Ndp - La7

Omar Bin Laden ieri sera era ospite del programma “Niente di personale” su La7

Lo avete visto?
Ho girato sul canale appena in tempo, il video di apertura è stato molto interessante, una specie di copia di Blob, poi è arrivato Omar Bin Laden con consorte.
La prima gaffe del presentatore(come si chiama?) è che si è seduto molto prima del suo ospite… vabbè nulla di particolare ma mi è sembrato che Omar nn ci sia rimasto benissimo.
Omar mi è sembrato una persona veramente in gamba, è pacato, intelligente e molto chiaro nell’esprimere le sue opinioni.
Dal suo discorso si sono capite molte cose che in italia non sono mai state apertamente dette in televisione.
Ho apprezzato molto le sue parole un pò meno l’intervista…sembrava che la cosa più importante fosse sapere come Omar giudica il fatto che le donne nn possono guidare l’auto!
Cazzo è mussulmano, è nato in quel paese con quella mentalità che gli hanno inculcato fin da bambino, cosa poteva dire di diverso se non che rispetta la sua cultura? Bo, era sbagliata la formula della domanda probabilmente…ma è solo un mio parere…

Cazzo uno è italiano, cosa può fare di diverso se non mangiare la pizza

Bhè certo, non dico che uno non può pensarla diversamente anche se nasce in un regime autoritario…però se avessi visto l’intervista avresti sentito dire, da lui stesso, che è una persona estremamente religiosa quindi rispetta la sua tradizione e le sue leggi.
Forse mi sono spiegata male io nel post precedente, il fatto che lui sia mussulmano e molto credente implica che trovi assolutamente normale la condizione delle donne nel suo paese e quell’insistenza da parte del giornalista su questo punto l’ho trovata come un non rispetto nei confronti della religione in questione.

E perchè mai? Noi cattolici ci sentiamo spesso fare domande di analogo tenore, e in tono a volte più polemico. Trovo abbastanza normale che un non credente manifesti perplessità per le tradizioni religiose più apertamente illiberali (almeno dal suo punto di vista).

Se fosse stata solo perplessità avrei capito ma è l’insistenza ed i toni utilizzati che non capisco.
Quando sento parlare dei miei amici senegalesi, le loro tradizioni, il loro credo, la religione ecc non mi permetto di domandargli 80 volte perchè non mangiano carne di maiale. Una volta saputo il motivo nn mi sembra sia il caso per ritornarci sopra.

In onda ieri sera in replica.

Più che perplessità occorre una chiusura totale. Quando le tradizioni culturali incidono sulla libertà individuale sono manifestazioni criminali.

Poi farneticava sull’imperialismo sovietico e amiricano

Scusate se ritorno su questa discussione ormai vecchia, ma non l’avevo notata e ho rimediato ora con il post di Mark.

Quindi vuoi dirmi che se in televisione ci fosse un cattolico che sostiene apertamente la discriminazione nei confronti -per esempio- degli omosessuali, tu non capiresti un’eventuale insistenza o un tono particolarmente acceso da parte del presentatore? :wink:

Secondo me (e non lo dico di te in particolare, è solo una mia sensazione generale ;)) talvolta si tende a giustificare un po’ troppo quello che avviene in religioni e culture differenti dalla nostra… un po’ penso sia il fascino dell’esotico, un po’ una brutta tendenza inconscia a pensare agli altri come meno evoluti di noi, o semplicemente più stupidi.

Ma quella persona c’è realmente… trattasi del Papa! Ma visto che quando parla affacciandosi alla finestra fa un monologo non mi pare che sia molto disposto ad avere un contraddittorio con chicchessia :smiley:

No no no, alt, se si parla di diritti imprescindibili alla vita dell’uomo,
quale il diritto di vita stesso, la discriminazione razziale e sessuale ecc
anche io insisto, anzi mi fomento quando questi non vengono rispettati.
Io mi riferivo all’argomento delle donne che non possono guidare l’auto, nel quale il giornalista ha puntato molto, o almeno per quel che mi ricordo, sinceramente è passato del tempo, però mi è rimasto impresso.
A mio avviso, oltretutto, non sarebbe nemmeno una brutta idea non far guidare le donne…(sto scherzando giuro! ^___^ )

Comunque, al contrario di te, io risento di una forte avversione, nelle persone
intorno a me, verso tutto ciò che è diverso ed essendo tale lo considerano
sbagliato. E’ questo che non mi piace e che volevo intendere. Se tutti avessero più rispetto nei confronti del prossimo, tanti problemi sarebbero probabilmente risolti.

Ripeto che, onde evitare spiacevoli fraintendimenti, non sono favorevole a nessun tipo di fanatismo, nè religioso nè di altra specie, non sono favorevole alle persecuzioni razziali e sessuali, ai genocidi ed a ogni forma di violenza.
Il mio pensiero è stato ispirato dall’atteggiamento chiuso del giornalista verso l’ospite. O almeno questa è stata la sensazione del momento. C’è caso che quel giorno avevo il ciclo ed ero più sensibile e polemica del solito, sinceramente non mi ricordo.

Beh, magari esagero io, ma anche se quando guido talvolta divento pesantemente misogino :smiley: secondo me impedire alle donne di guidare rientra perfettamente nel novero della discriminazione sessuale.

Comunque, al contrario di te, io risento di una forte avversione, nelle persone
intorno a me, verso tutto ciò che è diverso ed essendo tale lo considerano
sbagliato. E’ questo che non mi piace e che volevo intendere.
Per carità, ma certo che questa avversione esiste!! Quello che volevo dire io non è il contrario di quello che dici tu, ma addirittura un’estremizzazione: questa diffidenza esiste eccome, esiste così tanto che si manifesta inconsciamente anche in comportamenti all’apparenza tolleranti. Chiamalo razzismo buonista inconscio, se vuoi.
E con questo non voglio dire che tu lo sei, ma che a modo nostro forse lo siamo più o meno tutti.

E per concludere:

[straquote=Yulai]Se tutti avessero più rispetto nei confronti del prossimo, tanti problemi sarebbero probabilmente risolti.[/straquote]