ORGAN Kei Fujiwara

CINEMA ORIENTALE
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Mi sono rivisto dopo tanti anni questo stomachevole film di Kei Fujiwara, per chi non lo sapesse la protagonista femminile del celbre Tetsuo.
Trama incasinatissima e senza ordine cronologico, ma in fondo sono i personaggi ad essere moltissimi e di conseguenza poco approfonditi. Non per questo il film non regala scene oltre i limiti della nausea risultando claustrofobico, marcio, sporco. Per stomaci forti. Scene violente a volontà ma per fortuna non cadono in contesti gratuiti (in senso cinematografico).

Lo avete visto? Cosa ne pensate?

L’ho visionato in DVD Synapse. Tra gli ezxtra c’è il trailer del sequel ma non ho mai avuto l’occasione di vederlo.

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Disturbante e stomachevole, a tratti davvero ributtante, con tutti quei liquami fumanti che emanavano un forte senso di disagio anche psicologico.
Storia comprensibile, ma complicata dal gran numero di personaggi e dal fatto che ci sono due plots che si intrecciano. Cmq una buona dose di delirio (data ad esempio dai flashbacks) è necessaria per non farsi coinvolgere troppo in un’atmosfera a tratti decisamente insostenibile.
Uno dei film che più mi ha lasiato addosso un senso di pesantezza.