Mum & Dad [Steven Sheil, 2008]

Debutto low-cost di Steven Sheil. Siamo dalle parti del torture-porn più claustrofobico, in questo caso non c’è un’esagerazione di effetti gore, il film pigia più sulla claustrofobia degli ambienti, c’è un bel gioco di luci ed ombre che contribuiscono a creare un’aria di malattia ed angoscia. Il senso di disagio è dato più dalle tavolate in cucina con famiglia e vittima mentre sullo schermo viene proiettato un pornazzo come se fosse Uno Mattina. che dalle scene più forti graficamente. Personaggi in bilico tra elementi malati ed altri più grotteschi con punte di disturbo psicologico e fisico.
Non un capolavoro ma decisamente un episodio interessante per gli amanti del genere.
Purtroppo l’home video latita di edizioni italiane e le versioni con audio originale sono prive di subs, poi magari sono spuntati dei DVD più dignitosi.