Oltre ogni categoria

Per dire che l’anno scorso seguivo l’Ancona lottare addirittura per un posto in A per metà stagione e ora la vedo calcare i campetti dell’eccellenza. Eppure, sono contento lo stesso, finalmente una società seria in mano ad un anconetano. E i tifosi stanno rispondendo alla grande con 4 mila presenze in casa e notevoli (http://www.youtube.com/user/doricsim) fuori.
Quando torneremo nelle categorie che ci competono, saremo ancora più potenti.
Avanti ultras

Stessa cosa per me,lo scorso anno seguivo il Mantova in Serie b quest’anno in Serie D,forse ho ancora piu’ entusiasmo!

Meritate onore, ammirazione e rispetto.
La vera passione per la squadra, per la maglia, non ha confini di categoria.
Anche se fa male, tanto tanto male.

Massimo rispetto.
Ricordo ancora con un groppo in gola le partite giocate dal mio Napoli in Serie C e l’entusiasmo con cui accoglievamo una vittoria sulla Vis Pesaro o sul Teramo… e dire che io ero abbonato allo stadio quando calcava i campi un certo Sig. Diego Armando…
Complimenti, ragazzi.
Risorgerete.

già detto a tempo debito cosa ne penso dei fallimenti e delle rivalità, e in questa sede non posso che ribadire il mio rispetto per chi è nato con la malattia e non se la fa passare nonostante le categorie e nonostante tutto il resto

che più in generale questo anno sarà ricordato come l’anno di introduzione dell’abominevole e delirante tessera del tifoso, la cui applicazione sta portando degli effetti tra il tragico e il ridicolo di cui ovviamente nessuno ne parla in quanto il mantenimento dell’ignoranza diffusa è gioco per tutti gli organi di informazione e per tutte le parti politiche

e quindi se possibile ancora maggior rispetto per chi non si fa tesserare e continua a seguire la propria squadra da s.siro ai campetti di terra

esempio concreto:
Napoli - Teramo, stagione 2004/2005
Serie C1

Consonni segna oltre il 90° ed esplode il delirio al San Paolo:

[flash]http://www.youtube.com/v/07JLHevdw8s?fs=1&hl=it_IT [/flash]

Grazie di cuore a tutti, sapevo di sfondare una porta aperta con voi, siamo di un’altra mentalità…

" Sembra impossibile, che seguo ancora te, questa è una malattia che non và più via, vorrei andar via
vorrei andar via di qua, ma non sò stare lontano da te".

Curva nord Ancona

Un po’ come il Treviso, che era addirittura in A qualche anno fa, mentre ora se la gioca in serie D gareggiando nello stesso girone della squadra del mio paese, l’Opitergina. Per ora 4 vittorie e un pareggio nelle prime 5 partite! :wink: