Professor Kranz tedesco di Germania - Luciano Salce , 1968

Anno 1978
Durata 113
Origine ITALIA, BRASILE
Colore C
Genere GROTTESCO
Specifiche tecniche VISTAVISION
Tratto da PERSONAGGIO “KRANZ” DI PAOLO VILLAGGIO
Produzione EFFE ESSE BRASFILM
Distribuzione GOLD RCR - GENERAL VIDEO

Regia
Luciano Salce
Attori
Adolfo Celi Carcamano
Vittoria Chamas Dosdores
Walter D’Avila
Fernando José
Berta Loran
Maria Rosa Raimunda
Joaquim Soares
Gina Teixeira
Paolo Villaggio Franz Kranz
José Wilker Leleco
Soggetto
Paolo Villaggio
Sceneggiatura
Augusto Caminito
Giuseppe Catalano

http://www.cinematografo.it/pls/cinematografo/V3_S2EW_CONSULTAZIONE.mostra_pagina?id_pagina=12096&url_target=http%3A//www.cinematografo.it/bancadati/consultazione/schedafilm_2009.jsp%3Fcodice%3D15007%26completa%3Dsi

Venerdì, 1/10 ore 19:00 - Rai Movie

Trasmesso ad agosto da La 7

VHS General Video. Inedito in dvd

Ancora nulla su questo film in dvd? Ci sono problemi di diritti?

Lo hanno trasmesso un paio di anni fà di domenica pomeriggio su LA7 e se non ricordo male il master era discreto.

In poche parole: non fà ridere. Il personaggio di Kranz poteva far ridere in televisione per l’alta dose di aggressività, ma qui il personaggio viene snaturato ci troviamo di fronte ad un ibrido fantozziano, come (quasi) ogni personaggio che Villaggio ha interpretato.

Qui la trama è esile la solita farsa alla “soliti ignoti”, l’unica novità è l’ambientazione carioca.

PICCOLO OT Così a memoria pur non avendo l’accento teutonico trovo più rassomiglianze con il Kranz televisivo nel personaggio che interpreta ne “il terribile ispettore” che in questo film.

Neanche lo stesso Paolo Villaggio va tanto fiero di questo film, ma secondo me non è colpa sua, di Salce e di Benvenuti e De Bernardi, ma di un tipo di comicità e recitazione che doveva andare bene anche per il mercato estero (in questo caso era una co-produzione brasiliana), anche perché Paolo Villaggio ha sempre detto che Kranz è il suo personaggio più divertente in assoluto e non credo che in sceneggiatura con i suoi tra i più fidi sceneggiatori avesse tirato via un film che neanche a lui piaceva.

Anche se con grandi doppiatori (Ferruccio Amendola su tutti, ma anche Pino Locchi) il doppiaggio degli attori stranieri mi sembra un po’ forzato (di italiani abbiamo solo Paolo Villaggio e Adolfo Cieli).

Nonostante anch’io sostengo che il personaggio andava meglio sfruttato, apprezzo molte scene del film: innanzi tutto alcune gag riuscite (Kranz che ingoia la tazzina e il cucchiaino, la barzelletta con la conseguente fuga dell’ostaggio, ma anche la gag finale del Cristo Redentore), poi l’interpretazione di Paolo Villaggio comunque accorta e divertente, l’ambientazione e le musiche del Maestro Piero Piccioni.

Il personaggi, tra le altre cose, godeva ancora di una grande popolarità in televisione, tant’è che Paolo Villaggio lo ripropose in vari film: in “Fantozzi contro tutti” l’alpino Renzo Rinaldi è doppiato da Villaggio come Kranz; nell’episodio di Lino Banfi in “Pappa e Ciccia”, Paolo Villaggio interpreta un’infermiera tedesca molto simile al Professor Kranz; in “Bonnie e Clyde all’italiana” per distrarre Max Turilli e famiglia, Paolo Villaggio sfoggia inaspettatamente la parlata di Kranz.

Non passa molto spesso in tv, verrà ritrasmesso domani alle 0.30 su La7

“Io da oggi sono una riga nera”, chapeau già solo per questo. Qua e là si ride, kranz è più fantozziano che tetesko, ma merita una guardata. Andrebbe corretto il titolo del topic, il film come scritto nel post da Mark è del 1978 ma nel titolo c’è 1968.