a me mi viene in mente francesca neri in dispara non e un poliziotesco anni 70 , ma di azione ce ne , e un rape e revenge movie.
Tratto da un racconto di Scerbanenco dal titolo “Spara che ti passa”.
La Neri non interpreta una poliziotta.
Perché è in test forum? Mi pare una domanda pertinente alla stanza sul Poliziesco…
Ad esempio “La padrina”
ottimo, allora devo recuperarlo…altri?
Se il discorso abbraccia tutta la crime fiction tricolore ci potrebbe entrare anche il parodistico Colpo in canna di Fernando Di Leo.
In fondo, anche La polizia chiede aiuto rientra nella categoria. Il procuratore in gonnella è un bel personaggio, tratteggiato in maniera realistica e in un ruolo di primo piano che non sfigura accanto al detective impersonato da Cassinelli.
A mio modesto parere inserirei anche ANNA QUEL PARTICOLARE PIACERE
di Carmineo (anche se forse è piu un noir -drammatico) con la Fenech protagonista principale
signori, e che caSSo!
dimenticate il film che da il nome a codesto forum!
Non ho visto il film, però io intendo donna non vittima ma chessò poliziotta (lasciamo stare le commedie) o giustiziere.
Di poliziotte ce n’erano pure negli anni 70 nel belpaese, come testimoniavano appunto le varie commedie italiane con la Melato e la Fenech. Ma il cinema tricolore non ne ha mai rappresentate in ruoli “action”, almeno in quel periodo. Più facile beccare avventuriere come appunto la Andress nel film di Di Leo, o magari le due killers interpretate dalla Russo e la Lodetti nel porno-noir Le porno-killers. Giustiziere in gonnella è più facile reperirle in thriller come Nude per l’assassino di Andrea Bianchi, ma lì siamo lontanti dal poliziesco tot court. Bisognerà spettare gli anni 90 e le fiction televisive per incontrare delle poliziotte italiane “serie”.
E difatti a parte le porno-killers a cui avevo pensato, mi vengono in mente solo i serial TV odierni.
Rammento Le volpi della notte con la Valentino la Prati e la Carminati ma trattasi di film tv e poi siamo negli anni 80 (credo fosse un Charlie’s Angels all’italiana).
Coprotogonista di rilevo la Ralli in La polizia chiede aiuto nel ruolo di magistrato (il primo concorso in magistratura aperto alle donne dovrebbe risalire al 1963).
La Muti in La moglie più bella di Damiani
Be’, nell’ambito del noir anni 70 un bel personaggio di gangster femminile è la Mamma Cocaina di Si può essere più bastardi dell’ispettore Cliff?. A rigor di logica il protagonista è Rassimov, ma il personaggio della vecchiaccia dal grilletto facile che guida come un pilota di formula uno e manda i suoi scagnozzi a dimezzare la concorrenza mi sembra un degno antagonista.
Comunque nei veri polizieschi italiani degli anni '70 la donna faceva sempre tappezzeria…poi ci sono le eccezioni che state citando, ma se guardiamo bene appartengono a film che sono polizieschi per modo di dire. Cioè alcuni lo sono anche, ma sono distanti dal canone del tipico poliziesco italiano del periodo.
Quelli di Dallamano sono polizieschi a tutti gli effetti, per me ci stanno. Però è vero che costituiscono eccezioni, come giustamente hai rilevato simili situazioni eran più diffuse nei polizieschi americani del periodo (pensiamo ad Angie Dickinson, protagonista della popolare serie TV Agente Pepper).
Esatto Renaus, finora si citano personaggi piuttosto marginali o film poco polizieschi, diciamo che un ruolo action femminile di rilievo , quei pochi citati dai ragazzi vedono donne comunque in ruoli negativi , un Merli al femminile pare non esistere.
Ne “La Gorilla” di Guerrieri, la Del Santo fa un paio di numeri “action” dignitosissimi.
Il film e’ una commedia , ma il soggetto e’ atipico.
“Donne-gorilla" in quel periodo se ne vedevano poche.
Polizia e donna sono due termini in contrasto tra loro.
Comunque non mi risulta nessuna poliziotta “seria” all’interno del filone.
Se non erro in …A tutte le auto della polizia di Caiano la Paluzzi fa la poliziotta in un ruolo non troppo marginale… no?
paola senatore in Come cani arrabbiati… :pollanet: