nuova dei Baustelle

La voce del cantante mi fa venir voglia di strapparmi le orecchie.
Comunque non li conosco molto, e quel poco che ho sentito non m’è piaciuto.

Ma come si intitola la nuova?

Eh ma la “nuova” è ormai vecchia, dato che il thread è stato aperto un anno fa:o

Devo abituarmi al fatto che siamo nel 2009. Come vedi JG aveva aperto il topic esattamente un anno fa, quindi mi sono confuso. M

Sono ormai passati dieci giorni dall’uscita de I Mistici dell’Occidente e ci si può iniziare ad esprimere in merito. Ampiamente criticato il disco è per me, specie nella prima parte, ancora una votla una bomba. Meno immediato di Amen, la svolta commerciale che faceva temere Charlie fa Surf è stata allontanata… ora il singolo è Gli Spietati, che è forse l’unica canzone davvero facilotta.
Mie preferite dell’album:

Le Rane

La bambolina… mai così tristi, nichilisti, malinconici.

Premetto che dei Baustelle ho tutti e 5 gli album…non riesco a dire quale sia il mio preferito, ovvio che Amen ha su di me un impatto particolare ed è legato ad episodi di cui ho bellissimi ricordi…insomma, uno dei dischi della mia vita, quello che mi sono vissuta di più, che ho consumato nel mio stereo…

I mistici dell’Occidente ha un fascino pazzesco, anche se ancora devo assorbirne i suoni…c’è un pezzo che, però, forse entrerà già a far parte dei classici moderni(ssimi): La canzone della rivoluzione…volete metter quel: “…vamos a matar?”

Nonostante siano ormai un’istituzione nella musica, mi rendo conto che questi 3 giovani (ragazzi non lo sono più) facciano ancora fatica a fare breccia nel cuore mainstream…sarà un bene o un male?Ditelo voi!:smiley:

Li preferisco prima maniera, il mio preferito rimane Sussidiario Illustrato della Giovinezza, per me uno dei migliori dischi italiani del ultimo decennio. Il nuovo lo sto ascoltantdo in questi giorni.
Comunque o li ami o li odi…

Comunque o li ami o li odi…[/QUOTE]

Puoi ben dirlo, infatti è raro sentire gente che dice:“Mah, mi piacciono così e così, decenti…”
No, una buona parte li ama e tanti altri li odiano…a volte li odiano gli amanti stessi dell’Indie…
E qui, appunto, si può collegare il mio discorso sull’avvicinarsi al mainstream o meno, di questa band.

“Sussidiario…” era un disco molto immediato, pur nel suo impegno e, soprattutto, in melodie per nulla scontate…erano gli esordi dei Baustelle ed esordi così non ce ne sono facilmente, in questi ultimi anni…anche se sono cambiati i testi e molti arrangiamenti, però non vedo enormi cambiamenti NELLO SPIRITO della band, che ne dite?

Mi sono completamente indifferenti.

Comunque adesso c’è in giro la nuova dei Baustelle, non la nuova con cui aprii il thread anni orsono, ma la nuova chiamata “gli Spietati” (tra l’altro c’è anche “la cometa di Halley” di Irene Grandi scritta da Mr. Baustelle).
Ma parliamo, brevemente de “gli spietati” che sta circolando in heavy rotation nelle radio italiane.
Io dico: fan dei Baustelle, non vi sentite pigliati per il culo? questa canzone non è la stessa canzone che questa band continua a riproporvi da anni? sempre uguale uguale uguale uguale??? è incredibile la poca fantasia che ha il cantante dei baustelle nello scrivere canzoni… incredibile.
per i detrattori dei baustelle, come me, invece credo che questa canzone sia la conferma dello schifo che proviamo per questo gruppo.

saluti…

In effetti GLi spietati non brilla per simpatia,per certi tratti…ad esempio, la trombetta di sottofondo, sembra quasi in disaccordo col resto del brano

A me, a piccolissime dosi, non dispiacciono. Dopo tre canzoni, però, ho bisogno di qualche pasticca di Travelgum.

Esatto, il punto è questo: Bianconi ha elaborato UNA melodia che, incredibilmente, riesce a riciclare su qualunque base armonica.

Questo è anche vero, nel senso che esiste una melodia di stampo bianconiano…su quella ci lavora, ma alla fine non è nemmeno sbagliato che un gruppo abbia un suo suono…forse il fatto che la voce di Bianconi è quella e non è diversamente, allora potrebbe, dopo un po’, annoiare chi non ama i Baustelle