Bellico pluripremiato dall’Academy, con un monumentale George C. Scott nel ruolo principale.
Non un capolavoro, ma un bel film robusto e anche originale: infatti il protagonista non è l’eroe positivo tutto-d’un-pezzo che ci si aspetterebbe, ma un uomo coi suoi difetti (nella seconda parte del film fa una cazzata dopo l’altra), che oltretutto non ha il sommo ideale di sconfiggere i crucchi per la libertà dei popoli, ma mira più che altro a fottere i britannici per arrivare prima di loro. Addirittura a un certo punto paventa che la guerra finisca troppo presto (!), senza lasciargli il tempo di compiere qualche altra impresa di rilievo.
Alcune sequenze da ricordare, su tutte quella della preghiera di Patton per il bel tempo.
Quasi 3 ore, ma il film non annoia. Bravo anche Karl Malden.
Rivisto in questi giorni. Rimane un vero filmone: ben invecchiato, abbondante di mezzi e spettacolare, senza peraltro tralasciare la descrizione psicologica dei personaggi. Appunto non un capolavoro, ma la prova definitiva di un periodo in cui a Hollywood si facevano blockbuster (ante litteram…) niente affatto vuoti, e l’intelligenza dello spettatore veniva rispettata. Gigantesco e indimenticabile Scott, Oscar sacrosanto, anche se lui lo rifiutò: basta il monologo iniziale a indicare la sua assoluta grandezza attoriale. E onore al doppiaggio di Mario Feliciani, che “ringhia” meno rispetto alla voce originale, ma sa essere altrettanto deciso e carismatico. Va peraltro detto che nell’edizione italiana qua e là il turpiloquio viene lievemente “annacquato”. Ottimo il br, anche se adesso ci vorrebbe un bel disco 4k maggiormente rispettoso della resa cinematografica.
P.S. Confronto fra dvd e br su www.dvdbeaver.com/film/DVDReviews23/patton_dvd_review.htm