Il film che ha praticamente stroncato la carriera di Rob Reiner (che veniva da When Harry met Sally, Misery & A few good men), distrutto dalla critica ma soprattutto da Roger Ebert:
"I hated this movie. Hated hated hated hated hated this movie. Hated it. Hated every simpering stupid vacant audience-insulting moment of it. Hated the sensibility that thought anyone would like it. Hated the implied insult to the audience by its belief that anyone would be entertained by it.
Per carità, sicuramente è un film pieno di difetti, ma considerando a quanta monnezza il succitato critico ha dato il suo famoso “two thumbs up”…
È la storia di un bambino (Elijah Wood) che non si sente apprezzato dai genitori e si mette in offerta come figliolo modello per un’altra famiglia, e quindi va in giro per il mondo a cercare altre famiglie ideali. Castone da paura: Bruce Willis, Dan Aykroyd, Alan Arkin, Kathy Bates, Jon Lovitz, John Ritter, Kelly McGillis…c’è pure una bimba di nome Scarlett Johansson. E insomma, è un film per famiglie per un pomeriggio piovoso, niente di memorabile ma sempre meglio di quella ciofeca di Avatar.
Lo vidi in tv nel lontano 1997. Ok, Reiner veniva da “Codice d’onore” e “Misery”, ma il floppone commerciale e il macello dei critici sono immeritati. Wood dodicenne è caruccio e simpatico, Willis in più ruoli fa sempre piacere (e in costume da Tenerone - ricordate Gianfranco D’Angelo? - è quasi epocale…), risate e sorrisi non mancano, e c’è perfino appunto la Johansson. Nove anni, magrolina, ma già con qualcosa di “promettente”. Come avrebbe detto, chesso’, un Charlie Chaplin. Naturalmente, mi sembra che da noi non sia mai uscito nemmeno in dvd. In home video nostrano, solo un’antica vhs…
Ebert era una persona intelligente, esperta e competente. Purtroppo, gli capito’ più volte di farla fuori dal vaso. Anche per “Fight club” il suo giudizio fu assai tiepido…
Il classico film da pomeriggio. Non so quali aspettative avesse Reiner, ma a tutti capita di fare uno o più flop (anche perché non credo che costò chissà quanto) e l’avere puntato il dito contro questo innocuo filmetto manco si fosse messo a fare rapine mi sembrò un filo eccessivo.
