Metti la Nonna in Freezer (Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi, 2018)

http://www.imdb.com/title/tt6982104/

Segnalo con un certo imbarazzo questa imminente commedia italica, che si preannuncia come la “solita” prevedibilissima commedia italica, a giudicare dalla locandina, dal cast, dalla trama, eccetera. Per ben note questioni di feticismo, toccherà probabilmente vederla, essendo presente Barbara Bouchet nel ruolo della nonna in freeer.
P.S. pure la Leone comunque non è che sia da buttar via…

La Leone è una gran gnocca!

Non ho alcuna speranza, come sempre, ma devo ammettere che la locandina non è la solita merda.

La protagonista è assolutamente una gran bella ragazza, il film meriterà come sempre una sotto visione su Sky, se poi mi dovesse piacere me lo stocco anche su dvd. Chissà se la “divina” Barbara riuscirà ad alzare la media del film.

A proposito della Bouchet, unico motivo per il quale potrei vedere questo film, c’è un’intervista oggi sul Corsera nellla quale accusa una pensione di appena € 511 (vabbè, non credo abbia fatto esattamente una vita da fame, anche se la pensione ora è magra), ma soprattutto accusa Tarantino di essere un quaquaraqua: “Anni fa dovevamo fare un film insieme a Los Angeles. Lui mi voleva nel ruolo di sua moglie e allora io partii, feci i provini, mi preparai e il giorno prima delle riprese dette buca alla produzione perché, disse, non voleva farsi vedere grasso da me. Sparì per un anno, poi riapparve per invitarmi di nuovo in America per fare una settimana dedicata ai miei film. Ebbene, partii di nuovo, ma a Los Angeles si fece vedere solo il primo giorno, poi sparì di nuovo. Sarà pure bravo, ma serve molto di più nella vita. Si sente Dio sceso in terra.

Devo ammettere che il trailer mi ha discretamente sollazzato: l’idea è buona, e c’è pure il riferimento “socio-politico”. Ma purtroppo come protagonista maschile c’è Fabio “tonno lesso” De Luigi, che mi indispone quanto e più del solito. Non commento i problemi personali di madama Bouchet con Tarantino, mentre mi sento in grado di commentare i suoi presunti problemi economici (dopo una vita nel mondo dello spettacolo?!) con uno schietto “Và a cagher!” Col rispetto che si deve a una signora di una certa età, eh…

Visto su Prime Video per motivi troppo lunghi da spiegare.

L’ho trovato bruttino come mi aspettavo anche se la prima parte funziona abbastanza bene mentre la seconda la butta troppo in farsa.
De Luigi ha una battuta molto divertente (una sola, però) ma arriva subito prima dei titoli di coda. Un po’ fuori tempo massimo, direi.

La Bouchet ha un ruolo ridottissimo mentre invece c’è più spazio per Eros Pagni (che non ho riconosciuto subito).

Non saprei che altro dire visto che, come sempre mi capita con film di questo tipo, l’ho praticamente già rimosso.