Once Upon A Time In Hollywood (Quentin Tarantino, 2019)

Amato o odiato, la notizia non può comunque passare inosservata. Variety svela che la data di uscita del prossimo film di Quentin Tarantino potrebbe essere il 9 Agosto 2019, 50° anniversario della morte di Sharon Tate. In attesa di ulteriori notizie, magari sul cast, era già nota la sinossi ufficiale:

[i]Ambientato a Los Angeles nel 1969, il nuovo film di Tarantino è incentrato su un attore televisivo che cerca di sfondare nel mondo del cinema. La sua spalla – e controfigura – intende fare lo stesso. Il terribile omicidio di Sharon Tate e di quattro suoi amici per mano della setta devota a Charles Manson funge da background all’intera vicenda.

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Fossi produttore (di quelli grossi grassi e danaruti, yankee insomma; non uno di quelli italiani, con le pezze al culo e/o senza palle), e mi fossi trovato Tarantino davanti, dopo un riassunto simile (tempo necessario per esplicarlo: una dozzina di secondi…) gli avrei detto: “Basta così, Quentin. Dammi qualche minuto che prepariamo il contratto. Ti darò i soldi necessari. Una sola piccola richiesta: a meno che non sia strettamente indispensabile, cerca di non superare le due ore di durata. Tanti spettatori te ne saranno grati…”. Tutto qui…

Zardoz, tu a Tarantino proporresti un contratto anche se ti leggesse la lista della spesa, non sei attendibile :stuck_out_tongue:

Scusa Quentin ma per me il cine-evento del 2019 sarà il filmone di Scorsese.

In questo momento non è granché augurabile essere un produttore yankee danaruto :smiley:
Comunque, ben venga un nuovo Tarantino, la cosa è gradita.

Il nuovo film sarà prodotto dalla Sony se non erro, e spero non mettano nessun limite al genio, pensa se avessero messo un limite alla durata di Kill Bill ad esempio…

Per Blu: hai perfettamente ragione. Con Tarantino, non riesco a essere “super partes”, è più forte di me. Sarà comunque una produzione Sony, esatto. E boutade a parte, mi auguro anch’io che il regista abbia anche stavolta la consueta libertà creativa. Aspettiamo fiduciosi…

Sarà sicuramente così. Se un produttore decide di lavorare con uno come Tarantino non penso che gli starà col fiato sul collo. È uno di quei registi che basta solo il nome! Comunque c’ho una curiosità pazzesca. Quel periodo è uno dei miei preferiti e la storia della Tate (una delle donne più belle, in tutti i sensi, della storia dell’umanità) mi sta particolarmente a cuore. Quando studiavo Polanski lessi praticamente ogni cosa sull’argomento. Voglio proprio vedere che viene fuori. Ammetto di non andare pazzo per il cast, però. Troppi nomi, porca troia! Boh, vedremo. La colonna sonora, già lo so, sarà una ficata! Non vedo l’ora di sapere come s’intitolerà. Sarà un’altra volta un titolo formato da due parole?

Mi piacerebbe sapere che ne pensa Polanski. Non è la prima volta che viene trattato l’argomento, ma stavolta è Tarantino a farlo. Chissà.

In realtà però mi pare di capire che la vicenda Tate rimarrà sullo sfondo, cioè non dovrebbe essere un film su quello.

Sì sì, lo so. Però sono curioso di sapere “come” rimarrà sullo sfondo, non so se rendo l’idea. E anche se rimane sullo sfondo vorrei sapere comunque che ne pensa Polanskone.

Non è stato ancora detto nel forum, ma il titolo ufficiale del film sarà “Once upon a time in Hollywood”! Leone proprio non riesce a levarselo dalla testa, il buon Quentin…

Leone è il suo regista preferito, quello che l’ha sempre ispirato di più registicamente (e non solo), non ne ha mai fatto mistero. Del titolo lo scopro adesso… cazzo, è il suo titolo più lungo! Sembra più un titolo che darebbe a un capitolo, invece è proprio il titolo del film! Sarà definitivo?

Ovviamente non vedo l’ora di vedere che cacchio viene fuori, perché dopo due western voglio vedere qualcosa di diverso.

Dopo le conferme di Brad Pitt e Leonardo Di Caprio, il cast dovrebbe arricchirsi di Margot Robbie nei panni di Sharon Tate

Sì, si vociferava da un po’, era ovvio che sarebbe stata lei. Non è male, direi. Almeno non sarà la lawrence. Avevo sentito fare anche il suo nome, mi pare. Non so se era sempre per quel ruolo.

Guarda di solito anche a me non piacciono i super-cast buttati li per creare attrattiva, che poi alla fine risultano sempre in buona parte inutili o sottoutilizzati.
Tarantino però è forse l’unico per cui faccio eccezione, per me la sua qualità registica migliore è proprio mettere i personaggi addosso agli attori (o viceversa…), e poi dirigerli nella maniera migliore.

Dopo pitt, di caprio e la robbie… si tolgono i cappellacci di hateful eight e arrivano Kurt Russell, Tim Roth, Michael Madsen e Zoë Bell!! E dulcis in fundo, uno degli eroi di sempre di tarantino: Gator McKlusky in persona, Burt Reynolds!!! Fra un po’ arriva di sicuro pure samuel jackson!

Al cinemacon del 2018 Tarantino e Di Caprio sono saliti sul palco a parlare del film.

Tarantino: " A fine estate 2019, in agosto, Sony e io usciremo nei cinema con il duo di star più eccitante dai tempi di Robert Redford e Paul Newman: Leonardo Di Caprio e Brad Pitt in Once upon a time in Hollywood! Ora… temo che in questo mondo dominato da internet… cioè, c’era un tempo in cui le cose che si dicevano in sala alle convention rimanevano in sala ma ora non più. Quindi è tutto molto top-secret e non posso entrare molto nei dettagli della storia ma posso dirvi che Once upon a time in Hollywood si svolge nell’era hollywoodiana del 1969. Si svolge durante l’apice della controcultura, della rivoluzione hippie e nel periodo d’oro della new hollywood. Durante quest’estate, strada per strada, isolato per isolato, trasformeremo Los Angeles nell’era psichedelica di hollywood del 1969 per essere pronti per il 2019."
Di Caprio: “È difficile parlare di un film che non abbiamo ancora fatto, non è stato girato niente… ma sono incredibilmente eccitato, come sicuramente molti di voi, di vedere un altro film di Quentin Tarantino. Sono un grandissimo fan dei suoi film. Sono molto entusiasta di lavorare con Brad Pitt in questo film e credo che [Tarantino] ci trasporterà in un’altra epoca… Sono un grande fan di “Cantando sotto la pioggia”, per esempio. Quei film su Hollywood, i suoi retroscena, i suoi meccanismi e su come funziona. Ed essendo nato in LA, essere immerso in questo periodo e il modo in cui [Tarantino] lo farà con il suo incredibile livello di autenticità… ho letto la sua sceneggiatura ed è incredibile, una delle migliori che abbia mai scritto e questo la dice lunga perché ha scritto dei capolavori del cinema. Sono molto contento di lavorare a questo film, faremo del nostro meglio per renderlo fantastico e credo che ci riusciremo.”
Tarantino riprende la palla: “Sapete, una delle cose che stava dicendo… anch’io vengo da Los Angeles quindi sono cresciuto nella città, avevo 7 anni nel 1969 e questo è il primo film che faccio che… Jackie Brown è l’ultimo dei miei film ambientati a Los Angeles. Prima di quello era Pulp Fiction e questa è la storia più simile a Pulp Fiction che ho scritto, che riguarda la città di Los Angeles e due protagonisti principali ma anche molti altri co-protagonisti che creano un background nella città.”
Tizio della Sony: “Condivido l’ opinione di Leo. Faccio questo lavoro da più 30 anni e questa è la sceneggiatura più bella che abbia mai letto.”
Tarantino: “Wow, grazie mille!”

Vedremo.

Credo che sarà il film del 2019.

Insieme a quello di Annarita Campo.

ti prego di evitare di accostare cioccolato e merda

Quale è quale? Specifica, ti prego!:smiley:

Opportuna la domanda di tony brando.

Zio Quentino non ha mai detto NO! ad Hollywood, per esempio.