Film che unisce due delle mie passioni cinematografiche francesi, una più recente (Michaël Youn) e una di vecchia data (la EuropaCorp).
E l’incontro è il mix esplosivo che piace a me.
La pellicola è la classica commedia d’azione irrefrenabile e divertente alla quale la casa di produzione di Besson ci ha abituati. Tutta una serie di capovolgimenti di fronte e di inattesi colpi di scena ci portano, tra una sparatoria ed una risata, tra un inseguimento e una farsa, alla conclusione della vicenda.
Michaël Youn, un corriere in scooter poco stimato dai colleghi, dal datore di lavoro e persino dalla sua compagna, si ritrova invischiato in traffici illeciti da milioni di euro e dovrà barcamenarsi sfuggendo alla polizia e a due diversi gruppi criminali che cercano di incastrarlo, con l’obiettivo di salvare sia la propria pelle, sia la sua donna (che è stata presa come ostaggio) sia la refurtiva.
A quanto pare il film esiste anche in italiano (doppiaggio realizzato in funzione dei passaggi televisivi) sebbene non sia mai approdato nelle sale del nostro paese.