Montecarlo Gran Casinò


IMDB - Wikipedia - Mymovies
Anno 1987
Regia Carlo Vanzina
Cast Massimo Boldi,Christian De Sica,Ezio Greggio,Florence Guerin,Paolo Rossi, Philippe Leroy,Enrico Beruschi

//youtu.be/xb50cVw-G-c

DVD FilmAuro
Amazon - Kultvideo - IBS
Audio Italiano DD 5.1 e 2.0
Video 1.85:1 16/9
Durata 1h34m10s
Extra Trailer

Immagini dal dvd:

ri-ri-ri-ri-ri-ri-rivisto ieri sera in occasione del passaggio su Sky. Si conferma una divertente vanzinata internèscional, di quelle doc. In qualche misura è una sorta di prolungamento apocrifo del primo Yuppies, ne riprende buona parte del cast protagonista (praticamente manca solo Jerry Calà, sostituito da Paolo Rossi), i soldi sono sempre il motore di tutto, solo che invece della ricerca del successo e dell’affermazione in ambito affaristico/manageriale, qui siamo tra roulette, fiches e panni verdi da gioco.

Oltre alle fiches comunque ci sono anche molte fiche-meno-s. Lisa Stothard (quella che giustamente Pistarino appella come “very fic” in una gag di Italian Fast Food) oltre che avvenente e simpatica, è a mio parere uno dei più bei seni degli anni '80 apparsi sullo schermo; Florence Guerin è Florence Guerin…quando è incorniciata in quel vestito argentato con spacco sulla schiena e oltre…siamo al nirvana. E pure Lucia Stara, per quanto bellezza più "ciociara e alla portata, non è da sottovalutare.

A suo modo il film è un meccanismo ad orologeria quasi perfetto, c’è un ritmo tutto televisivo, da Drive In (Greggio ripete a manetta tutti i suoi tormentoni, e c’è pure Beruschi), sebbene un De Sica o un Philippe Leroy garantiscano un respiro più cinematografico, e la ricchissima platea di caratteristi, comprimari e belle donne diano qualche sfumatura in più alla pellicola.
Divertente Paolo Rossi, qui ancora piuttosto controllato e con un velo di surrealismo meneghino che non guasta. Leroy è il consueto campione di eleganza e buona recitazione, anche laddove di film meramente alimentare si tratta. De Sica ricorda vistosamente il Sordi soggiogato dalla Valeri, il cretinetti della situazione, vuoi per le umiliazioni subite, vuoi per l’accento romanesco usato come un grimaldello per deturpare l’idilio di lusso, eleganza e raffinatezza. La Colosimo è “costretta” in un ruolo un po’ mortificante, la sceneggiatura è un vassoio d’argento che porge a De Sica continue battute crudeli contro di lei, decisamente una versione più volgarotta dei lirici duetti Sordi/Valeri.

Wikipedia spaccia la falsa informazione che la musica che si sente durante le partite truccate di Philippe Leroy sia “Axel F” di Faltermayer, il famosissimo tema sintetico di Beverly Hills Cop; beh, non lo è affatto, anche se la clamorosa scopiazzatura è evidente.

Un altro di quei film che avrò visto tantissime volte, e tutte le volte mi diverte sempre, ovviamente ce l’ho originale in DVD come prima avevo la VHS, le scene sarebbero troppe da citare, per cui mi limiterò a lasciare il video di una di quelle che m’è piaciuta di piu’!!! :wink:

//youtu.be/V-0bxCdsATQ