lo stanno trasmettendo ora su Iris: il flashback comprendeva anche le immagini delle pratiche sperimentate dalla Di Lazzaro e pure il full frontal c’era. Non ho mai visto le versione completa quindi non sò quale versione sia questa.
Anni fa lessi il romanzo che è del 1973 quando Pozzetto ancora non aveva esordito al cinema ed è incredibile che leggendolo non riesci ad immaginarti nient’altro che lui come protagonista maschile. E pensare che Giuseppe Berto nell’introduzione afferma che lo aveva scritto proponendolo come soggetto cinematografico ma ricevendo solo dinieghi perché poco commerciale. Va detto che Lattuada la spinse sul sesso più di quanto si legga nel libro e che il personaggio del sindaco è a malapena citato. Di contro la parte in cui va ad affrontare il padrone della fabbrica che crede essere il vero padre di suo figlio (nel film Fausto Tozzi al suo penultimo film) è più dura rispetto a quanto si vede nel film.
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