Musica e Youtube

Il vinile è già in pieno ritorno, basta fare un giro in qualsiasi negozio di dischi (anche grosso, come Feltrinelli o Fnac) per rendersene conto. E comunque è anche lui un formato riproducibile, basta registrarlo su un cd-r… ovvio che non si può duplicare vinile-vinile, ma siccome chi si scarica i dischi se li masterizza su un cd-r, alla fine non cambia nulla.

Tra l’altro in tv si vede una pubblicità dove vendono una macchina per riprodurre i vinili, passa spesso su Italia 1 verso le 19…non so se si tratta di puntoshop.
Comunque si, da vinile a cd.

Anche senza macchine apposite (ho visto la pubblicità che dici tu) è possibile rippare un dvd sul pc molto semplicemente, poi una bella compressata con lame e tutta dritta per il mulo! Personalmente ho rippato diversi vinili con ottimi risultati, grazie anche all’ausilio di stupefacenti software per la rimozione dei classici fruscci (click/pop). Il problema della pirateria non verrebbe certo risolto con il vinile. Comunque non escludo che questa accoppiata musica/youtube potrebbe tra qualche tempo risultare un argomento piccante a riguardo.

Per BMW: queste applicazioni più che per l’audio servono a catturare i filmati.
La qualità di youtube, sia video che audio è pessima e francamente scaricare musica da quel sito per plurimi ascolti è un po’ come ascoltare musica nell’hi-fi con una cassa gracchiante. A meno che non si abbia bisogno di un ascolto al volo/una tantum o di anteprima…
Meglio prendere un brano e convertirlo in mp3 a 256 o ancor più a 320 kbps, se si ha bisogno di spazio.

Sicuramente. Per l’audio adotto come hai detto tu soluzioni differenti ma ogni tanto è carino vedere belle immagini musicate da bella musica :wink:

Sìsì, io criticavo semplicemente la qualità, ma con lo streaming al giorno d’oggi non si può pretendere di meglio.
In fondo va bene così: lo streaming è un’anteprima, un contenuto veloce. Se uno vuole la qualità si compri un cd/dvd.

io in termini generali la vedo in modo un pò diverso

nel senso che oggidì vaccadè tutto è ovviamente copiabile da qualsiasi supporto a un file, perdite di qualità ce ne sono quasi in ogni modo, ma è anche vero che queste perdite mano mano che passa il tempo diventano sempre più marginali e percepirle diventa sempre più difficile, ok se hai un impianto della madonna e un orecchio finissimo le sentirai sempre e comunque, in condizioni di utilizzo più standard che vanno dalla macchina, all’ iPod al pc i ncasa o in ufficio le differenze sono marginali

quindi che succede

che youtube fa cadere in molti casi la foglia di fico dello sharing esplorativo previo acuisto o previo nonacquisto, se uno davvero scarica per capire se una cosa è interessante e poi eventualmente comprarla non ha più bisogno del download in quanto se la trova su youtube in tempo reale con una qualità più che accettabile per capire se merita o meno

però fa cadere anche la foglia di fico dalla parte dei produttori… perchè io penso si debbano mettere nelal condizione di offrirti qualcosa in più delal musica in sè che se uno vuole oramai la trova ovunque, devono offrirti qualcosa che valga la pena di essere acquistata e tenuta, non un pezzo di plastica di merda con una copertina

perciò penso che il vinile alal fine può avere nuove chances, perchè è in grado molto più di un cd di merda di regalarti un’emozione quando lo prendi e lo poggi su un piatto, poi puoi avere un clone perfetto su mp3 del tuo vinile ma non è mica la stessa cosa

youtube ha audio/video palesemente di qualità scadente, per essere mandato in streaming.

È un discorso diverso dall’mp3 compresso a 128 kbps che qualitativamente è superiore e se uno non è un maniaco può anche ascoltarsi un album intero con tale compressione.
Per quello che mi riguarda ad esempio detto bitrate pesa comunque troppo sull’ascolto di un brano e la qualità la trovo quindi cagosa ed inaccettabile. Non serve avere un super impianto valvolare per orecchiare subito la perdita di bassi ed alti.

nessuno conosce songza?

è molto interessante a scopo “esplorativo”