Bello il nuovo film di Ozpetekvisto ieri sera in sala quasi deserta e in qualità di spettatore abbassante l’età media della sala (Di circa 65 anni)
Molto bella la storia condita con una bella morale di fondo, ottime locations (Non pensavo sinceramente che Lecce fosse così bella) e belle interpretazioni di tutti i protagonisti, in special modo spiccano Ennio Fantastichini e (da applausi) Ilaria Occhini che offre una prova IMHO davvero poetica e commovente. Ottime le musiche dal tono parechcio nostalgico e la bella chiusura nel finaleche riprende l’incipit.
Devo dire che è stata davvero una visione spensierata e rilassata, con numerosi momenti divertenti.
Scamarcio versione finocchio(mi è bastato il trailer,con lui che tenta penosamente di ballare,davanti allo specchio!)…no a priori,grazie!Mi fa diventare omofobo,cosa che non sono affatto,per un sacco di ragioni…
P.S.Sculto:il titolo può agevolmente diventare “MINCHIE vaganti”,tipo l’uccello padulo,per capirci…
Visto nel pomeriggio… è il primo film di Ozpetek che per certi versi si rifà a quei film della commedia all’italiana con venature malinconiche… solo che la satira alla fine è un po’ annacquata e alcuni personaggi (gli amici omosessuali e lo stesso Fantastichini) rasentano la macchietta. Cmq confermo più o meno il giudizio di Bmw ma con meno enfasi per via dei dubbi espressi sopra e del finale che secondo me è un utile escamotage per risolvere un film che alla fine, forse per accumulo di troppi personaggi, non si sa bene dove vuole andare a parare… bravissimo cmq Fantastichini e anche la Occhini… cmq tutto il cast funziona abbastanza bene, forse solo Preziosi è un po’ sotto lo standard medio…
P.S. cmq il titolo è Mine Vaganti senza l’articolo…
io non ho ancora visto questo film…certo è che mi incuriosisce il ruolo di Fantastichini…è una spanna sopra gli altri,vero?
Cmq quand’è che Ozpetek la smette di fare film con al centro il tema omosessualità?Non ho niente contro,ma variare un pochino no,eh?
Esatto:perfino il “frocissimo”(sempre sia benedetto…)Almodovar ha “variato”,nella sua filmografia,con risultati eccelsi,vedi “Parla con lei”(forse a tutt’oggi la sua opera migliore)e l’ultimo “Gli abbracci spezzati”(alquanto sottovalutato da troppi critici).Ma Ozpetek,anche se ci si mette,non raggiungerà mai i livelli del vecchio Pedro…
L’ho visto la scorsa settimana insieme con mia moglie (che adora Ozpetek). Dopo i deludenti Cuore Sacro, Saturno Contro e Un giorno perfetto non è che mi aspettassi granché. Anche questo nuovo film del regista di origine turca secondo me non è pienamente riuscito. Si affronta il tema dell’arretratezza culturale delle regioni del Sud - come se al Nord fossimo esempio di civiltà illuminata - scegliendo toni da commedia all’italiana leggera leggera. Le gag sanno di già visto e certe situazioni mi hanno ricordato Cado dalle nubi di Checco Zanone, che perlomeno non ha velleità autoriali.
Il padre all’antica di Fantastichini è macchiettistico, gli amici gay di Scamarcio anche peggio, sembrano usciti da una puntata del Bagaglino. Preziosi è figo ma parecchio legnoso.
Segnalo la superba interpretazione di Ilaria Occhini, una spanna sopra tutti.
Nel complesso un film che si lascia guardare e presto dimenticare. Siamo molto lontani dal fascino della Finestra di fronte. Un nome di richiamo per il pubblico femminile (Scamarcio, a mio parere sopravvalutato), una bella donna per accontentare i maschietti (la Grimaudo) e poi via con una bella spruzzata di luoghi comuni, stereotipi e macchiette da avanspettacolo. Il grande Cinema italiano era un’altra cosa.
Infatti La finestra di fronte potrebbe considerarsi l’unico film decente di Ozpetek…se penso ai nervi che mi aveva fatto venire Un giorno perfetto (di cui salvo solo il catartico finale)…questo film non l’ho ancora visto,ma la descrizione che ne hai fatto me ne farà tenere alla lontana…almeno al cinema…sono del parere che Ozpetek non lo rivorrebbero manco in Turchia (ho una piccola esperienza col cinema turco e non è certo quello che fa lui)…
Bello, bello, bello, se c’è un regista che sta riprendendo i temi della commedia all’italiana classica questo è Ozpetek, che fa un film divertente e spensierato, di entertainment certo, ma con una sottesa tristezza, cifra essenziale di quel bel cinema. Certo, ci sono macchiettismi, come appunto c’erano allora, personaggi volutamente esagerati. Epperò il regista affronta un tema interessante, Lecce è Agromonte (Divorzio All’Italiana),e come là Germi rappresentava la Sicilia retrograda ma in realtà attaccava l’Italia tutta, così oggi Ozpetek se la prende con la Lecce immobile e bigotta (non solo nei confronti dei gay, ma di tutti, basti vedere il ruolo di Nicole Grimaudo, ma anche quello della zia) quando sotto accusa è tutto lo stivale, la mentalità è la stessa, che sia Milano, Trieste o Cattolica. Bravi tutti, menzione speciale per una quasi irriconoscibile Elena Sofia Ricci, e poi per Ilaria Occhini, non ha nemmeno bisogno di aprire bocca, recita con gli occhi ed è una goduria, per non parlare della sua scena omaggio a La grande abbuffata di Ferreri. Colonna sonora divertente, tra pezzi turchi e Pink Martini, Patty Pravo (Pensiero Stupendo è semplicemente perfetta), il solito Pasquale Catalano e la “title track” 50000 Lacrime di Nina Zilli, accattivante e molto radiofonica.
Son d’accordo con Almayer, non solo perchè Ozpetek è tra i miei registi preferiti e, non m’importa se il tema dell’omosessualità è sempre presente ma, che la pellicola sia valida e questa m’è piaciuta veramente, Scamarcio sempre piu’ bravo, dimostra oramai d’aver abbandonato quella figura di idolo da teenagers, un po come DiCaprio e poi, tutto il cast e la storia sono molto validi e profondi… poi ovviamente ognuno ha la sua opinione, ma io lo consiglio vivamente!!!
Accostare un incapace come Scamarcio a Di Caprio è proprio paragonare la merda e la Nutella. Si assomigliano, avranno stessi colori, ma quando la assaggi, la differenza la senti eccome! Stessa cosa coi due suddetti…
Io mi riferivo alla carriera che hanno fatto, prima da idoli delle teenager e poi attori capaci di grandi prove… e poi se dovessi dire a me piace piu’ Scamarcio di DiCaprio, senza stare sempre a fare paragoni “offensivi” come fai tu… “merda, nutella”… etc, ti sei mai chiesto che non tutti posson condividere le tue idee e che “de gustibus non disputandum est”? Se non lo hai ancora fatto… riflettici perchè caro Zardoz, non si puo’ sempre contestare chi non la pensa come te, senza dimenticare che, appena uno mette un post magari del passato, tu devi subito replicare, ma, vabbè, meglio lasciar perdere perchè intanto non serve a nulla!!! :mad:
Scusa, ma “certi” individui (di cui non faccio i nomi…) mi fan venire l’orticaria. E più che altro, ce l’ho con quelli che fan lavorare, taluni attori (cosiddetti…). Niente di personale, insomma…
P.S. Paragoni “offensivi”? Cazzo, no: son ancora buono, se dovessi esprimermi seriamente, allora sì che sarei “scatenato”…
Vabbè, per me Scamarcio è un ottimo attore e sta migliorando sempre di piu’, tenendo conto che ora si stà pure imponendo pure all’estero e, parte del merito ce l’ha pure Ozpetek che in questo film è riuscito ad assegnargli un ruolo “scomodo”, rispetto all’immagine che tutti, soprattutto il pubblico femminile aveva di lui e poi, per un attore nostrano oppure di un altro paese che non siano gli States è molto piu’ difficile emergere piuttosto che uno nato la… e se oltretutto ci mettiamo che questo (DiCaprio) ha come suo “regista sponsor”, uno come Martin Scorsese, beh… sarà pure bravo non lo metto in dubbio, ma eccome se parte avvantaggiato, comunque come detto nuovamente, ognuno ha i suoi gusti ed è giusto e bello che sia cosi’, altrimenti sarebbe una noia… vorrà dire che come per la disputa, tu Nolan ed io Bay o Emmerich, non ricordo… qui io, “mi tengo Scamarcio” e tu DiCaprio!!! P.S. Questa che allego è una tra le scene che preferisco di questo film!
Ottimo, ci sto: io mi tengo Leo (è del mio stesso anno di nascita, oltretutto!), e tu quel terrone rinnegato (ci avete mai fatto caso che “tende” a far scordare che è pugliese?) di Scamarcio. Poi vedremo fra vent’anni chi uscirà vincente. Come diceva qualcuno…“ne resterà solo uno!”.
Troppo semplice… e t’ho detto il motivo, poi, il termine “terrone rinnegato” lo eviterei perchè oltre ad esser offensivo… in parte lo sono pure io di quelle origini ma non lo nego, e poi neppure lui che seguo da tempo ha mai “rinnegato” che io sappia le sue origini, anzi, spesso come ne “Il grande sogno”, altro bel film, fa proprio la parte di uno della sua regione… però, non vorrei andare off-topic con queste belinate che, tra l’altro mi son già valse un richiamo dagli amministratori, quindi come detto… a me non interessa giudicare i gusti altrui perchè li rispetto tutti e poi come ho detto, il cinema non è solo americano, anzi… pure qui in Europa mi pare che ultimamente stiano uscendo buoni prodotti, allora io il futuro non lo conosco e, non mi importa assolutamente chi avrà piu’ successo o sarà ricordato… detto cio’, stop e, concludo dicendo che ultimamente Scamarcio è apparso nel film “Third Person”, presentato il nove settembre scorso al Toronto International Film Festival, con un ottimo cast, ma, lo devo ancora vedere e chiudo ricordando che, mi pare che abbia ricevuto “qualche premio”, certo non l’Oscar, ma abbastanza riconosciuti… nella sua “povertà”!!!
Il mio termine non voleva essere offensivo verso i meridionali, anche se quando vedo gente come lui o un Siani, divento leghista. Cosa che detesto moltissimo, per inciso. Ma per troppo tempo Scamarcio è rimasto alquanto “vago” sulla sua diciamo “pugliosità”. Forse per lui era molto più comodo, anche a livello di carriera e di “immagine”, farsi passare per romano. Perfino come voce, è rigidamente impostata onde evitare qualsiasi “equivoco”. E un’altra cosa: a livello di interviste varie, l’idea proprio a livello umano che mi dà Scamarcio è quella di uno stronz(ett)o arrogante e presuntuoso. Uno che non conosce i propri limiti, come diceva Callaghan…
Questa è l’idea che da a te… a me personalmente come detto prima e, stavolta lo ribadisco per l’ultima volta, perchè altrimenti qui rischiamo d’andare avanti all’infinito su di un discorso che intanto non ci vedrà MAI d’accordo, questa impressione non l’ha mai data, anzi, il contrario… gli “stronzetti” semmai come li chiami tu, son ben altri… tra cui il recente campione d’incassi che, un po è meridionale ed un po no… però ripeto e qui chiudo, NON STIAMO FACENDO IL “PROCESSO” A SCAMARCIO, ma si dovrebbe parlare del film piu’ che altro… a me è piaciuto ed ho trovato pure spunti interessanti senza fermarmi al giudizio del singolo attore perchè se facessi cosi’… beh, allora ci sarebbero centinaia di film che dovrei scartare a priori ma, i preconcetti li metto da parte e cerco sempre d’esser il piu’ obiettivo possibile e con questo… passo e chiudo perchè come detto oramai la discussione stà degenerando sull’off-topic e poi rischia giustamente d’annoiare gli altri non essendo costruttiva per nulla!!!
Ok, hai ragione, stop, non ne usciamo, chiudiamola così.
P.S. Però vatti a cercare certe interviste di Scamarcio. Pensa di essere un attorone, e invece…
Rofl ma veramente. Visto ieri in tv non ci volevo credere… forse Ozpetek voleva rendere omaggio alle grandi commedie scollacciate di Cicero e Laurenti, ma ne dubito.
La direzione degli attori è pessima, e pensare che a quanto leggo è la cosa che era piaciuta maggiormente del film a :bmw:
P.S. Questa che allego è una tra le scene che preferisco di questo film!
