Quelli che… «in Germania tifo contro»
Toscani e Nove scelgono il Ghana per protesta, Paragone gli spagnoli «separatisti»
Abbasso l’Italia, l’Italia che gioca a pallone. L’Italia dei figli di, l’Italia che ci fa fare brutta figura, l’Italia che non si dimette. Il partito che canta al contrario la canzone di De Gregori si ingrossa. Per delusione, amarezza, sconforto. Perché il Moggigate rende questi Mondiali una cosa diversa. Aveva cominciato l’Unità: non credo che riusciremo a tifare Italia, preferiremo le squadre africane. Tesi che sta conquistando seguito. Due sostenitori: Oliviero Toscani: «Tifare Italia? Così se vinciamo si insabbia tutto e si dimentica ogni cosa? Assolutamente no! Sono stufo di girare il mondo e sentirmi dire “Italia, mafia”». Dunque, ai Mondiali tiferà per…? «Ghana, che vincano loro 3-0 così andiamo a casa subito». Meno rabbia, più dispiacere, ma identiche conclusioni per lo scrittore Aldo Nove: «Ho tifato Italia appassionatamente fino a questi Mondiali,ma quest’anno no. Quindi viva il Ghana, perché l’Italia non doveva esserci e perché Lippi doveva dimettersi». Calciopoli non è l’unico motivo per cui si abiura.
C’è la naturale propensione per i più sfigati. O magari succede che un altro Paese, per tante ragioni, ti è entrato nel cuore. Come i vecchi compagni che sostenevano l’Unione Sovietica. Ocome quella parte dei leghisti che non riescono a sventolare il tricolore nemmeno allo stadio. Gianluigi Paragone, direttore de La Padania: «Sono contro l’Italia da ben prima di questo scandalo. Perché il calcio vuol dire identità, appartenenza, cose che da noi si sono perse. La mia squadra è l’Atletico Bilbao: mischia lo spirito identitario, la spinta politica, il tifo, la pancia… Poi Giorgetti mi ha trasmesso la passione per il Southampton ». Dunque lei sosterrà Spagna e Giorgetti Inghilterra? «Esatto. La Spagna non ha mai vinto il titolo, se lo merita». Tra chi ha originalissime ragioni personali per guardare fuori dall’Italia c’è lo scrittore Andrea G. Pinketts: «Premetto: non me ne frega nulla, anche se sto seguendo la vicenda Moggi. Per dirla con Jannacci voglio vedere l’effetto che fa mandare in crisi una cosa che in Italia è sacra quanto il Vaticano». Dunque ai Mondiali? «Io tifo sempre Irlanda perché un Pinketts, irlandese, èmorto a Fort Alamo a fianco di David Crockett».Mal’Irlanda non c’è ai Mondiali. «Allora Ghana. Sa, io scrivo noir, è una questione cromatica». L’affetto porta verso il Ghana o altra squadra africana anche lo scultore Maurizio Cattelan: «Anni fa, ho realizzato un’opera che si chiama “Stadio”: un calciobalilla per 11 persone.
E la squadra era composta da giocatori neri che avevano sulla maglia la scritta Raus». Tifa Italia, anche se distrattamente perché troppo preso dal suo nuovo libro, Giorgio Faletti: «Mi piace che ai Mondiali il Paese si unisca. Certo, questo scandalo ci ha un po’ rovinato la festa per cui simpatizzerò per le squadre africane». Tra i tifosi delusi, molto delusi, ma sempre al fianco degli azzurri Armando Cossutta che però avrà un occhio particolare per Argentina e Brasile («Lì ci sono i giocatori dell’Inter») e Nando Dalla Chiesa: «Sono con l’Italia senza entusiasmo. Comunque ho sempre un’opzione B, ma la scelgo solo in corso d’opera: agli Europei era la Grecia che giocava con gli scarti delle squadre italiane, agli ultimi Mondiali il Camerun. Vedremo chi mi ispirerà più simpatia».
Arianna Ravelli
31 maggio 2006
per ragioni varie non ho molto entusiasmo per l’incombente mondiale, ma più si allarga il fronte di chi tiferà contro, nella maggior parte dei casi diciamocelo perchè fa molto scic e politicamente corretto, più convintamente tiferò per l’Italia
e dato che il calcio comunque resta lo sport più meraviglioso perchè la palla è tonda e l’imprevedibilità la fa da padrona, può succedere di tutto o quasi, compreso che vinca la squadra attualmente espressione di un movimento calcistico marcio e allo sbando
poi li voglio vedere tutti questi fichetti da antologia che cazzo dicono
polla ti do straragione…sono sicuro al 400% che i fichetti da te citati, se l’italia vincera il mondiale, saranno i primi a carosellare per le strade suonando clacson e sventolando tricolori.
E’ Dall’82 (anche se non c’ero ancora) che sento simili puttanate!
Gente che già allora tifava Camerun x la grande prova d’ orgoglio dei leoni d’Africa a quei mondiali…
Un conto è vergognarsi x tutte le merdate che sono successe, un conto è incazzarsi x una convocazione sbagliata (V. caso Lucarelli, che anche secondo me doveva esserci al posto di Iaquinta) e avere reazioni del momento scomposte (Non canterò l’inno, se non c’è il mio beniamino tiferò contro, e palle del genere)…
Un’altro conto è farsi tutto bello e vantarsi di tifare contro, tra l’altro andandolo a dichiarare a destra e a manca, a questo e a quel giornale.
Si vede che va di moda…ma cosa c’è da aspettarsi nel paese-voltagabbana x eccellenza?
All’estero pensano italiani= Mafia? Dopo queste dichiarazioni diranno Italiani= Merda=Mafia(comunque)=No Dignità= No Identità.
E qui mi fermo.
Che se l’Italia vince la finale se ne devono stare in casa x davvero chiusi x 6 mesi, 'sti falsi filosofi ipocriti, che poi magari viene fuori che piazzano 100000 euro sull’italia data a 7,5 contro 1 e si fanno la barca nuova. 'Ste MMerde!
Boh, a me basta che se vince l’Italia non facciano finire a taralli vino e amnistie tutto il casino che sta capitando in 'sto periodo. (Come già accadde nell’82 con il calcioscommesse, ma va anche detto che lo scandalo era molto minore). Poi per il resto che facciano quello che gli pare, e che all’estero facciano le equazioni che vogliono, anche perchè se giudicano l’identità di un popolo in base alla nazionale per cui tifano, allora il loro giudizio conta ben poco.
Sto discorso si riallaccia al topic delle F.I.N.T.E. Un po’ troppo facile fare gli indignati solo adesso. La corruzione esisteva già non so quanti mondiali fa, se li vogliamo usare come unità temporale.
Pollanet se ti piace l’imprevedibilità del giuoco appassionati al rugby, dato che la palla, non essendo banalmente sferica, quando cade non si capisce mai dove rimbalzi (tra l’altro la nazionale rugby in questi anni se non erro ha avuto delle belle soddisfazioni). PUZZT’ ARD!
Eh si, Marcuzzo, ti quoto proprio
Io tifo Italia sempre e cmq, quelli sono i miei colori, il resto sta a zero, come si suol dire.
Anche se dopo la prestazione di stasera ho come l’impresione di un film già visto, fatto di catenaccio e botte di culo…e dire che in Lippi avevo fiducia
Bah spirem ben, dopotutto era solo un’amichevole.
Da quello che avevo capito pagarono solo alcuni capri espiatori (guarda caso i calciatori più vecchi e a fine carriera coinvolti) e ci furono grandi manini ed insabbiature in seguito alla vittoria mondiale, ma forse devo ampliare le mie sorgenti di informazione. :ignoranza
Se questi IDIOTI vogliono tifare contro coerentemente, che rinuncino alla cittadinanza italiana, prendano quella del Ghana e si mettano in fila in Questura per il permesso di soggiorno (se hanno i requisiti), altrimenti attendano l’espulsione nei centri di accoglienza per extracomunitari… nella migliore delle ipotesi.
Paolo Rossi pagò nonostante fosse il talento emergente del calcio italiano, il milan andò in B per la prima volta nella sua storia etc etc.
Anch’io tiferò italia, nonostante Lippi, Cannavaro, Buffon e compagnia bella
Perchè non è stato portato Pascual che ha giocato un campionato stellare?
Anche le scelte di Lippi purtroppo continuano a far discutere e ad alimentare dietrologie neanche troppo fantasiose
esatto, paolo rossi fu squalificato per 2 anni, milan e lazio andarono in b…e, ricordo divertente, nell’80 sbirri dentro gli stadi ad arrestare i calcatori coinvolti all’uscita degli spogliatoi. la cosa da dire è che nell’80 si giocarono in casa nostra i campionati europei, e facemmo una figura barbina.
Personalmente non mi interesso del trend, parlo il mio slang, e detesto finti king attratti solo dal bling-bling…
Se l’Italia vince ben venga. Io guarderò con attenzione i giocatori e le belle giocate. Spero che uno dei miei pupilli (C. Ronaldo), faccia bene.
In bocca al lupo a tutti i partecipanti.
a me sinceramente non mi ha mai appassionato l’equazione sono italiano=allora devo tifare l’Italia così come mi faceva rotolare dal ridere ai tempi l’equazione che vigeva sono comunista=allora devo tifare per l’URSS oppure adesso sono di sinistra=ce l’ho contro la legge bossi-fini=allora devo tifare per una squadra africana, con tutto che io mi ritengo inoppugnabilmente italiano, non perchè figlio di Mazzini e Garibaldi ma figlio piuttosto di un’idea e di una società ('mmazza che paroloni oh )
però da vecchio esponente del tifo organizzato, che mi piace molto di più come concetto di appartenenza che non la mentalità ultras sbandierata dalle nuove generazioni, io sono rimasto che la maglia è la maglia
se hai un presidente bastardo fascista ladro marcio truffatore assassino però la maglia è la maglia
se hai giocatori facce da cazzo fichette rottinculo che però portano con dignità la tua maglia, la maglia è la maglia salvo i casi ovviamente in cui sono venduti o scansano la gambina per paura di farsi male
perfino se hai un allenatore molto discutibile la maglia è la maglia, inoltre poi siamo pur sempre un popolo di CT
tutto ciò per dire che non è nella mia concezione delle cose tifare un’altra squadra e sperare che la mia perda il mondiale perchè così si fa pulizia e si favorisce il ricambio, mi spiace, non ci riesco, a me il fantasma di Baggio che canna il rigore contro il Brasile a USA 94 mi è tornato in sonno non so quante volte con tutto che Sacchi lo avrei volentieri inchiodato alla traversa per le orecchie per tacere di Trapattoni 4 anni fa
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