Chissa’ cosa ne penserebbe se fosse viva del decreto per tassare il porno???
Sembra che ci sia un tizio,del paese originario di Moana se nn erro, che sta cercando di far riaprire le indagini sulla sua morte.Ha mostrato da Cuccuzza dei documenti dove sembra ci siano stati dei movimenti finzanziati (2 miliardi) fatti da moana pozzi pero nel periodo successivo alla sua morte…Cioe sto quì non e che s’è lo e inventato…ci son dei documenti che parlan chiaro.Come anke sembrano non esserci traccie della morte di Moana presso l’ospedale Francese dove e deceduta…Mah, il mistero si infittisce.
Non voglio dire,ma recentemente c’è stata un’inchiesta e il certificato di morte è stato reso pubblico.Non credo ad una sola di queste cialtronate,finchè non me le provano.E se il presunto figliolo non si sottopone alla prova del D.N.A. per me può attaccarsi e continuare a fare il pranoterapeuta,non m’incanta.
Non è una novità ma…
Qui dovrebbe esserci la versione integrale dell’autobiografia che moana diede alle stampe in proprio perchè nessun editore voleva pubblicargliela…
http://213.215.144.81/public_html/moana/moana_m1.htm
Molto carina!
Leggete, leggete!
Oggi a Verissimo c’era ospite Cicciolina. Ha raccontato della sua amicizia con Moana e che, nonostante l’apparenza di donna forte e sicura di sé, spesso aveva uno sguardo triste. Ha ammesso di non riuscire a credere alla sua morte e, in ogni caso, dice che se ne sta parlando di nuovo troppo e che si dovrebbe lasciarla in pace, comunque siano andate le cose.
Quando la Perego le ha chiesto se sapeva qualcosa di questo fantomatico figlio di Moana, la Staller ha risposto di non averne mai saputo niente fino a questi giorni in cui è venuta fuori la storia. Non l’ha detto esplicitamente, ma ha fatto capire di essere molto perplessa al riguardo…
Nella sua autobiografia (“Oltraggio al pudore” - 1995) Schicchi racconta che Moana tornò smagrita e debilitata da un viaggio in India e di lì a poco morì per cancro al fegato, con metastasi diffuse in tutto il corpo (il che è normale, visto che molto raramente il cancro al fegato è primario, ma nella stragrande maggioranza dei casi è secondario, cioè è già metastasi di un cancro primario che si trova in qualche altro organo).
Adesso nasce anche un Ateneo dedicato a Moana
I Castelli Romani ospiteranno un corso di laurea, “Scienze dell’erotismo”: non avrà valore legale, ma è collegata con un’università americana
Quindi il caso è svelato: era il figlio della sorella.
Almeno,è quanto sostiene lui…io finchè non si sottopone al test del DNA non ci credo,ripeto.Si è favoleggiato molto,troppo su Moana.Alla fine,si diventa scettici per forza,con tutta 'sta raffica di “rivelazioni”.
Il libro è noiosissimo: un santino di Moana, e oltretutto l’“intervista” è con ogni evidenza manipolata (il “figlio-fratello” non può certo sapere i dettagli dell’infanzia e della giovinezza di Moana in modo così dettagliato). Non avrei mai, e poi mai, immaginato di dover rimpiangere il libro di Giusti… E ho detto tutto.
Io gli ho dato una sbirciatina in libreria,e alcune cose m’hanno fatto sorridere.Come quando il presunto figlio afferma:“sono orgoglioso di lei”.E per cosa,di grazia?Per non averti mai voluto riconoscere(almeno così afferma lui)?Perchè faceva i porno?Sappiamo bene quanto la famiglia Pozzi stimasse Moana per la sua carriera nell’hard,ci risparmino 'ste ipocrisie.
E’ ora di dirlo con chiarezza: Moana è stata un personaggio negativo, prodotto di un decennio superficiale e vuoto come gli anni 80.
Niente a che vedere con le Marina Frajese, le Guia Lauri, le Laura Levi, gente che ha pagato di persona le conseguenze delle loro scelte - allora sì - davvero coraggiose.
In effetti è così.La sua notorietà si deve non ai trascorsi hard,ma alle frequentazioni televisivo-salottiere e ai presunti amori con politici e personaggi del mondo dello spettacolo.Una carriera più da velina che da pornostar.