Moana 2 - Oceania 2 (David G. Derrick Jr., Jason Hand, Dana Ledoux Miller, 2024)

Prima che i due “vecchi dentro” del forum sbrodolino le loro solite boiate di “com’era bella la Disney ai miei tempi”, apro un thread sul seguito del bellissimo primo episodio. Che qui amplia la narrazione, com’è ovvio, aggiunge personaggi simpatici, mantenendo quelli giusti. Insomma, obiettivi raggiunti, sia qualitativamente che ad incassi (sempre per i cuntafasoi del forum), visto che ha quasi raddoppiato l’incasso del primo. Titolo come al solito diverso nella maggior parte dei paesi europei, tra Oceania e Vaiana.

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Tranquillizzo Al, amabile comme d’habitude. I nostalgici della Disney di una volta (grazie per avermi citato, pur indirettamente e in termini non lusinghieri. Ma è risaputo: molti nemici, molto ODORE…:tongue:) proprio non li calcolano, certi film. Lasciano volentieri il piacere della visione ad altri, ci mancherebbe. E semmai ghignano, pensando all’ipocrisia suprema che ha portato al cambio di titolo, e di nome della protagonista. Ma così va il mondo. Perché infatti, ai miei tempi…:v::smirk::sunglasses:
P.S. La prossima volta, fai pure chiaramente il mio nome. Non mi offendo. Preferisco un calcio nelle palle, che una pugnalata alla schiena. Antico proverbio vietnamita…:grin::cocktail:

Ma nessuna pugnalata alla schiena, Zardoz & Rodar, siete voi gli animatori del thread sulla morte della Disney, eh (125 posts da Ottobre 2023). Più che altro il discorso della golden age, del “si stava meglio quando si stava peggio” e via coi luoghi comuni, ricompare ad ogni generazione. C’è gente che non riesce ad apprezzare il presente e si ancora al passato. Non è molto diverso da quei critici che negli anni 70 disprezzavano il genere italiano chiamandoli “poliziotteschi” et similia, salvo ricredersi 20 anni dopo. Comunque il film regge, come d’altronde reggeva il primo. Ed è normale che nella maggior parte dei paesi europei abbiano cambiato il nome, non è questione d’ipocrisia, è questione che i bambini hanno tablet e cellulari, e si fossero messi a fare una bella ricerca su “Moana” sarebbe apparso altro.

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Dice saggio di nord-est: a volte ancorarsi al passato è unico modo di salvare pellaccia, poiché presente fa troppo schifo.:wink: E tirare in ballo i polizieschi nostrani, con uno come me regge poco. È come dare del “fascio” a Mario Brega…:grinning:
P.S. Onde evitare equivoci, basta digitare “Moana Disney”. Questione di uso della tecnologia, mica di pornografia. :ok_hand:E in quanto alla Disney, non è morta. Solo,ogni tot va in coma. Per esempio, proprio il 2025 rischia di essere un altro 2023. Le premesse, sono già preoccupanti…:face_with_raised_eyebrow::scream:

Non so se tu abbia figli, io sì, ti assicuro che non si mettono a digitare “Moana Disney”. Ho sempre detestato il cambio di titoli o alterazioni ai titoli originali, non guardo nemmeno i film doppiati, ma questo è un caso di forza maggiore.

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