Pubblicazioni Bonelli

Ho preso anche il secondo numero di Brad Barron e confermo le buone impressioni iniziali, a stò punto visto che saranno 18 numeri in tutto credo che continuerò la raccolta sino alla fine.
Volevo poi segnalarvi un paio di albi diciamo “fuori serie”, dedicati al personaggo Leo Pulp, un investigatore privato ovviamente tabagista e scalcagnato, che si muove nella Los Angeles degli anni 40. Il primo numero uscì 4 anni fa e pochi mesi fa è uscito il secondo. Lo sceneggiatore è Nizzi (Nick Raider) e il disegnatore è Massimo Bonfatti che rende ogni vignetta un quadro, un capolavoro assoluto a metà strada tra Bonvi e Jacovitti.
Zeppo di citazioni cinematografiche ne consiglio l’acquisto e la lettura.

Maggiori ragguagli: http://www.sergiobonellieditore.it/leopulp/servizi/index.html

Confermo. Leo Pulp è veramente valido, più bello il secondo volume che il primo grazie ad una storia matura con dei rimandi (per me) al Mulino delle donne di pietra di Giorgio Ferroni.
I disegni magnifici di Bonfatti stemperano i toni del racconto.

Un ultima constatazione, la fissa di chiamare un personaggio con le iniziali uguali. Brad Barron, Dylan Dog, Martin Myster, Bruce Banner, Peter Parker, Mutt Murdock…

credo che sia più un fatto scaramantico, la grande maggioranza dei personaggi con le iniziali uguali ha successo, altri, vedi Nick Raider, Mister No… anche se validi chiudono…

fa chiaramente eccezzione TEX…

Paolino Paperino, Daffy Duck, Bugs Bunny…

Straquoto.
Bravo venticello hai citato il top.

[quote=“er_gobbo”]

credo che sia più un fatto scaramantico, la grande maggioranza dei personaggi con le iniziali uguali ha successo, altri, vedi Nick Raider, Mister No… anche se validi chiudono…

fa chiaramente eccezzione TEX…[/quote]

E come fai a fare un paragone simile? Mister No - che è ancora in edicola - ha compiuto proprio quest’anno 30 anni.

Vedremo quanti di questi nuovi (odiosi) personaggi con le iniziali uguali saranno ancora in edicola tra trent’anni.

credo che sia più un fatto scaramantico, la grande maggioranza dei personaggi con le iniziali uguali ha successo, altri, vedi Nick Raider, Mister No… anche se validi chiudono…

fa chiaramente eccezzione TEX…[/quote]

E come fai a fare un paragone simile? Mister No - che è ancora in edicola - ha compiuto proprio quest’anno 30 anni.

Vedremo quanti di questi nuovi (odiosi) personaggi con le iniziali uguali saranno ancora in edicola tra trent’anni.[/quote]

Mister No… mio amatissimo fumetto,
mi risulta che stia chiudendo…

Puxa vida,l’ho sentito dire anch’io!A dir la verità non lo leggo più da anni,ma Mr No per me resta una delle cose migliori sfornate dalla Bonelli(gli tengono buona compagnia Tex,Zagor,Martin Mystere e Dylan Dog).A proposito,lo sapete che negli anni 90 Martin Mystere è stato protagonista di un episodio ambientato nella mia Noto?

Purtroppo Mister No arranca da anni, e i restyling che hanno fatto qualche anno fa, credo gli abbiano nuociuto ancora di più, risultando indigesti a molti puristi della prima ora, come il sottoscritto.
Tex, Zagor e Mister No (possiedo di tutti e tre l’intera collezione originale) sono le cose migliori della Bonelli, hanno un fascino irripetibile.
Dopo, per i miei gusti, il vuoto.

Paolo, che mi dici del “Piccolo Ranger” collana COW-BOY? …mi mancano una decina di numeri, ma credo che non riuscirò mai a finirla…le copertine di Luigi Corteggi sono da URLO…

Il piccolo Ranger lo metto subito dopo i primi tre.
Grandissimo anche lui…

Lo comperavo saltuariamente. Perché pensi di non riuscire a completare la collezione? La maggior parte dei numeri nei mercatini “giusti” si trovano (e si pagano)…

perchè c’è il n.30 (se non erro…o giù di li) che costa un paio di milionate…e per ora ho delle priorità…ma un giorno forse, chi lo sa…la cosa che mi sta sul grugno è che me ne mancano proprio una decina…comunque passo delle ore anche solo a guardare le copertine…

Per me le migliori restano quelle dell’inarrivabile Gallieno Ferri…

Se non si fosse capito, Zagor è in assoluto il mio fumetto bonelliano preferito.
Segue Mister No (ma solo fino all’inizio degli anni '90) e, ultimo, Tex.

Grandissimo Ferri…ti cito solo un trittico 85-86-87 “Angoscia” “Zagor contro il vampiro” " Alba tragica"…un tris indimenticabile…se penso all’amara fine che hanno fotto tutti i miei Zagor…stronzo che non sono altro…

E “Odissea americana” che inziava subito dopo"?
Quando si parla di Ferri non saprei - a parte quella che giustamente citi, che è innarrivabile - quale storia preferire.
Forse “Capitan serpente”…
E hai visto l’ultima storia, appena terminata, di 5 numeri, che ha illustrato? Nonostante abbia quasi 80 anni, il grande FERGAL è ancora straordinario…

Incoscente, che fine hanno fatto i tuoi Zagor?

I miei Zagor (1-200) sono stati venduti per l’intera di Martin Mystère (che da questo mese diventa bimestrale…) che a loro volta ho venduto per tentare di ultimare “Il piccolo ranger”…

Mamma mia come sei contorto… :smiley:

…e ancora non sai i giri che ho dovuto fare per gli Alan Ford…ma questo esula dal discorso Bonelliano…

Il Piccolo Ranger non era malvagio,ma per me non vale lo Zagor di una volta.Quoto senz’altro Pablito per Odissea americana,e aggiungo alla lista saghe come quella del Kraken('sta terra promessa dei Vichinghi che si rivela un incubo biologico m’aveva terrorizzato,da piccino),I Cannibali di Green Spot,Vudu/La Notte dei maghi/Zombi,Acque misteriose/La Capanna maledetta(Graditissimo omaggio al Mostro della Laguna Nera),Molok,Febbre gialla/Tropical Corp,Kandrax il mago,Darmha la strega…

Bravo Corrado, anche tu uno zagoriano di ferro… 8)