Metropolis (Fritz Lang, 1927)

Io l’ho saputo ieri ma la notizia circola gia’ da un po’: a gennaio uscirà “Metropolis” di Fritz Lang in versione Blu Ray e doppio DVD con i 25’ trovati un paio di anni fa, che ne portano la durata totale a 127’! :o

Non ho capito se e’ effettivamente integrale o manca ancora qualcosa (da alcune parti ho letto che mancano solo brevi sequenze, altre fonti riportano una durata originale di addirittura 210’), ma mi sembra una gran bella notizia!

Ho visto in sala la “nuova” versione, non è integrale ma quasi. Ci sono almeno un paio di passaggi in cui le lacune ancora esistenti sono segnalate. Le parti ritrovate sono molto sgarrupate e fanno a pugni col resto del materiale, specie in caso di piccole aggiunte che si susseguono, ma penso fosse difficile fare altrimenti data la qualità del materiale di partenza. Una delle aggiunte più rilevanti è relativa a sequenze col personaggio di uno sgherro del padrone della fabbrica.

L’ho vista ieri, sul doppio DVD Ermitage.
La qualità delle parti aggiunte e’ davvero scarsa, ma finalmente si possono vedere alcune parti del film che prima erano solo descritte da didascalie, e non si ha piu’ l’impressione di vedere un film “monco”.
Mancano ancora, e’ vero, due piccole sequenze, una delle quali piuttosto importante, ma non ci si puo’ lamentare.
Chissa’, magari fra 40 anni ritroveranno un’altra copia del film in uno scantinato di Istanbul e riusciremo a vedere anche quelle.
Come extra nel secondo dvd c’e’ un interessante documentario sul restauro del film, di circa 50 minuti, in tedesco con sottotitoli in italiano.

Il formato dell’immagine e’ 1,33:1 , e ad esser sincero devo dire che in diversi punti ho avuto l’impressione che l’inquadratura fosse tagliata nella parte alta.
Non mi riferisco alle scene “ritrovate” che provenendo da una copia in 16mm hanno appunto un formato piu’ stretto, ma a quelle “normali”: molte volte mi e’ venuto da pensare che il formato originario del film potesse essere 1,20:1 (come “M”) o qualcosa di simile, anche se tutte le fonti che ho trovato parlano di 1,33:1.

E’ un’impressione che ho avuto solo io?

Un pò di confronti fra i dvd e i br. Vedi www.dvdbeaver.com/film/DVDCompare7/metropolis2.htm

imdb

ANNO GER 1927
REGIA Fritz Lang
CAST Brigitte Helm, Alfred Abel, Gustav Fröhlich

DVD Cineteca di Bologna (2dvd)
Cartelli in tedesco
SOTTOTITOLI ITA
VIDEO Pillarbox
DURATA 2h23m37s
EXTRA Libro di 58 pagine, Viaggio a Metropolis, Metropolis ricostruita

Versione restaurata completa dei 25 minuti di pellicola ritenuti perduti ritrovati nel 2010.

Ma davvero la qualità del dvd “cinema ritrovato” è quella degli screenshot che hai postato? Sembra quasi una vhs :shock:

Le due versioni che posseggo, ossia la versione Moroder e quella da due ore “pre ritrovamento” della collana Espressionism (entrambe edite dalla Ermitage), mi sembra avessero un master decisamente migliore, oltre che virato…

Ma secondo me, la qualità non è male. Il secondo screenshot proviene dalle parti ritrovate nel 2010, le quali hanno una qualità inferiore.

Curioso remaster e colorizzazzione del capolavoro di Lang:

https://www.youtube.com/watch?v=5hDn5w2R2Jo&ab_channel=ColorHistory

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:face_vomiting:

A parte ciò anch’io sono rimasto un po’ così quando ho visto tutte quelle sequenze con la pellicola estremamente rigata. Ho pensato ‘boh, tutti questi anni per un risultato simile?’. Ma magari sono io che la faccio troppo facile anche se questo dimostra che i vari ‘restauri’ digitali e le intelligenze artificiali che tanto vanno di moda ai giorni nostri almeno allo stato attuale nulla possono contro una pellicola estremamente usurata. Anche se la parte centrale è quella meno riuscita, bisogna dire che la terza parte del film (il film è diviso proprio in tre parti) non lascia un attimo di tregua e la scena finale col crescendo orchestrale mi ha fatto pure scappare la lacrimuccia. Non ho capito una cosa, però; in alcuni punti del film gli attori si muovono normalmente, mentre in altri, nelle scene più concitate soprattutto - vedi la lotta finale tra Freder e Rotwang - gli attori hanno quel tipico movimento velocizzato del passaggio da 18 a 24 fotogrammi al secondo. A proposito di Rotwang, la figura dello scienziato pazzo così come lo conosciamo oggi viene da lì. Perciò i capelli scompigliati, la tuta da lavoro e il laboratorio che sembra un officina. Certo è che senza questo film molto probabilmente non sarebbero mai esistiti Guerre Stellari e Blade Runner. E per concludere una nota un po’ maliziosa: forse è solo una mia impressione ma mi pare che tra Freder e Josaphat ci sia una neanche tanto celata tensione omoerotica. In alcune scene sembra quasi che si stiano per baciare. Chissà.

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