film mi è piaciuto un sacco;Un Bell inizio, una bella caratterizzazione dei personaggi, belli i dialoghi, le battute, le ambientazioni e le musiche.Nella parte centrale il ritmo aumenta, si fa martellante, teso, claustrofobico e nello stesso tempo movimentatissimo. Fino alla fine è tesissimo e non sai come potrebbe andare a finire.
Bel finale, come già ho letto forse un pò forzato mi aspettavo che il commissario facesse più luce su tutta la vicenda, diario segreto compreso, che era davvero una buona pista da seguire e battere, ma come ho giustamente letto, l’anello rimasto sul muretto e rubato dal drogato ucciso risolve(in parte ) i giochi.E in ogni caso il film sarebbe finito come Woody probabilmente non avrebbe voluto..
Da applausi la mai abbastanza stupenda nonchè donna dei miei sogni SCARLETT JOHANSSON, bellissima, dolce, intrigante, provocante e …fantastica dall’inizio alla fine.E che oltre a fare la parte della figa, sissignori, sa anche recitare, e secondo me ha avuto anche una parte impegnativa davvero un bel po.
Mi è piaciuto molto anche Jonathan Rhys Myers , che tra quest’anno e l’anno prossimo sfornerà o ha già sfornato più di una mezza decina di interpretazioni!!
Bravo anche Matthew Goode(Tom).
Una curiosità: Lo avete riconosciuto lo “Spud” di Trainspotting Ewen Bremner, nelle vesti del Rossissimo Vice-commissario??
Davvero Un Filmone!
Cavolo se l ho riconosciuto Spud! E’ bellissimo anche in MP! 
Rece del DVD R1. Molto interessante il commento del curatore del sito (che normalmente quasi sempre collima coi miei gusti):
Comprato e visionato il dvd: gli extra sono effettivamente composti da Delitto senza castigo e il trailer. Delitto senza castigo è una ‘chiacchierata’ con Allen ed i protagonisti di M.P. In totale una 15ina di minuti, inframezzati da vari spezzoni di film, qualche domanda-risposta, niente di più. E’ inusuale per un dvd di Allen aver un intervista come extra. Ma non è indispensabile.
Una cosa del dvd che non sopporto, e se ne è già parlato in svariati topic dedicati ai dvd più disparati. Sottotitoli solo per non udenti. Che costa metterli entrambi?!
Che bel film.
Ottimi attori, bella sceneggiatura, eccellenti trovate, ambientazione (Londra!!!) favolosa, grande regia (poco Allen e molto Hitchcock), su un film che narra la scalata sociale di un povero irlandese che si fa strada nell’alta società londinese ma si trovera’ davanti ad un bivio. Allen si è rinnovato e ne sono lieto. Veramente un gran film. Un plauso alle scelte della colonna sonora.
Jude Law non avrebbe funzionato nel ruolo interpretato dal bravissimo J.R. Meyers Law c’ha soltanto l’espressione da subdolo bastardo e J.R.M. da bravo ragazzo insospettabile… io non me li sarei mai aspettati da lui i 2 omicidi, e invece… da Law si sarebbe subito capito.
Grande finale, davvero!
E poi, come avete detto e ripetuto (giustamente e comprensibilmente, tuttavia mai abbastanza!) per tutto il thread, 92 minuti di applausi per la splendida, torbida, sensualissima Scarlett Johansson che per colpa sua quando ho visto il film ho rischiato il collasso innumerevoli volte e ho invidiato profondamente J.R.M. nella scena del campo di grano.
Guardatelo TUTTI! E’ UN ORDINE!
Su CANALE5 il 15 Giugno 2008 (oggi) alle 21.15.
:rolleyes::rolleyes::rolleyes: SI!!!
Non dirlo a me!
Se migliora piu’ di cosi…non so poi:)
La fortuna può giocare un ruolo determinante nella nostra vita? Su questo interrogativo verte il film che ha fatto rialzare le quotazioni del regista Wood Allen dopo un periodo della sua carriera non proprio esaltante. E cosi, come durante una partita di tennis la pallina potrebbe trovarsi in bilico tra le due parti del campo e pendere a favore o a svantaggio dell’altro attraverso un qualcosa di leggero e impercettibile chiamato fortuna, anche nella vita di ognuno di noi si potrebbe assistere a degli episodi la cui evoluzione è spesso regolata da circostanze fortuite. E’ quello che succede al protagonista della storia, il quale viene scagionato da ogni accusa attribuitagli(nonostante sia colpevole) perché alcuni dei gioielli della vittima che aveva prontamente gettato, vengono trovati accidentalmente da un ladro, il quale se ne farà trovare in possesso durante un furto. Io penso che la fortuna sia come un ingrediente segreto e prezioso che, se ben amalgamato con altri elementi, può incidere in maniera rilevante sul risultato finale.
“match point” è un film avvincente e nello stesso tempo riflessivo. Costruito in maniera esemplare: quei tasselli vacanti che gradualmente il film ci propina vengono ricongiunti con l’avanzare del tempo e man mano che questo succede la tensione sale e con essa anche una maggiore individuazione della psicologia dei personaggi… un mix del genere non può che farmi ritenere il film positivo e considerare il caso che sia l’ora di approfondire la filmografia di un regista come Wood Allen che, sebbene abbia avuto un rendimento discontinuo nella sua carriera, ha realizzato comunque dei film di spessore di cui non si può di certo ignorare l’esistenza.
Io da alleniano ortodosso trovo Match point molto bello, intrigante ma non una delle sue cose migliori… definirlo capolavoro significa forse non aver mai visto Crimini e misfatti, altrimenti quello come si potrebbe definire? 
Comunque i detective inglesi, almeno al cinema, sono molto progressisti… in Italia per un sospetto così, per un movente del genere come minimo ti arrestano, poi parte un interrogatorio serrato di almeno 20 ore consecutive in cui ti rinfacciano tutto quello che hai fatto in vita tua a partire da quando ti facevi ancora la pipì a letto fino a mezz’ora prima, il tutto nell’attesa che tu crolli e confessi anche cose che non hai mai fatto per sveltire il lavoro della polizia
Se il giochino è stabilire se è il più bello, il secondo o il terzo di Allen, beh lo dico subito, per me non entra nemmeno nella topo ten. L’ho visto ieri sera per la prima volta, il film è sicuramente ben confezionato, ma non scoprio oggi che genio sia Woody Allen, quanto bravo sia a girare, a dirigere gli attori, a scrivere dialoghi mai banali o a scegliere locations e colonne sonore. Ma se devo guardare al contenuto, lo trovo piuttosto modesto. Un film che praticamente dice tutto nell’incipit, che si “trascina” al climax finale rovinato dal poco credibile comportamento della Polizia (Diario, lei era gravida e non se ne sono accorti ? Mai sentito parlare di DNA ? Lui ti dice che sì, ha accesso a fucili da caccia, e tu davvero nn vai a cercare riscontri ?) e dall’apparizione quanto mai fuori luogo dei fantasmi delle morte, e che si gioca tutto sul trucchetto dell’equivoco dell’anello che cade di quì e non di là…oh si adesso lo beccano per quello, e invece… Mah davvero mi riesce difficile entusiasmarmi. Woody Allen è un fuoriclasse, ma quì confeziona un bell’involucro privo di sostanza e nulla più.