Ok… allora vi posto (in ordine cronologico) i film veramente validi, IMHO, a cui ha preso parte Nicola Coppola:
Rusty il selvaggio (F.F. Coppola)
Cotton Club (F.F. Coppola)
Peggy Sue si è sposata (F.F. Coppola)
Arizona Junior (Joel Cohen)
Stregata dalla luna (Norman Jewison)
Tempo di uccidere (Giuliano Montaldo)
Stress da vampiro (Robert Bierman)
Cuore Selvaggio (David Lynch)
Omicidio in diretta (Brian De Palma)
Al di là della vita (Martin Scorsese)
Il Ladro di orchidee (Spike Jonze)
The Weather Man (Gore Verbinski)
Ditemi in quali di questi film la sua interpretazione è un valore aggiunto alla pellicola e in cui non avreste visto sicuramente meglio un altro attore di vostro gradimento
IMHO uno dei pochi film in cui contribuisce a rendere il film migliore è (fa la parte di un folle) è “Il bacio della morte” di Barbet Schroeder
“Via da Las Vegas” non l’ho considerato perché fonte di troppe discussioni: c’è chi lo ritiene bellissimo e chi orribile come pochi altri
…grazie mille, avevo scordato “Face off”:
l’ho visto tante volte ed ho il dvd (trovi in economica anche gli altri, eccettuato “Tempo…”), è perfetto (il personaggio, interpretato, deve dare proprio quelle sensazioni che dici d’aver provato con cambi di ritmi strabilianti al mutar d’identità…
non è soltanto il raccomandatissimo nipote di F.F. Coppola ed un noto playboy ma anche (almeno nei film che ho citato) anche un bravo attore…
Veramente mi risulta si sia sposato varie volte con la prima ragazzina che gli si strusciava addosso… infatti i suoi matrimoni sono durati al massimo un paio di mesi
Solo l’ultimo, se non vado errato, quello con la cameriera asiatica dura ancora… nonostante varie crisi
cmq il fatto che sia uno sciupa femmine non me lo fa certo rivalutare come attore… continuo a preferirgli Steve McQueen in entrambe le categorie
Vedo che siete tutti intenti a replicare… allora ho proprio scatenato la discussione
Su Face Off la penso esattamente all’opposto di CUG; nel complesso un film che troverei trascurabile senza Travolta e Cage. Stress da vampiro era già più intrigante, all’epoca mi colpì perchè m’aspettavo una commediola scioccherella e invece era una black comedy parecchio trucida; ma Cage che sgranocchia scarrafoni e tormenta la segretaria pigrona dà sicuramente una marcia in più.
…Le due cose non sono collegate Steed: volevo soltanto dire, indicando a mio avviso le sue migliori interpretazioni, che è anche un buon attore oltre ad essere un noto sciupafemmine o l’idolo di molte girls (e, purtroppo, molti lo condiderano soltanto per il suo appeal…
e non ci azzecca nulla il numero di matrimoni, peraltro frequentemente elevato e mutevole tra le star di holliwood (si fanno e disfanno, i matrimoni ivi, con la facilità di un qualsiasi acquisto al Supermarket), da coniugato puà ugualmente fare lo sciupafemmine no? :smt039
Ovviamente quello era un post ironico… infatti avevo messo numerose faccine… lungi da me collegare le due cose: se uno è un bravo attore e non mi ammorba coi suoi film della sua vita privata non me ne può importare di meno! Sta di fatto che non capisco come possa piacere fisicamente alle donne (c’è una tale schiera di attori più belli e più sexy di lui che mi dilungherei troppo andando OT) e come possano essere così apprezzate dai registi le sue scarse doti espressive: praticamente ha sempre la stessa faccia inebetita… sia che pianga sia che rida
…No l’espressione la cambia sa passare dalla faccia di Killer duro psicopatico, a quella di uono in crisi triste e malinconico…
…per non parlare degli sguardi di solidarietà alle vittime di duri crimini…:rolleyes:
Sul discorso dei “marchettoni”… non capisco proprio dove vogliate andare a parare, nè l’insistenza nell’uso di questo termine…Allora secondo questo ragionamento Hollywood e in generale TUTTO il cinema è composto al 90% da marchettoni…? Ma Chi non li ha mai fatti? CHI quando fa un film non pensa anche al ritorno economico che ne avrà? Chi nel mondo del cinema non ha conoscenze??
E un film bello, il classico “Film della madonna” , non è anch’esso un mega-marchettone?
secondo me il termine marchettone va usato quando ci si riferisce ad un attore o regista particolarmente attento alle sue scelte artistiche che ad un certo punto spiazza i suoi estimatori facendo qualcosa di spudoratamente commerciale e di inaspettato.
chessò, se Lynch decidesse di girare American Pie si potrebbe parlare di marchettone… però sai che figata!
Anche secondo me è un attore sopravvalutato dal sistema (o aiutato dalla sua “stirpe”), che suo malgrado ha partecipato a film meritevoli quali “Face/Off” o “Al di là della vita”. Ma lo trovo stentato, poco dotato, poco espressivo.
Mi sono rifiutato di vederlo: già il fatto che sia una sorta di remake de “Il cielo sopra Berlino” di Wim Wenders me lo ha fatto schifare a scatola chiusa (cosa che non faccio - quasi - mai)… poi quando ho visto chi erano gli interpreti di questa sorta di remake mi sono cascate le braccia definitivamente
Bmw se fai un raffronto fra i due film… o solo fra Cage e Bruno Ganz… mi sa che per il buon Nicola Coppola si mette male… cmq mi piacerebbe sentire l’opinione di chi ha visto entrambi i film suddetti
Più o meno… soprattutto da quando si è plastificata!!!
Il guaio è che anche lei ha una gamma espressiva abbastanza limitata… l’hai vista nel film della Campion “in the cut”? Dove se non sbaglio sfoggiava per la prima volta i labbroni rifatti?
Tuttavia su “Harry ti presento Sally” era stupenda… e se la cavava anche su “Salto nel buio” di Joe Dante assieme al marito Dennis Quaid
Se è per questo penso male anche dell’interprete femminile de “il cielo sopra Berlino”, ovvero Solveig Dommartin, la ex compagna di Wenders (anche lei infatti era per certi versi una “raccomandata”) purtroppo recentemente scomparsa… ma il film e il resto del cast era stupendo: Bruno Ganz, Peter Falk e Otto Sander
L’episodio pilota della serie Twin Peaks era, a mio avviso, un marchettone di classe.
Io Wenders non lo reggo, quindi detto titolo me lo sono risparmiato. City Of Angels l’ho visto, e aldilà della modesta qualità del film (ma alcune trovate sono suggestive) direi che Cage era ancora sopportabile, sebbene già pericolosamente vicino alla monocordite che in seguito l’avrebbe fagocitato senza pietà (per gli spettatori, ovvio).
Il punto è che ci sono attori che alternano marchettoni a ruoli più sentiti (Kinski, De Niro, Pacino, Volontè… la lista è lunga); Cage da qualche anno a questa parte s’è proprio votato alla causa, la maggior parte dei titoli che lo vedono protagonista sa di risciacquatura hollywoodiana senza pretese. Ed è un peccato, perchè checchè ne dicano i suoi detrattori lo considero un interprete valido.
Torno sull’argomento confermando la mia contrarietà nel definire Cage inespressivo…
Gli inespressivi davvero sono altri… e su due piedi posso fare tanti nomi…
Come la coppia Matt Damon-Ben Affleck : sembrano 2 ginocchia.
Su The Family man, cage dà il massimo e si nota la sua bravura.
Scondo me è proprio l’assunto contrario invece a fare di Cage un mediocre, siccome è il nipote di Coppola lo chiamano in dei filmoni, fottendosene tutti se è la parte giusta per lui o no.
In The weather man altro colpo magistrale, Cage ha la faccia da disilluso, triste, ma insistono a fargli fare film della madonna con super action.
Errore, Cage è un attore drammatico e come tale andrebbe trattato.
Cage è bravo, solo che è sfruttato malissimo, proprio perchè è un Coppola.
Oibò, siamo nel 2013. Nel frattempo, mr Cage ha avuto i ben noti problemi col fisco, fra le sue spese esagerate e assurde (case, yacht, perfino un’isola: mani bucate, Nick!) e il suo commercialista non proprio onestissimo. Così, l’ha detto sinceramente pure lui, fa i film “per pagare le tasse”. E abbiamo avuto diversa roba che sinceramente non vale nemmeno la pena considerare. Però, dai, cazzo, uno che nella sua filmografia ha titoli da protagonista come “Arizona junior”, “Face off”, “Cuore selvaggio”, “Via da Las Vegas”, “Omicidio in diretta”, “Lord of war”, e ci metto pure il controverso “8 mm”, nonchè i “cazzoni ma godibilissimi” “The rock” e “Con air” (e aggiungiamoci pure quella variante/aggiornamento del “Canto di natale” che è “The family man”), e perdio mi dico “Dai, Cage è uno in gamba, su!”. Che purtroppo si è amministrato troppe volte “ad minchiam”, specie negli ultimi anni. Eppure sono convinto che ancora qualche bel film e interpretazioni valide ci sono, nel suo futuro professionale…