da qualche giorno a questo indirizzo www.darioargento.it compariva solo una frase tipo “…il 07/07/07 avrete paura!” :rolleyes:
oggi hanno aperto il sito.
da qualche giorno a questo indirizzo www.darioargento.it compariva solo una frase tipo “…il 07/07/07 avrete paura!” :rolleyes:
oggi hanno aperto il sito.
WOW!!!
Siamo nel 2007 e Dario Argento ha GIÀ il suo sito ufficiale!!!
È troppo avanti…
sì, un pioniere della rete!
tra l’altro nella biografia non viene menzionato (esplicitamente) “Il cartaio”…
Però il sito mi piace, non è male per niente.
Peccato che usi le tabelle di layout, e che ci siano un sacco di virgole tra soggetto e verbo.
tutto molto bello. Peccato che ai tempi di sette note in nero, mio padre rifiutasse sistematicamente di vedere i suoi film, rendendo “l’influenza” alquanto improbabile (vedere capitolo “influenze argentiane” sotto dossier). Avrà influenzato Sacchetti, che ne so? Il webmaster, dalla foto sembra “folletto argento” venuto meglio del solito. Quasi quasi lo contatto per chiedergli di cambiare il nome dell’influenzato, com’è giusto. Eccheppalle, ogni volta…
Allora al webmaster bisogna dirgli di cambiare anche questa:
Già a partire dagli anni settanta, mentre la rigida visione della critica “contenutistica” del nostro paese, si sforzava in ogni modo di demolire puntualmente i lavori del regista, all’estero, un’intera generazione di registi, da Carpenter a Romero, da De Palma a Friedkins :shock:
già. ha sbagliato a scrivere i nomi di Carpenters, Romeros e De Palmas.
Los gringos.
nella foto sembra più magro
Non riesco a credere che sia Folletto il webmaster, ma soprattutto che un sito del genere sia quello ufficiale.
infatti…
http://www.darioargento.it/credit.html
poi c’è scritto “sito autorizzato” non “ufficiale” :-p
Eccoli i siti e forum sempre aggiornati a proposito è on line il mio nuovo remake dedicato al Maestro…
http://witchstory.altervista.org
http://witchstory.weebly.com
Paura…paura…paura!:rolleyes:
Olè, pure il Macbeth…
Confido nell’inserimento di una mantide o quantomeno di una cimice…
Va bene anche un insetto stecco…
http://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2013/06/20/news/l_opera_d_argento-61471295/
Co-prodotto dal Teatro Politeama di Catanzaro di cui è sovrintendente Mario Foglietti (che non ho mai conosciuto ma ha una qualche parentela che non ricordo con la famiglia di mia madre), suo collaboratore ai tempi di “4 mosche di velluto grigio” e regista di uno degli episodi de “La porta sul buio”. A volte le cose si spiegano in modo semplice.
Martedì esce l’autobiografia di Argento dal titolo “Paura”
Intanto c’è un’intervista di presentazione.
Nessuno ha preso il libro?
Letto.
Che dire? Una lettura piacevole, con tanti aneddoti noti e altri - almeno per me - inediti. Comunque si legge molto rapidamente (l’ho cominciato ieri sera, per intenderci).
Argento indugia a lungo sul periodo più celebrato della sua carriera, in particolare su “Profondo rosso” e “Suspiria” (4/5 capitoli a film), mentre per i titoli più recenti (in particolare da “Il fantasma dell’opera” in poi) il racconto si riduce a qualche paginetta ciascuno (addirittura parliamo di paragrafi nel caso dei film tv).
Poi, nelle pagine finali, dice che non se la prende quando gli rimproverano che i suoi film non sono più come quelli degli anni '70: lui sa che i gusti cambiano, basta aspettare!
In ogni caso penso sia un volume da leggere per chi ha amato il regista romano.
Ora attendiamo la dettagliata recensione di Renato! :-p
Oggi alle 21 ci sarà Argento ospite di Fabio Fazio che lo intervisterà su RaiTre per promuovere il libro.
Se vi piacciono le domande banali e le risposte col pilota automatico non potete perderlo.
Giorgio, leggo solo ora la tua segnalazione.
Vedrò di recuperare tramite raireplay l’intervista a Dario, anche se la penso esattamente come te su domande e risposte che avranno fatto e dato.
Trovi tutto qui: http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-1e40a65f-0030-4537-ae8d-d37cae9972cd.html
Era in collegamento col museo del negozio di Via Dei Gracchi