http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo293691.shtml
Chissà se le strangolava indossando una maschera da wrestling…
Forse le vittime si sarebbero salvate,se avessero battuto la mano sul pavimento.Certo che c’è n’è di menti spappolate al mondo…perchè sceglieva delle vecchiette,poi?
Per due motivi. Sono di debole costituzione e spesso vivono in solitudine.
Un serial killer analogo ha operato dalle mie parti nel tarantino qualche anno fà, i miei nonni erano terrorizzati…
Veramente,mi par di ricordare che l’assassino di vecchietti pugliese avesse come movente la rapina(nel qual caso vale il ragionamento sulle vittime scelte perchè inermi).La tizia beccata in Messico,secondo quanto ho letto sui giornali,non rubava praticamente niente e quando le han chiesto il perchè di tanti omicidi ha risposto candidamente di non saperlo,ma “di aver provato una gran rabbia che la spingeva ad ammazzare”.
Si, ricordi bene. Il SK pugliese agiva per rapina, quindi non possiamo definirlo come di un vero e proprio assassino seriale, nel senso ‘pop’ del termine (spero di aver reso l’idea).
Riguardo la messicana… Avrà scelto le vecchiette perchè erano un bersaglio facile oppure odia la mamma, la nonna o la zia. O ancora, dato che era una wrestler, voleva sfogarsi per un’umiliante sconfitta subita da una collega che in qualchee modo gli faceva ricordare donne di una certa età. Chissà, la testa umana è un bel guazzabuglio di pensieri.