Natale a Rio (2008)

Il cinepanettone? Senza boldi mi rimane indigesto (è come il pandoro senza zucchero a velo :-p)

ultimamente senza neppure martufello, i fichi d’india e/o enzo salvi sembrano fatti proprio collo stampino :frowning:

regia di Neri Parenti :mad:

trama: Due divorziati (Ghini e De Sica) molto diversi tra loro (uno è un professore di etica e l’altro un palazzinaro) finiscono insieme in vacanza a Rio coi reciproci figlioli; nel secondo, il triangolo tra i giornalisti Hunziker, De Luigi e Paolo Conticini (altro aficionado dei cinepanettoni) in villeggiatura a Rio :confused:

Scusa ma martufello quand’è che ha girato un cinepanettone? :confused:

Conticini invece più che aficionado dei cinepanettoni è aficionado a De Sica :smiley:

Cmq quest’anno almeno ci hanno risparmiato Paolino Stracultino

peraltro il Mereghetti quest’anno non lo stronca del tutto…

Cinepanettone Il fuggi-fuggi dalle feste è lo spunto della commedia su un professore e un palazzinaro
«Natale a Rio», De Sica-Ghini sulle orme (quasi) di Stanlio e Ollio
Trivialità a parte, momenti di grazia nelle avventure esotiche

http://www.corriere.it/cinema/08_dicembre_20/mereghetti_natale_rio_cinema_a60be6ec-ce6d-11dd-a9e5-00144f02aabc.shtml

martufello l’ho inserito ad honorem perchè lo vedo bene col suo humour raffinato e discreto impersonare nel cinepanettone natalizio una delle sue celeberrime caratterizzazioni che lo hanno reso così famoso nel nostro belpaese:
se ancora non l’abbiamo visto in tale performance d’artista, forse, è perchè subisce un pò il boicottaggio di un certo pubblico snob; cmq confido almeno in pingitore prima che diventi troppo anziano come lionello, villaggio o gullotta poichè allora, capisci ammè, diventerebbe ancora più difficoltoso farci ridere come lui solo sa…:smt035

Secondo me Martufello, più che subire il boicottaggio del pubblico snob (?) italiano fa semplicemente cagare. Certo anche così potrebbe fare il co-protagonista di qualche cine-panettone, peggio di Er Cipolla o De Luigi non potrebbe fare di certo.

Questo Natale a Rio comunque ancora non ho deciso se andarlo a vedere sganciando i 7 euro o quel che l’è oppure rintracciarlo per altre vie…vedrò.

A mio modesto parere è inutile guardare film del genere al cinema. Se proprio si vuole vederli è comodo anche lo schermo del pc :smiley:

Io invece non andrei a vederlo nemmeno se i 7 euro li dessero a me (però per 10 sì:))

Per me è inutile guardalo ovunque.

…è cominciato il giro di valzer delle ospitate nei vari programmi per promuovere la solita cagata natalizia.
Vi prego…non chiedete a De Sica qual’è il film che preferisce tra quelli fatti…vi prego…

su Rolling Stone intervista a Neri Parenti, a mio parere molto onesta e chiarificatrice. Alcuni passaggi:

RS: per i giornali i cinepanettoni sono sempre orrendi, si è mai sentito maltrattato?
NP: giustamente maltrattato! film del genere non devono nemmeno avere una critica, è come criticare il libro delle barzellette di Totti, che gli vuoi dire?
RS: al punto che non si fa più nemmeno la consueta proiezione per la stampa.
NP: ormai è un classico, De Laurentiis non la vuole fare, perciò alla conferenza stampa si alza sempre il solito giornalista che chiede “come possiamo parlare del film senza averlo visto?” e De Laurentiis: “qui siete tutti giornalisti di costume, parlate di costume!”

poi dice come la location sia ormai secondaria, tutto è studiato a tavolino, si valutano i personaggi e le situazioni che hanno reso di più l’anno precedente per poi riproporli ancora nel successivo film, si studiano gag a tema con le tendenze e le situazioni passate sotto i riflettori dei media.

in sostanza non va valutato come un film ma come un’usanza natalizia. lo sbaglio dei più è paragonarlo alla classica commedia all’italiana ma questi film hanno preso tutt’altra strada, non sono più commedia all’italiana, ma sketch che si guardano ad ogni natale per passare due ore al caldo possibilmente divertenti e piacevoli. siamo onesti: è troppo facile criticarli. il loro dovere di incassare grosse cifre lo fanno e il loro dovere di far ridere la gente lo fanno. poi chi è abituato ad una comicità migliore magari non riderà, ma è una minoranza e questo è un prodotto per la massa. bisogna accettarlo e farsene una ragione. se poi non interessa non lo si va a vedere.

io comunque non lo guarderei mai nel monitor del pc. non me ne fregherebbe assolutamente nulla, chi me lo fa fare? io vado al cinema, la sala piena, vociante e ridente è assolutamente parte integrante e imprescindibile di questo tipo di “film”. se poi qualcuno dalla platea fa qualche commento becero o qualche battuta idiota la visione è ancora più divertente.

Uno lo valuta come vuole: non c’è nessuno “sbaglio dei più”.
Se poi a uno piace non è necessaria nessuna giustificazione.
A me è bastato vederne uno (al cinema addirittura!): che sia un film, un’usanza natalizia, uno sketch o quant’altro, le braccia mi son cadute ed il latte alle ginocchia è arrivato.

Mammamia ancora co’ sti cinepanettoni, non se ne può piu…ma a me non riescono a strapparmi manco mezza risata sotto tortura.Fanno incassi sfruttando il fatto che sotto natale capita un giorno in cui non avendo una sega da fare si va al cinema a vedere il film divertente, ma piu che divertente ormai è deprimente.Mi spiace solo per De Sica che per me è un signor attore che si piega a fare ste cagate solo per i soldi.Sono lontani i tempi del De Sica Tony Brando quando con la sua “Collant Collant” faceva davvero ridere.

Il discorso di Johnny non fa una piega, però io sinceramente quelle due ore preferisco passarmele da un’altra parte, o in un’altra sala, proprio perchè non mi strappano più di qualche sorriso sforzato, ne ho rivisto qualcuno sul satellite e proprio non me gustano.
Se poi De Luigi tornasse a fare qualche personaggio in tv sarei più contento

Certo che chiamarsi DeSica e fare ste cagate deve essere deprimente.

E’ emblematico che un “prodotto” (non spreco neppure la parola Film, sarebbe troppo) abbia ben 2 pagine di commenti in meno di due giorni e alcuni CAPOLAVORI ASSSOLUTI non abbiano nemmeno ricevuto risposte.

Meditate e, se potete, fustigatevi.

a fil di rete
La promozione del cine-panettone
Perchè la tv pubblica deve azzebinarsi a tal punto da mettere a disposizione di Natale a a Rio ore e ore?

http://www.corriere.it/spettacoli/08_dicembre_23/cine_panettone_grasso_01ace8d0-d0c5-11dd-8f47-00144f02aabc.shtml

Non ho nulla contro i cine-panettoni. Li rispetto ma non li vado a vedere; aspetto che arrivino in tv. Magari fra dieci anni. Tanto, fra dieci anni, ci sarà sempre un Marco Giusti che li classificherà come stracult. Basta aspettare. Basta assuefarsi.

Una cosa però non capisco: dove sta scritto che la tv italiana deve azzerbinarsi a tal punto nei confronti del cine-panettone da mettere a disposizione di Natale a Rio ore e ore di promozione? Pippo Baudo ha dedicato ben due domeniche al lancio del film di Neri Parenti. In cambio ha avuto come ospiti i protagonisti del film, da Christian De Sica a Michelle Hunziker (come dire, da George Clooney a Nicole Kidman). Enrico Mentana gli ha dedicato addirittura una puntata di Matrix ma non c’è programma di intrattenimento o tg che non si sia sentito in dovere di favorire il lancio del film. Solo il libro di Bruno Vespa ha ricevuto più promozioni del cine-panettone. Che è già un bel segnale per capire i tempi che corrono.

La giustificazione è sempre la stessa: il cine-panettone usa le tv per promuovere se stesso e le varie trasmissioni usano il cine-panettone per alzare gli ascolti. O, quanto meno, per non perdere audience. Insomma, c’è in atto una sorta di scambio di prigionieri (leggi: spettatori) senza giro di fatture ma, almeno nel servizio pubblico, dovrebbe valere una maggiore prudenza. La tv pubblica che sostiene il cinema commerciale, è il massimo. Non lamentiamoci poi se la Rai, persa una linea editoriale, appiattitasi su modelli commerciali, sta diventando una tv residuale. La settimana scorsa ho visto con i miei occhi un servizio da Parigi di Vincenzo Mollica su Jovanotti. Bisognava andare fino a Parigi per promuovere l’ultimo disco di Jovanotti? Non bastava il corrispondente? Lo ammetto, l’aria di Parigi mi rende un po’ giansenista, ma non tollero le dismisure. Il libro di Vespa o Natale a Rio.
Aldo Grasso - 23 dicembre 2008
[SIZE=2]Opinione, IMHO, altamente condivisibile[/SIZE]

Ve lo spiego rapidamente il perchè dell’ambaradan:

  1. perchè senza promozione la pellicola (di qualsiasi tipo) perderebbe molti spettatori [quanti capolavori sono passati sotto silenzio nelle sale o addirittura non sono state distribuiti per poi andarseli a recuperare (a volte neppure li hanno doppiati) mesi o anni dopo in dvd?]: la pubblicità è appunto l’anima del commercio e, che ci piaccia o no, l’industria cinematografica lavora per il profitto non per la mera divulgazione artistica :-p

  2. perchè il cachè delle ospitate promozionali non le pagano le televisioni ma sono a carico delle produzioni o gratis (poichè già comprese nel contratto del film): e in tempi di magra è tutto grasso che cola!!!
    n.b. diversamente lo sapete quanto ci costano (a noi pagatori del canone) le ospitate dei divi che vanno a sparare 4 caxxate dalla Carrà? Io divento verde solo a pensarci :smt088

  3. raga, oggidì lo fanno tutti ma proprio tutti: anche i film di moretti tipo la stanza del figlio aveva avuto una puntata speciale del tanto vituperato porta a porta con gli attori protagonisti e tanto di crepet pontificante :cry2:

A me la cosa che fa più ridere è vedere che ancora state qua a parlare di ste storie. Discorsi triti e ri-triti, bla bla bla… tutti gli anni la stessa solfa in sala e fuori. Mi viene il vomito.

Eh! lo so che questo thread non piace ai più :rolleyes:
però visto che l’ho aperto io consentitemi di dirvi come poi è andata a finire:

Natale a Rio sbanca il botteghino

Il cinepanettone sorpassa Madagascar 2
Per Natale a Rio è sorpasso su Madagascar 2: il film di Neri Parenti ha incassato da inizio programmazione 11 milioni di euro contro i 10.750.000 del cartoon della Universal. Nella sola giornata di Santo Stefano il cinepanettone con Christian De Sica ha incassato 3.400.000 euro contro i 2.700.000 di Madagascar 2 e i circa 2 milioni di Il Cosmo sul comò di Aldo, Giovanni e Giacomo

Il cinepanettone insomma ha di nuovo fatto centro. Il più classico degli appuntamenti, quest’anno ambientato nell’assolata Rio da Janeiro, fa fuggire gli italiani che non sono potuti partire davvero dal grigiore cittadino. A scatenare le risate, e sbancare il botteghino, è il gruppo formato da Michelle Hunziker, Massimo Ghini e Fabio De Luigi e capitanato da Christian De Sica, pilastro di tutti i venticinque cinepanettoni, da quando, nel 1983, Aurelio De Laurentiis affidò ai Vanzina il primo “Vacanze di Natale”.

Sono soddisfatto - commenta il produttore Aurelio De Laurentis - "il film è in crescita, piace molto al pubblico e si rafforza con il passaparola.”
fonte tgcom

SONO MILIONI (BEN 11) mica bruscolini :smiley:
e già sento i gestori: senza cinepanettonE chiudiamo!!! :swat:

N.B. notare che il trio aldogiovanniegiacomo dopo gli exploit degli inizi ha ormai perso confidenza col pubblico: CONSIGLI DAI PIU’ ESPERTI? :-p

E’ ovvio che sotto natale un film che inizia con la parola “Natale” ed abbia come protagonisti Boldi e De Sica sbanchi tutto. (Comunque stiamo a vedere che saprà fare “Il cosmo sul comò”…
Per quanto mi riguarda come “cinepanettoni” mi sono fermato al primo “Vacanze di Natale” e come TV panettoni al “Vacanze sulla neve”.

io mi sento di riciclare ciò che proprio ieri Zappatore scriveva “…rimane un capolavoro assoluto anche se incomprensibile, come tutti i capolavori, alla maggior parte degli spettatori contemporanei dell’opera”

Misà che Boldi visti gli incassi se stà a magnà le mani.Anche se il suo film è uscito prima come incasso ha fatto meno di questo giusto?