Psycho (A. Hitchcock 1960)

Nell’anno in cui Mario Bava girava La Maschera Del Demonio e registi come Argento o Carpenter ancora avevano da venire (cinematograficamente parlando), Sir Alfred Hitchcock fa storia con Psycho creando il prototipo del thriller/horror moderno. Tanto per citare una delle vette del genere ditemi se Profondo Rosso (così come Halloween tanto per ricollegarmi ai registi che ho citato) non deve tantissimo a Hitchcock in generale e a Psycho in particolare. Rispettando il classico canovaccio Hitchcockiano Psycho parte raccontando una storia che a metà film subisce una svolta incredibile (la protagonista muore) sprofondando magnificamente nella suspense e nella paranoia. Inutile rimarcare la grandezza di sequenze come quella famigerata della doccia o quella, avanti di almeno 15 anni, della morte di Arbogast, l’agghiacciante scena in cui si risolve il mistero e il grandioso finalissimo con lo strafamoso primo piano di Perkins. Personalmente però ho adorato le scene con Janet Leigh al volante che ripensa a ciò che ha fatto sentendo le voci del datore di lavoro, del cliente ecc. ecc., il movimento di macchina nella scena che si chiude con Norman che scende le scale con la madre in braccio e soprattutto quando la macchina si avvicina a Vera Miles inquadrandola nell’ombra con dei rastrelli alle spalle e del vento che le smuove i capelli.

Blu ray eccellente tecnicamente e corredato da un buon comparto extra che presenta alcuni contenuti inediti anche se, rispetto alla vecchia edizione a 2 dvd, manca il documentario “L’ AFI saluta Alfred Hitchcock”.

Il mio film preferito di Hitchcock da sempre, io possiedo l’edizione commemorativa a due dvd che aveva sostituito quella precedente, per il resto essendo un capolavoro, non è che abbia molto da aggiungere al validissimo commento precedente… di scene famose e stracitate ve ne sono molte, insomma… è una di quelle pellicole che ogni cinefilo, secondo me, dovrebbe se non possedere… almeno vedere una volta: IMMENSO!!! :smiley:

https://www.youtube.com/watch?v=NG3-GlvKPcg&feature=youtu.be

Un interessante confronto tra alcune scene della versione americana e della versione tedesca.

Non vorrei dire una scemenza ma mi sembra che la vhs della De Agostini uscita in Italia contenesse le scene più lunghe presenti nel master tedesco.

https://www.youtube.com/watch?v=aHDdcZ56HSA&feature=youtu.be

Rammento un master Mediaset scorciato nella scena della doccia. Chissà se era opera loro o se trattavasi di chissà quale versione alternativa? Ma le scene più lunghe di questa versione tedesca quali sono?


Be’, sì. Tobe Hooper aveva colto il legame fra Halloween e Psycho, come dimostra la citazione irriverente nel prologo de Il Tunnel dell’orrore; quanto a Argento, una citazione abbastanza evidente la troviamo in Quattro mosche di velluto grigio, dove una scena d’omicidio ricorda quella del detective privato nel capolavoro di sir Hitch. Poi va be’, la lista di horror che lo citano è interminabile, già tirando in ballo la sola sequenza della doccia: Dogs, Venerdì 13 parte seconda e quarta, l’episodio Motel assassini nella serie tv di Brian Clemens Thriller, Deliria, Sette scialli di seta gialla…

Non hai visto il video?

Le scene qui sono tre: Norman che spia Marion Crane, la rimozione del corpo con conseguente lavata di mani e l’omicidio di Arbogast

Be’, quella di Norman che spia l’ho sempre vista nella versione più lunga, ad esempio. Ho sia il DVD De Agostini che quello italiano Universal, il master è lo stesso.


Quello di Aborgast mi ha fatto venire dei dubbi, lo ricordo più nella versione cut mmmerigana… controllo, ho i DVD a portata di mano. Stay tuned.


Hum, rettifico: la versione De Agostini in DVD è la stessa di quella Universal italiana e sono entrambe cut. Io comunque la scena più lunga dello spogliarello di Marion la ricordo benissimo, chissà in quale versione l’ho vista… invece, quella della morte di A. l’ho sempre vista cut.


Dovrei fare un confronto con la vecchia VHS Universal, però non ce l’ho a portata di mano.

La vhs De Agostini l’avevo anch’io e sono quasi completamente certo che contenesse le sequenze più lunghe.
Anzi, relativamente alle prime due sequenze leverei anche il “quasi”.

Eh, credo che il master De Agostini fosse quello della VHS Universal, concesso su licenza. Come con molti altri horror/ thriller usciti nelle sue collane da edicola.

Beh che dire… avete già detto tutto voi!!!

Rivisto dopo 15 anni, io una certa lentezza narrativa l’ho avvertita in alcuni punti, però resta un grande film, che spaventa ancora oggi e non oso pensare all’effetto che avrà fatto in sala nel 1960.

Rivedibile l’attore che interpreta lo psichiatra dello spiegone finale, a mio parere… sembra uscito da un film di Ed Wood.

Attore che compare anche in alcuni horror anni 70, vedi il tv movie The Night Stalker (conosciuto in Italia come “Una storia allucinante”). Era chiaramente una cosa ironica, Hitch non nutriva grande fiducia negli psichiatri; anche in Frenzy c’è uno strizzacervelli a dir poco grottesco che illustra il movente sessuale dell’omicida.

Forse ci siamo… in germania è uscito Psycho Legacy Collection in Blu-ray e parrebbe presentare per la prima volta assoluta il riversamento finalmente uncut proveniente dalla pellicola tedesca. Interessante anche perché c’è sia la presentazione in 16:9 “moderna” che nell’originario 4:3. Ovviamente ci sono anche gli altri tre capitoli e il remake.

Purtroppo non è presente la lingua italiana. Auguriamoci che la Universal prenda questo master e ne faccia un Legacy Collection anche per l’Italia.

Da quello che ho capito, il disco 1 presenta Psycho (1960) in HD 1.85:1 uncut in inglese (con cartelli inglesi) + la versione cut 1.33:1 in SD. Il disco 5 presenta la versione HD 1.85:1 uncut in tedesco (con cartelli tedeschi).

Sì, ma non c’è differenza tra la uncut del disco 1 e la uncut del disco 5. Differiscono solo per i titoli di testa e coda e per le scritte, durante il film, in tedesco inserite al posto di quelle originali inglesi.

Confronto fra i vari dvd e br su www.dvdbeaver.com/film/dvdcompare6/psycho.htm

Vista ieri la versione integrale dal cofano tedesco. Nulla da dire, un ottimo lavoro e sicuramente la versione definitiva per quello che riguarda i master 2K del film.

Bellissimo anche il lungo documentario “The Making Of Psycho”. 94 minuti ottimamente gestiti dal fuoriclasse Bouzereau.

L’ho rivisto in questi giorni per continuare l’indottrinamento dei figli e non me lo ricordavo così lungo in effetti, parlo dello spiegone, però vabbè ci stà e il personaggio a me ha ricordato più che altro il narratore di Rocky Horror Picture Show, magari O’Brien se ne ricordava
“And crawling on the planet’s face,
some insects called the human race.
Lost in time, and lost in space.
And meaning.”

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Simon Oakland. È anche nella serie tv horror di Kolchak, The Night Stalker (spin off di The Night Stalker).

Visto ieri per la prima volta su grande schermo, nella versione uncensored con le sopracitate scene tagliate. Sempre grandioso, poco da aggiungere. Spulciando negli archivi di Italia taglia leggo che fu autorizzata una versione italiana con l’eliminazione del divieto ai minori e alcuni tagli; dubito però si trattasse dell’edizione che da noi circolava in home video, credo piuttosto visto la data (1991) si trattasse del master tv visionato un bel po’ di anni fa cui accennavo in un vecchio post, con tagli significativi anche nell’omicidio sotto la doccia. Resta il fatto che i DVD attualmente in circolazione riportano un “per tutti” che non corrisponde al visto censura originale affiancato, all’epoca anche da noi uscì col divieto ai minori di 16 anni (che sarebbe automaticamente dovuto diventare un vm. 14, salvo diversa opinione della commissione censura).

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Non ho avuto ancora modo di segnalare l’edizione br 4k,uscita pochi anni fa. Che offre la possibilità di visionare il film nella versione “standard” (uscita in br nel 2010),e in quella allungata. Master super, ovviamente. Il film in sé? Non il miglior Hitchcock in assoluto, ma un’opera davvero magistrale, girata alla perfezione. E Perkins buonanima, non recitava il personaggio. Lui ERA Bates. Differenza non da poco, prestazione indimenticabile… :heart::+1::star_struck: