‘I ragazzi di oggi, dai 15 ai 22 anni sono odiosi. Poveretti. Non sanno più parlare, sono completamente afasici, sono dei presuntuosi. Sono proprio una povera cosa, hanno perso la loro individualità, sono tutti uguali, fascisti, anti fascisti, studenti, operai, borghesi, sotto proletari, delinquenti. Io lo trovo semplicemente spaventoso. Questo nuovo fascismo, questa società dei consumi, li ha profondamente trasformati, li ha toccati nell’intimo, ha dato loro altri sentimenti, altri modi di pensare, di vivere, altri modelli culturali. Non si tratta più, come all’epoca di Mussolini, di una irregimentazione superficiale, scenografica, ma di una irregimentazione reale che ha rubato loro l’anima. Il che significa che questa ‘civiltà dei consumi’ è una civiltà dittatoriale. Insomma se la parola fascismo significa la prepotenza del potere, la ‘società dei consumi’ ha bene realizzato il fascismo.’
‘L’Italia sta marcendo in un benessere che è egoismo, stupidità, incultura, pettegolezzo, moralismo, coazione, conformismo: prestarsi in qualche modo a contribuire a questa marcescenza è, ora, il fascismo.’
35 anni fa moriva PPP. Io, nel mio piccolo, da Gennaio sto organizzando celebrazioni per commemorarlo, con proiezioni, convegni, mostre, etc. Grazie PPP.
Madonna, leggendo pensavo lo stessi dicendo tu, poi arrivato sotto ho visto che era un’intervista! Ecco quant’è attuale! L’ultima frase… mamma mia! I brividi! Pazzesco, noi un tempo abbiamo avuto pasolini… sembra una favola, se guardi com’è ridotta oggi l’italia… Dio mio quant’è triste…
Cazzarola, pure io, da ignorante quale sono, fino alla fine pensavo che Alma stess riportando qualcosa scritto da qualcuno in questi anni A dir poco attuale, terribile.