Punto Zero - Vanishing Point (Richard C. Sarafian, 1971)

Visto l’altro giorno ma ne scrivo solo ora per sedare un poco gli entusiasmi.

Il film già in apertura si porta addosso un gran puzzo d’america che pregnerà l’aria ancora per molto.

Ma per me solo di profumo si tratta…

I movimenti di macchina iniziali e l’occhio cinematografico parlano di una visione del cinema non proprio da fessacchiotti.
Insomma…chi pensa di imbattersi nel solito filmettino yankee “0 idee”, mdp col delirium tremens e montaggio “alla missionaria” magari si sbaglia.
E’ e resta, bisogna dirlo, pellicola con un seguito di fanatici, prodotta con poco e a Venezia non l’hanno ancora proiettata.
In più, essendo stata citata da quell’infame e spilungone ciuccia-bourbon del Tennessee, parte ancor più svantaggiata.
Ma io dico che c’è del buono in questa ora e venti d’asfalto rovente.
Fatti i paragoni con quella sboronata esagitata di Grinhouse, qui c’è tutto il senso e la ragione che là invece latitano, fottuti da una produzione da qualche milione di dollari.

Era il '71.
Erano quegli stati dove la strada ancora rimaneva quella cosa attorno alla quale tutto si costruiva.
La strada, la sua polvere…da lì tutto arrivava, nasceva o moriva.
Erano pure gli anni in cui la cultura hyppie ancora non faceva ridere tutti.
Ed erano pure gli anni in cui certe cose, sebbene già viste (e già lette), ancora non stufavano i più.
Con la sua struttura apparentemente così semplice, lineare quasi quanto la strada che Kowalski percorre a tutta birra, il film si presta a varie interpretazioni, anche le più scellerate.
Tutto sta a vedere quanta benzedrina voi vi siate cacciati giù per il buco prima o durante la visione.

E questo film di successivi lavori ne deve aver stimolati parecchi…e non solo di Tarantino (che certamente l’ha omaggiato in maniera sfrenata) visto che è sin troppo facile trovarne tracce in un bel lotto di film molto più fortunati, da “Sugarland” ad “American Graffiti”.

Americano e desperado fino all’osso.
Un po’ Eagles, un po’ Lynyrd e un po’ Allman con tanto tanto soul spoverato sopra…

Punto e Capo.

http://blu-ray.dvd.it/drammatici/punto-zero-blu-ray/dettaglio/id-2245898/

Per la gioia di Marcello immagino, l’edizione dvd italiana di Punto Zero arriva direttamente in bluetto. Non è prevista, almeno per ora, nessuna versione in dvd… ricordo male io oppure è la prima volta che accade? :confused:

EXTRA: Commento audio di Richard C. Sarafian, Making of di Punto Zero: Un’auto costruita per andare veloce, Chris Cornell racconta il video musicale degli Audioslave, Video musicale degli Audioslave, Spot TV, Trailer cinematografico, D-box.
Extra succulenti (almeno i primi due sulla carta) comunque… immagino che alla Fox non avranno voluto rischiare una versione dvd a due dischi… io al momento mi tengo la buona versione dvd inglese, benché senza audio e sub italiani… ma del resto nel film si parla talmente poco…

Il film è sicuramente un bel “pezzo d’America”, ancor oggi è mitizzato, sotto o sopra valutato, di certo non lascia indifferenti. Il blu ray è discreto/buono, un po’ altalenante, forse potevano forse fare qualcosa in più nella trasposizione, ma di certo la Fox non investe nel restauro di un film del genere.

Come ha giustamente fatto notare Marcello un film-prototipo e ispiratore di altre pellicole,sicuramente più del coevo Two-Lane Blacktop di Hellman,il cui ritmo e la cui maggiore autorialità gli hanno riservato un posto di nicchia rispetto al primo.Quanto alla questione della sopravvalutazione o sottovalutazione,rispetto a molti cult del periodo credo che Vanishing point sia invecchiato relativamente poco.Come per tutti i cult ha finito per intrappolare il suo protagonista,Barry Newman,che,almeno al cinema,non avrebbe più trovato ruoli all’altezza di questo(nel discreto Fear is the key di un anno dopo il clou della vicenda è proprio un inseguimento automobilistico).Lo stesso dicasi per il regista,Sarafian,che dopo qualche buon film,ma inferiore a questo,sarebbe naufragato nella mediocrità.

Al contrario di Marcello,io scrivo subito dopo averlo visto,con le impressioni ancora calde…é un’americanata,e su questo non ci piove,ma con qualcosa in più,quasi di profondo,anche se subito non sembra,e mi é parso che Kowalski abbia preso alla lettera Tim Matheson in Animal House : “Qua serve un azione futile,diretta e stupida!”.

E secondo me,alla stupidità dell’azione,Kowalski ci aveva già pensato,ancor prima di prendere in mano il volante della Challenger,che é stata solo una scusa per intraprendere questo viaggio “one way”,come si evince dai flashback…

Poi la fotografia sarebbe da oscar,con un Nevada polveroso come non mai e un deserto californiano da dissetare chiunque guardi la pellicola.

:oAggiungiamo poi che l’auto protagonista,una Dodge Challenger R/T 440 Six Pack del 70 é da sbavo,le auto della polizia,sempre Dodge,Polara o Coronet che siano,affascinanti pure quelle,ci sono un sacco di Harley Davidson,ma sopratutto c’é anche una regina del vecchio continente : una Jaguar E (come quella del Diabolik,ma scoperta),quasi sicuramente 12 cilindri,visto che sta dietro alla Challenger.

:mad: Quest’ultimo punto mi sentirei di indicarlo come l’unico negativo,dato che é OVVIO che un’auto americana,per quanto truccata sia (compreso il cambio,manuale,per loro strano),é pesante e bolsa,in confronto all’inglese,molto filante,potente,ma sopratutto,leggera…:cool:

Infine bellissima colonna sonora,azzeccatissima,con pezzi da mettere in auto,e farsi la tangenziale ai 130…:rolleyes:

Purtroppo Steed mi ha dato conferma di quello che sospettavo : del dvd non v’é traccia…dopo averlo visto in bluray,uno pensa che almeno un’edizione “oscena”,di infimo ordine,l’abbiano fatta,e invece no…neanche quella…:frowning:

Oltre che Tarantino,Punto Zero l’hanno omaggiato 2 video musicali : Show Me How To Live degli Audioslave (con inserti del film),e il particolare e bellissimo Don’t Go Back To The One You Love degli Yeti con una Mustang come protagonista (quest’ultimo postato nella sezione Cool Videoclip,per chi volesse dargli un occhio ;))

Ci sono sempre i DVD R1 e UK, se mastichi l’Inglese:

Su amazon.it vi tirano dietro il blu ray tedesco.
Io l’ho appena preso: http://www.amazon.it/gp/product/B001KR5I7W/ref=oss_product

Visto ieri notte dal blu ray tedesco (che poi è uguale a quello italiano, a quello francese e a tutti gli altri…).
Bello, mi è piaciuto anche se con qualche piccola riserva che però si è sfumata di fronte al bellissimo finale…
Il blu ray è buono, non eccezionale ma comunque notevole.
Interessanti gli extra anche se il contributo di Chris Cornell nella featurette principale è abbastanza sterile e la partecipazione di Janusz Kamisnki (direttore della fotografia di Spielberg) è interessante ma non troppo pertinente.
Poi c’è anche una featurette sulla macchina che farà sbavare gli appassionati, io non lo sono e quindi l’ho mollata dopo pochi minuti.

ho appena preso il dvd r1 dal link che hai postato, a meno di 6 €.

Ocio che per un paio di euro in più c’è il blu ray su amazon, come già linkato sopra.

Un’altra cosa simpatica del blu ray è il menu, l’ho apprezzato nella sua ignoranza tamarra.

Sì, hai ragione, avevo già visto il tuo post precedente.
Per chi ha il blu-ray l’edizione che hai suggerito è la scelta migliore.
Per ora sono ancora SD, non ho un a tv ad alta definizione. Inoltre, ho la PS3 che per i blu-ray su tv SD con cavo RGB si comporta come la PS2 con i DVD (immagine verde)…e se collego via composito, non aggancia i 60hz e va in b/n.

Però le caratteristiche di questo DVD r1 mi hanno colpito:

R1 America - (Fox)

Extras:Side A
*The Film (shorter US theatrical version)
Audio commentary by director Richard C. Sarafian
Theatrical trailer
2 TV Spots
English and Spanish subtitles
1.85:1 Anamorphic NTSC
English Dolby Digital 2.0 Stereo
English Dolby Digital 2.0 Mono
French Dolby Digital 2.0 Mono
Spanish Dolby Digital 2.0 Mono

Side B
*The Film (longer UK theatrical version)
Audio commentary by director Richard C. Sarafian
Theatrical trailer
Subtitles:English and Spanish
Aspect Ratio:1.85:1
Picture Format: Anamorphic
TV System: NTSC
Soundtrack(s):English Dolby Digital 2.0 Stereo
English Dolby Digital 2.0 Mono

Pollanet, ma che c…o ci fai sul menu del dvd inglese?? :smiley:

Rivisto stasera, sempre un gran bel film, imperfetto magari ma molto bello. Probabilmente io avrei aggiunto, dopo il finale con l’incidente, alcune immagini con la Dodge che si allontana in solitaria, diciamo “postume” Musica splendida.

Visto un anno fa circa per la prima volta, dopo che ne avevo sentito parlare molto bene… devo confermare che è veramente un ottimo film, tra l’altro ora che ho rivisto il post m’è venuta voglia di rivederlo, film memorabile dalla prima scena all’ultima come purtroppo non se ne fanno piu’, del resto gli anni settanta sono spesso garanzia di ottimi film, soprattutto americani… io non a caso è il decennio che preferisco un po per tutto, per cui, se siete tra i pochi che non lo hanno ancora visionato… è disponibile in Blu-Ray italiano ma non in dvd, e questa è una cosa che devo ancora capire, comunque… non lo dovete perdere!!! :wink:

//youtu.be/62UEDyEzpXQ

Buon film da drive-in a mio parere, cioé ben congegnato e con scene d’azione cazzute & fracassone :bmw: ma con una storiella esile a tenere insieme il tutto.

Notevole però la biondina nuda in motocicletta nel deserto :smiley:

Ci sono comunque personaggi bizzarri disseminati in tutto il film: il predicatore, i due culattoni che tentano una improbabile rapina eccetera. Spicca ovviamente il dj cieco Super Soul.

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