Sapevo che sarebbe stata una schifezza ma, come sempre, non ho resistito e appena il blu ray è sceso sotto i 10 euro l’ho comprato.
In effetti fa abbastanza pietà, un remake completamente inutile che nulla aggiunge e nulla toglie al film di Hooper/Spielberg (che poi, diciamolo, non è che sia 'sto filmone, eh…).
La storia è molto simile all’originale, con qualche piccola aggiunta più che altro riferita al contesto contemporaneo (skype, gli smartphone, il drone…) ma per il resto non ci sono grandi differenze.
Il film è girato correttamente, con qualche scena che è anche riuscita particolarmente bene (tutta la parte con i tre figli soli in casa ha una tensione che funziona e belle soluzioni visive) ma tutto è così già visto e così prevedibile che non ci si emoziona mai.
Il regista comunque è uno bravo, è lo stesso del bel Monster House.
Il cast sembra parecchio scazzato, con Sam Rockwell in testa (vabbeh che lui lo sembra sempre, però boh… sembra davvero che non veda l’ora che il regista dia lo stop per andare a spaccarsi nella sua roulotte).
Blu ray ottimo, sia per l’audio che per il video.
Credo che ci siano anche degli extra ma non ho avuto voglia di affrontarli.
Non oso vederlo, l’originale è stato un cult della mia adolescenza e m’aveva pure messo strizza. Era un horror per famiglie, giusto la scena del volto scarnificato allo specchio ti spiazzava un po’ ma il resto era innocuo per quanto spaventoso. E aveva delle gran belle idee, abbastanza mathesoniano come impostazione; onestamente trovo non avesse senso rifarlo, anche perché già Insidious si potrebbe considerare una scopiazzatura del classico di Spielberg e Hooper. Ma in questo rifacimento ci sono molte differenze dall’originale?
(Ovvero, anche qua il televisore gioca un ruolo fondamentale?)
Certo, anche qui la tv ha un ruolo chiave, la differenza è che nel film di Hooper c’era un accattivante televisore a tubo catodico, qui c’è un LCD gigante
Anche a me l’originale faceva molta paura da ragazzino ma poi quando l’ho rivisto da adulto ci ho trovato più difetti che pregi.
Questo remake, comunque, è abbastanza simile ma resta una schifezza colossale.
L’originale aveva il limite del buonismo, certi dialoghi da catechismo sull’aldilà erano d’un mieloso insostenibile e ben rispecchiavano il taglio da horror “per famiglie” alla Spielberg. Nel bene o nel male, un figlio degli anni 80 con la sua idea di “tecnologizzare” l’archetipo della casa stregata. Di qui la mia perplessità sull’idea di rifarlo, mi pare che oggi davvero sia troppo “fuori tempo”. Comunque, non sei il primo a parlarmene male. Mi domando quanto abbia totalizzato, come incassi…
Di solito evito i remake prodotti nel 21° secolo, ma in questo periodo ho la fissa per Sam Raimi (qui produttore) e quando ho letto che il suo regista aveva fatto Monster House (ho il bluray 3D), ho provato a dare una chance a Poltergeist (2015): voto 6.
La sceneggiatura è molto debitrice all’originale, in modo reverenziale, ma non mi è parsa migliorativa. Diverso è il contesto sociale: i Freeleng stavano vivendo un boom economico, volevano la piscina, c’era un benessere prosperante (ma la ricchezza era dovuta ad una frode, che si ritorce contro di loro). In questo remake si parte da una situazione di crisi economica, lui ha perso il lavoro, quasi si domandano se hanno fatto bene a fare 3 figli e tutto il film ha una dimensione più umile, meno meravigliosa, meno isterica.
Personalmente, trovo inutile un remake del film del 1982, per me un classico, che riguardo spesso con immutato stupore (il bluray è vecchio ma non è male), essendo un estimatore di Tobe Hooper (e no, non l’ha diretto Spielberg).
http://www.imdb.com/title/tt1029360/