Open Grave (G. López-Gallego, 2013)

Mi era piaciuto molto il film (quasi) d’esordio di questo interessante regista di Madrid (El Rey De La Montaña) mentre non mi piacque affatto il successivo Apollo 18.
Questo Open Grave mi è piaciuto. Forse è un po’ discontinuo (e anche un po’ troppo lungo, avrei eliminato un quarto d’ora, almeno) ma molto affascinante con un’ottima prima parte (nonché un incipit davvero fulminante) e un finale d’impatto e ben costruito.
È la storia di un tipo che si risveglia dentro una fossa comune piena di cadaveri, senza ricordarsi nulla riguardo a come c’è finito e alla propria identità. Dopo essere riuscito ad uscire si aggira per un bosco fino a trovare una casa dove ci sono altre persone che, come lui, non ricordano nulla.
E poi da qui si sviluppa una storia inquietante con alcuni momenti davvero belli e altri un po’ di stanca.

In ogni caso lo consiglio, tra l’altro Lopez-Gallego è molto bravo e gira con una bella mano. Tra l’altro è pure montatore ed è davvero abile.

Il blu ray della Eagle è davvero eccellente. Un master perfetto (con dei neri stupendi, merito anche della fotografia) e un ottimo audio. I sottotitoli sono rimovibili.

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Confermo un buon film… a tratti mi ricordava il cubo di natali dove nessuno sa chi è e cosa gli sia successo…visto in dvd è già così faceva la sua figura…consigliato!!!

Detestato sinceramente, l’ho trovato banale e prevedibilissimo. Va bene promuoverlo come horror quando poi era altro ma almeno un po’ di originalità… il Cubo era un gioiellino, niente a che vedere con 'sta robetta.

Si beh tengo a precisare che i paragoni col film di natali iniziano e finiscono sul fatto che i protagonisti non si ricordano alcune cose…il finale non me l’aspettavo così, sinceramente mi ha spiazzato…

A me più che a The Cube ha fatto pensare un po’ a Lost (quando era ancora decente, prima che diventasse una puttanata storica).

Ecco, Open Grave per me diventa una puttanata quasi da subito. Bello l’incipit poi diventa d’un telefonato abominevole, per tacere del finale che… va be’, non spoilero. Lost mi aveva abbastanza divertito, il problema era che non avevano un finale preciso in mente e al momento di tirare le fila hanno ripiegato su uno spiegone non così rovinoso ma neanche brillantissimo. E’ un difetto comune a tanti serial attuali, in effetti Open Grave una certa ariata da fiction Tv la possiede indi il paragone ci sta.

Beh, oddio… Ok che non ti è piaciuto ma dire che sembra una fiction mi sembra davvero ingeneroso! Oltre ad essere girato molto bene ha una fotografia di livello altissimo, puro cinema.

Su Lost invece siamo in completo disaccordo, ti invito a leggere il topic qui su GdR.

Nah, sai che mi frega… ognuno ha detto la sua su Lost e a me è piaciuto. Punto. Quanto alla fotografia, sorry ma importa ‘na sega: cercavo una bella storia in Open Grave, non l’ho trovata. Almeno Lost qualcosa se la inventava, mi dici che avrebbe di originale questo? Dopo un po’ avevo già capito cos’era successo e il finale non solo non mi ha stupito ma mi ha fatto incazzare per quant’era ovvio. Il loop… ma dai.

Beh, mica ho parlato di originalità. La storia dei personaggi che devono ricordarsi chi sono e come sono arrivati ad una certa situazione è stata sfruttata in tutte le salse.
Però almeno qui ho trovato il tutto abbastanza piacevole, girato e montato con competenza, con attori accettabili e con una storia che ha retto fino alla fine nonostante non fosse particolarmente innovativa e nonostante alcune lungaggini un po’ inutili.
Il finale poi è effettivamente un po’ intuibile però almeno è costruito bene e viene mostrato con un’idea di regia che sarà anche un po’ facilona ma che almeno ha un impatto innegabile.

Comunque non ho capito se questo è uno straight to video o se in Italia è passato pure in sala.

E’ passato in sala, nel mese di Agosto. L’ho visto al cinema.