L’ultima Orgia Del Terzo Reich
I gusti sono gusti proprio come le “etichette” sono quelle degli altri…
Detto questo il mio “nazi-erotico” preferito resta e sarà sempre “Salò o le centoventi giornate di Sodoma”.
Tutti quelli presenti nell’elenco qui in alto, al confronto, paiono delle puntate del Drive-in.
Van bene per farsi quattro risate a basso prezzo mirando della sana carnazza.
E semmai sono più dei “wip” con qualche stralcio di iconografia pseudo-nazista per sdoganare il prodotto.
Prodotto appunto di pura exploitation commerciale che si doveva auto-giustificare agli occhi di un pubblico che vagava alla ricerca di etichette appunto.
Mi sta bene vedermi qualche tetta, donne appese e pelume all’aria.
E mi piace pure l’exploitation proprio per il carattere voyeristico-consumatorio che lo sorregge.
Ma è evidente che quel che dovrebbe colpire in un film che si definisce “nazi-erotico” (o almeno per me evidentemente…) è una fortissma connotazione di “fascismo dentro” che non è facilmente raffigurabile mostrando un paio di peni tronchi o una vagina imbrattata di pomodoro.
Ci vuole ben altro.
E ci vogliono popò di registi per incanalare in immagini tale violenza, violenza che è solo in ultima parte “fisica”.
Se però mi devo proprio fermare alle baracconate che fanno incetta di certi clichè, allora ne prendo un’altra di baracconata: “Ilsa” del 1974.
Almeno ha l’importanza di essere stata probabilmente la prima e la più “copiata” da certa produzione.
E poi c’è pure la tettona più famosa del genere e qualche risata con i nipotini ce la si può anche fare.
Non basta 'na svastica per fare nazismo…
Che post superficiale. Mi limito a citarti in questa parte. Sicuro di aver visto tutti i film dell’elenco? Anche Salon Kitty? Mah… :roll:
Dimentichi Love Camp 7 di Robert Lee Frost, anno di grazia 1969. Direi che è stato piuttosto questo ad essere il più copiato.
A parte il fatto che definire “nazi-erotico” Salò equivale ad etichettare riduttivamente come horror Il Gabinetto del dottor Caligari…
Ma non c’era mica bisogno di prenderla come una cosa personale eh?
L’ho scritto chiaramente…parlavo di gusti miei, opinioni mie, “visioni” mie.
E’ questione di sensibilità personale, diversa in ognuno.
Poi magari sarò pure uno superficiale…
A parte il fatto che avevo scritto BENE che le etichette sono quelle degli altri…
Voto la Bestia in calore per motivi affettivi. il primo che ho visto, Baccaro, Macha Magal…
Perchè nel sondaggio non compare “Le lunghe notti della gestapo”?
Salon Kitty. Il migliore. Grande Regista, Grandi Scenografie, Grandi Attori (Teresa Ann Savoy:rolleyes:mmmh…:rolleyes:) il miglior Nazi Erotico, uno dei migliori Brass.
E poi, all’antitesi degli antipodi (cit.) La Bestia In Calore, che è leggenda.
E anche, in una top 5:
Oltre a Salon Kitty (capolavoro)/ La bestia in calore (orrido ma divertente)
il delirantissimo Lager SSadis Kastrat Kommandatur (merita solo per il titolo)
La Svastica nel Ventre (bello davvero)
Le Deportate della Sezione Speciale SS
L’ultima orgia del Terzo Reich
e, almeno IMHO, come diceva il Califfo, ‘‘tutto il resto è noia’’.
E ‘‘Il Portiere Di Notte’’.
- Il sondaggio l’ha fatto Michelangelo
- Nei poll ci sono solo 10 opzioni, non lo posso aggiungere, sorry.
Escludendo “Salon Kitty”,che a livello tecnico,di regia,sceneggiatura,e interpreti,“se magna” tutti gli altri titoli,senza sforzo alcuno,ho votato volentieri “L’ultima orgia…”.Per la regia non sciatta di Canevari,in primis,eppoi…per le chiappe della Poggi,ovviamente!Che volete farci,su alcune cose continuo a essere un sentimentalone…
Io ricordo la scena superculto della donna cucinata con whisky e bruciata viva in una fiamminga, beh sapete che vi dico mi sembra una vera cavolata, più osservavo la scena e più mi convincevo di quanto idioti fossero questi film nazi.Per quanto riguarda Daniela Poggi nuda appesa a testa in giù non ci trovo niente di eccitante, avrei preferito vederla nuda su un letto con le unghie rosse ai piedi ben laccate.
Daniela andava bene a testa su, a testa in giù, sdraiata, a mezz’aria, in piedi, a destra, a sinistra, di lato, in pendenza…
Sarà poco “rispettoso” , “urterà la sensibilità” di molti/e, per nulla “politicamente corretto”, altamente “sessista”, ma vivaddio quoto Rodar al 100%!!!
P.S. Non a caso, è l’unico film del filone che ho a casa. Il pregevole br bootleg ispanico…
Ricordo che ai tempi del forum di Nocturno era appena uscita la videocassetta e c’era chi se la voleva andare a far autografare, al che uno scrisse ‘guarda so che frequenta una palestra di arti marziali, puoi provare lì’.