E’ uno dei film che attendo di piu per il nuovo anno. Loro mi piacciono, se il film è bello diventano i miei nuovi idoli. Chissà cosa avrebbe fatto un talentuoso PJ con 65mila euro anzichè con oltre 200 milioni di dollari!
Esce il 3 Marzo in tutti i cinema il nuovo film dei fratelli Manetti che come annnunciato negli extra di Roma a mano Armata e La polizia accusa il servizio segreto uccide hanno omaggiato nella loro nuova pellicola chiamata Piano 17 anche il noir e il poliziesco italiano.
Il film ha vinto il premio come miglior film al Noir in Festival 2005.
Colpo di scena!!!
Che tristezza …
Mah, non direi. Potrebbe portare soldi e fama ai Manetti, perché no?
Mi aspetto molto dai due sbracatissimi Manetti. Zora la vampira mi ha deluso, speriamo che azzecchino il colpo con codesto film, in questo triste panorama italico. Non me lo perderò.
In merito alla americanizzazione dei Manetti:
Sti americani del cazzo; guerrafondai, sciocchini e copioni.
Glielo auguro ! Infatti il film l’attendo molto. Mi riferivo agli americani …
Credo invece che il film avrĂ piĂą successo in America che in Italia.
Gli italiani a parte noi esseri superiori del forum,di cinema ribadisco non capiscono una mazza.
Con questo non voglio dire che gli americani abbiano più cultura cinematografica…anzi ma soltanto che anche nei riguardi del cinema hanno una mentalità più aperta.
Negli Usa le porcherie incassano in proporzione piu che da noi. Non sono famosi per avere gusti fini.
Che sia una questione di popolazione? Come fate a paragonare Italia e USA ?
Dai basta che si va OT.
Assolutamente No!..questo è poco ma è sicuro
intendevo dire che secondo me quando uscirĂ il film qui in italia avrĂ incassi inferiori a Arrivederci amore,ciao
uscendo in 20 copie credo sia quasi certo
E uscirĂ sicuramente in un 20% dei cinema di tutta italia, come fu a suo tempo con Zora.
No, i Nanetti Bros, no!
Ieri alla mia università ho avuto un’incontro con i Manetti Bros che parlavano di questo film e del cinema di genere a basso costo:
Durante l’incontro sono state discusse molto tematiche al riguardo cmq tutte attorno a questo film che spero anche se in parte minima possa in qualche maniera rilanciare il cinema di genere Italiano.
IL FILM
E’ da tanto che non si vedevano film così in Italia, un action movie girato con 65.000 euro,dove non sono le scenne d’azione ne le esplosioni a far la differenza bensì l’intensità dei dialoghi, la accuratezza della sceneggiatura e la trama studiata benissimo, nonchè le ottime interpretazioni degli attori!!
voi amanti del cinema di genere v’invito ad andarlo a vedere prima che sparisca dalle sale, e ai giovani cineasti indipendenti e autoprodotti invito aprendere come esempio per una speranza inerente al nostro cinema fututo.
??? Ma sei sicuro di averlo visto 'sto film???
Io l’ho appena finito di vedere e lo ritengo una delle più ignobili stronzate mai viste negli ultimi mesi!
Un action movie girato con 65.000 euro ma senza le scene d’azione (se togliamo le classiche sparatorie che ormai si vedono in ogni filmino amatoriale) con le esplosioni in digitale (e si vede che sono in digitale!), e con i soliti dialoghi da fiction italiana.
Il soggetto non sarebbe male, se non ci fossero stati dietro degli sceneggiatori che pare abbiano visto solo LE IENE e PULP FICTION fino a ieri, e resta il fatto che Tarantino 'ste cose l’ha già scritte nel '92…
Non mi aspettavo tanto di più dai Manetti, è vero che sono dei bravi artigiani, ma siamo sempre alla solita discussione sui film italiani girati come fiction. Tutto come da manuale sia nel girato che nel montaggio: totalino-primo piano-controcampo. Non c’è una soluzione registica, non c’è un’inquadratura che non sia da manuale del bravo regista italiano degli anni 90.
Mi ha dato MOLTO ma MOLTO ma MOLTO di piĂą BRESCIA UCCIDE!
MA dov’è la tanto pubblicizzata SPERANZA del nostro cinema?
E facciamola finita una volta per tutte di idolatrare i fratellini, che tornino ai videoclip degli 883!!!
L’ho detto e lo ripeto: alla larga dai Nanetti Bros!
Se volete farvi un’idea precisa della caratura intellettual-cinematografica dei malefici bros, allora ascoltate le loro allucinanti dichiarazioni nel documentario accluso negli extra di “Roma a mano armata” targato No Shame.
Quando si dice che il silenzio è d’oro…
in effetti…nello speciale suddetto quasi quasi è meglio Rude dei flaminio maphia. almeno due risate te le strappa. Priceless quando, nonostante sia stato chiaramente imboccato dall’intervistatore, riesce a tirare fuori un memorabile “Viva il genere dei cinema italiani” :-p