Non l’ho ancora visto. Spero sia simile ai prodotti rai del periodo precedente. L’augurio è che le aspettative non vadano deluse
Ecco…solitamente.
Scerba lo bocci? prima di vederlo vorrei un tuo consiglio. Grazie
Innanzitutto Ti ringrazio per la considerazione.
Premetto, ho visto di peggio.
Ho visto anche di meglio però, per cui…
E’ una combinazione di elementi che non mi permette di promuovere (ma si parla di opinioni personali) questo “gialletto” di Caiano.
Il film non trasmette alcuna emozione, nè a livello narrativo, nè a livello stilistico.
Certo, parliamo di un ottimo artigiano ma pur sempre di un artigiano che si suppone conosca bene gli ingranaggi del genere con il quale si confronta.
E invece, nulla. Niente azione, nessun tipo di approfondimento psicologico o di indagine caratteriale, inquadrature svogliate, fotografia pressapochista…
Non lo so, sarà l’aria della televisione di Stato ad aver influito sul buon Mario ma siamo distanti anni luce dagli ottimi “Le spie uccidono in silenzio” e “A tutte le auto della polizia”.
Un giallo televisivo non molto noto ma sufficiente nella sua esigua durata intorno ai sessanta minuti. Mario Caiano ha sicuramente fatto di meglio (Moscacieca in primis, Tre Addii…) però Nel Silenzio della notte nel suo piccolo funziona e si lascia guardare volentieri.
Giusto un dato tecnico se può interessare: la produzione dovrebbe essere del 1977 ma la data di trasmissione su Rai 1 è 15/05/1979.