Profondo Rosso (D. Argento, 1975)

Si, ti dico con certezza che qualcuno me lo ha detto, o almeno così ha ammesso.

un mio amico vendendolo con me (io l’avevo già visto parecchie volte e sapevo dello specchio) ha notato la particolarità ed è voluto tornare indietro con fermo immagine. da lì rovinato il film! secondo me Argento ha esagerato un po’ troppo con quel particolare.

Durante un’intervista chiesi ad Argento se sapeva di qualcuno che si era accorto di quel particolare alla prima visione.
Lui ha detto che nessuno gli ha mai detto una cosa del genere e lui stesso è sicuro al 100% che nessuno potrà mai accorgersene se si lascia coinvolgere dal film.

Su questo sono d’accordo, se uno si lascia trasportare da quella scena nel corridoio non si accorgerai mai dell’elemento nascosto.

Esattamente.

Anche perchè, pur concentrandosi, l’immagine dell’assassino è appena visibile.

Certo, se poi si lavora di slow motion, è un altro discorso… :wink:

Comunque, l’amico di uomo morto - per essersi rovinato la visione di cotanto capolavoro - meriterebbe “una punizione medioevale per il proprio culo”! :smiley:

io ho sempre trovato questo dettaglio rivelatore nascosto ad inizio film una perla rara, il fiore all’occhiello della pellicola.

un vero colpo di genio.

durante gli anni ho proposto il capolavoro di Argento a moltissimi amici che -anche se stentavo a crederlo- non l’avevano mai visto. non facevo mai spoiler, però dicevo sempre di guardare con attenzione il momento incriminato… non l’esatto momento, ovviamente, tutta la sequenza. era una sorta di test.
nessuno, mai, ha notato nulla.

ciò che Pirandello chiamava “l’invisibilità dell’evidenza”.

Sono d’accordo con te! Tanto per citare un altro film, ci vorrebbe “una cura medievale per il suo culo”

Sono d’accordo con te, caspita, questo è l’unico giallo all’italiana che ti fa vedere la faccia dell’assassino all’inizio del film!
Anche io ho fatto vedere al mio amico il film col tuo stesso metodo ed è proprio così che si è accorto del particolare. Tutti gli abbiamo creduto poco, compreso io, però continua a confermarlo.

scusa ma allora lui ha rivelato di aver capito “la cosa” solo a fine film?
no nel momento stesso?
troppo facile così…
fate bene a diffidare eh eh eh
:wink:

No no, stavamo guardando il film in dvd, anche io come te, dicevo solo di fare attenzione ecc… senza rivelare nulla. Proprio nella sequenza incriminata, il mio amico ha detto di aver notato un particolare strano così ha voluto tornare indietro col back-ward e con fermo immagine ha scovato la faccia.
Per me resta cmq molto dubbia la cosa e continuo a insistere per la cura mediavale. :smiley:

Quando avete visto il film per la prima volta (ovviamente se già non ne avevate sentito parlare) qualcuno si è accorto del particolare ? A me sembra impossibile per varie ragioni: la durata brevissima in cui appare nell’inquadratura, il trucco del viso che a livello cromatico non si discosta molto dalle facce dipinte negli altri quadri e non ultimo, il contesto della sequenza durante la quale, lo spettatore non vede l’ora di sapere cosa ci sarà in fondo al corridoio quindi difficilmente si sofferma a guardare le pareti che, delimitando un corridoio stretto, non rappresentano pericolo alcuno.

Guarda, io la PRIMA volta che lo vidi ero perssochè bambino percui non attento a particolari e sequenze: ovviamente non lo notai assolutamente e ne vado fiero altrimenti mi sarei rovinato il film!! :slight_smile:
Ma assicuro che non l’avrei notato nemmeno se l’avessi guardato ora…

Assolutamente no!

Ti dirò di più, all’ennesima visione mi ero ripromesso di stare attento al particolare ma, puntualmente, mi lasciavo risucchiare dalla sequenza e addio momento topico! :smiley:

Ma infatti a me non sembra proprio possibile farci caso: è inimmaginabile. Sino a quando non non sono stato informato, ed ero già reduce da parecchie visioni, personalmente non me ne ero mai accorto.

Assolutamente impossibile accorgersene alla prima visione, è già difficile (inquadratura velocissima) sapendolo. Sicuramente una delle più geniali trovate visive di Dario Argento di quando era ancora un grandissimo regista. Peccato che ora ci sia rimasta solo l’ombra (e pure molto sbiadita) di tale talento.

Anch’io la prima volta che vidi il film (edizione in dvd medusa) fui attirato da quei quadri sul muro che emanavano parecchia inquietudine e quindi fissandoli vidi subito il “particolare”, tornando indietro e mettendo in pausa ho scoperto da solo il finale con largo anticipo.

Però non credo che girando il film Argento pensasse all’utilizzo di rewind e fermo immagine da parte degli spettatori: la grande diffusione commerciale dei videoregistratori casalinghi era ancora lontana. A velocità normale penso sia impossibile se non scorgere il volto nello specchio, quantomeno distinguere la fisionomia della Calamai.
Stubby, ma hai visto “Profondo rosso” per la prima volta nel 2004?! :shock:

inoltre l’assasino appare solo più avanti nel film, per cui senza aver visto quel volto prima mi sembra assai difficile capire “il particolare”

secondo me quel tuo “amico:drugo:” li gia lo sapeva di quel particolare del quadro a inizio film…magari non lo sapeva consciamente,ma inconsciamente…magari aveva sentito parlare una volta di questo film e di questo particolare e il suo cervello l ha immagazzinato e quando si e trovato a guardarlo si e ricordato automaticamente di quel particolare…senza farci caso…non ci sono altre spiegazioni…perche secondo me uno che guarda profondo rosso per la prima volta e non sa niente e praticamente impossibile che veda quel particolare…mi sa che quel tuo amico e uno stronzo!!!e un finto saputello del cazzo…io odio quelle persone…

ehm…veramente un paio d’anni dopo… :slight_smile:
Però forse sorella violenta non ha tutti i torti, tra speciali e documentari televisivi e via dicendo può darsi che anch’io sono stato attirato dai quadri perchè magari inconsciamente l’avevo saputo in passato, sul proseguo del suo commento invece stendo un velo pietoso…

io sono convinto di questa tesi dell inconscio…secondo me ci capita molte volte che assorbiamo notizie a livello inconscio e poi magari ci si ripresentano davanti all’improvviso quando ce qualcosa che le stimola…per il resto del commento non ce bisogno di dire niente perche e ovvio che stavo scherzando…quindi veli pietosi qua non c’entrano…

Qualcuno mi sa descrivere l’edizione francese curata dalla Wild Side?
Tenendo presente che posseggo già il dvd Medusa e il cofanetto Dragon, il comparto extra presenta qualcosa di assolutamente inedito e/o il master è tanto migliore da giustificare l’acquisto di un’ulteriore release?
Grazie anticipatamente.