In realtà l’inserto è solo uno (anche perché poco dopo verrà uccisa): quello della masturbazione già abbastanza forte di suo anche soft. Pare che anche il regista (che detestava il film) non ne sapesse niente. Comunque Rosalba non ha mai avuto problemi nello spogliarsi e noi di questo la ringrazieremo eternamente.
…correva voce, tra i maligni, che fosse molto “sensibile” alle istanze di produttori e registi…
Vabbè Moon, solo lei?
ma uno dovrebbe pure averlo sposato…se imdb non sbaglia
Non fucilatemi. Lo so, sono i capricci di un bambino messo davanti al fatto che Babbo Natale non esiste. Classe '75, “costretto” a crescere con Moana e Ilona. Bellissima l’italiana, anzi bonissima. Ma avara nel concedersi, spesso imbronciata. E poi… diversa ogni volta, sempre meglio… Colpo al cuore: tutta rifatta! Inammissibile…
Moana, eleganza e stile:
Gesto dell’ombrello agli ultrà avversari, io Marina conciata così non l’ho vista mai…
Chioma ottantesca, in pieno. Il trucco, idem. Il dettaglio del reggicalze in vista, però, convince stimola e “stuzzica”. Ed è già indubbiamente in “zona hard”…
P.S. Classe '74. Pure io “cresciuto” con loro. C’è la mia miopia a dimostrarlo…
Sembra la sorella di Boy George
Non hai mica detto una cazzata. Il periodo, è quello. Ci piaccia, o no…
Ebbi la fortuna di essere “svezzato” da Marina…
Niente, a me Moana è sempre sembrata una Guzzanti! Stesso identico viso.
A detta di Lo Cascio era una snob esibizionista che non amava neanche ciò che faceva.
È da quando mi sono iscritto qui che lo dico. JP Armand, non proprio l’ultimo arrivato e già l’ho scritto, dichiarò che quello che accadeva nella sua vagina a lei non riguardava assolutamente. E torno a ripetere: Moana in confronto a Marina era niente, ma quest’ultima non si seppe mai vendere. Perciò pare che il porno l’hanno inventato Moana e Cicciolina (altra donna che a me non ha mai assolutamente eccitato). Sapete che c’è chi la scambiava per un travestito? Sicuramente per l’abbigliamento estremamente vistoso così come per un trucco quasi pagliaccesco. Oltre al fatto di essere alta un metro e ottanta o pochissimo meno.
Mario Bianchi buonanima, in quella famosa intervista a Cine70, diceva della Pozzi “bellissima, ma di una freddezza…”. Viceversa esaltava il “calore” della Hedman. Fin troppo calda, vien da aggiungere. E sì che era del nord Europa…
A proposito della sua dedizione al lavoro, il compianto cineasta capitolino, pornografo più per necessità che per vocazione, disse che finita la giornata di lavorazione la chiamavi in albergo, faceva quel che doveva fare (immagino approfondire la psicologia dei suoi personaggi) e poi se ne tornava tranquillamente in camera sua
Non sono un esperto come voi , però anche a me ha sempre trasmesso un’aria distaccata e con poco coinvolgimento nelle operazioni.
È vero. Lo disse anche Rocco e dire che i due erano amici. Piacque, però, moltissimo a Mark Shanon che disse che sul set dell’unico film in cui lavorarono insieme, Valentina, ragazza in calore, stavano sempre a fornicare, ma non accettò mai di non uscire a cena con lui. Ci credo. Lei si faceva vedere con attori e registi (e politici) importanti, che le avrebbe potuto dare il buon Manlio? Sempre Rocco, però, ha ricordato che quelle poche volte con cui ci lavorò, Marina era più che altro dedita alla bottiglia. In effetti negli ultimissimi film si vede che ha il volto sfatto dall’alcol. Infatti quelli li ho visti una volta ciascuno e basta. Non voglio più vederli.
Non sono d’accordissimo sul fatto che si sia “venduta male”. Ha “inventato” il cinema a luci rosse italiano, e non era piu una ragazzina. All inizio (tranne lei) chi è che ci metteva il nome? Era pura carboneria. Nulla osta assenti, sequestri, denunce… Però era cinema. Unto e bisunto, ma cinema. Poi, a saltare sul carro del vincitore, dopo che la strada era stata asfaltata, arriva il senz’altro furbo e scaltro fotografo Riccardo. Senza poggiare una mano sulla cinepresa (io ne sono convinto), tra scenografie di cartapesta dirige le sue belle senz’anima spettacolarizzando in tv e avvalendosi di “finti” scandali (Cicciolina mostra una tetta in diretta!!! Madòòò!!!). Io in pubertà (precoce, alle elementari già giravano giornaletti porno - a fumetti però) mi devo beccare Moana e Cicciolina e scoprire Marina a 25 anni! Che poi le due biondine azionate da Schicchi facevano 2 film all anno, la biondona svedese 20…
Sì, ci può stare, ma intendevo dire che comunque si sarebbe potuta far pagare di più. In fondo essendo l’unica a metterci nome e cognome avrebbe, presumo, potuto pretendere qualcosa in più. Ho letto che Ajita Wilson per Erika viene pagata 15 milioni, mentre pochi anni dopo Moana si beccava 150 milioni a film. A Marina se la pagavano un milione a film era già grasso che colava. Mi ricordo che ad anni novanta avanzati (Moana era già morta), il gestore di una videoteca mi disse che c’era ancora gente che cercava videocassette dei film di Marina ma anche di quelle con Karin Schubert.
In base alle fonti e agli anni Marina prendeva fra i 4 e gli 8 milioni a film. Ne ha girati oltre cento. Ma da uno ne facevano pure 2.
La mia adorazione inscalfibile proviene dal suo personaggio molto controverso, diciamo pure leggendario. Il mio studio su di lei dura da decenni e credo mai finirà. Vi prometto grandi novità perché ripeto (l avevo scritto fra altre chiacchiere in passato) Marina, oltre ad aver avuto “una vita come quelle dei film” (cit.), non era assolutamente una ninfomane-alcoolizzata-sfasciafamiglie.
Anche a me, Moana non è mai piaciuta.
Salvo solo Erotic Flash e Valentina ragazza in calore.
Quest’ultimo è molto triste come film, sarà per la storia, o per il commento sonoro, però mi mette tristezza. Anche se sono gli unici film dove possiamo vederla al naturale.