http://www.imdb.com/title/tt0875034/
http://www.cinematografo.it/pls/cinematografo/consultazione.redirect?sch=50590
Successo annunciato e invece tonfo clamoroso questo film con cui Rob Marshall nelle intenzioni doveva bissare i soldoni di Chicago. Ispirato alla lontana (lontananza siderale) a 8 e 1/2 di Fellini, questo musical su un regista in crisi alla vigilia delle riprese del nono film ha il suo punto debole proprio nelle musiche e coreografie: senza il genio di Bob Fosse da saccheggiare Marshall si deve arrangiare tra brani poco orecchiabili e che non coinvolgono, con l’aggravante di essere slegati dalla storia perchè pensieri del regista. Tra uno sbadiglio e l’altro il protagonista perennemente ammusolito farà pace con le donne della sua vita. Alla fine ne escono tutti ko, a parte una sorprendente Penelope Cruz, che interpreta il miglior numero del film tra corde e guepiere, la grintosa e sensuale Fergie e Kate Hudson che mescola il lolitismo di BB con il trash di Paris Hilton. Inqualificabili le apparizioni di Sophia Loren, che da almeno vent’anni avrebbe fatto meglio a ritirarsi dalle scene. Molto nutrito il cast italiano, tutto però relegato a tappezzeria.