Quello Che Non So Di Lei (Roman Polanski, 2017)

https://www.imdb.com/title/tt5893264/

Nonostante un atroce titolo da commedia sentimentale con Ambra e Argentero, affibbiato da qualche genio italiota, il film di Polanski sa il fatto suo e si lascia guardare che è un piacere. Summa di topoi polanskiani, dal giocare con lo spettatore “al gatto e al topo” al senso di minaccia hitchcockiana incombente, dal rimando tra realtà e finzione all’angustia degli spazi, da un’infermità fisica limitante al tono grottesco della rappresentazione. Mistificazione programmatica ed autocompiaciuta, cast principale (per non dire esclusivo) tutto al femminile, coppia di attrici che personalmente non mi fa impazzire (Seigner/Green) ma che si difende egregiamente…tutto ok, molto raffinato, ironico, sottile.

Tuttavia, rispetto anche solo al precedente Venere in Pelliccia, questo film mi ha fatto l’effetto di un lavoro eccessivamente di maniera, Polanski gioca col suo cinema, tanta forma e meno sostanza, o meglio, sostanza che è sostanza di molti altri suoi film, quindi meno provocatoria e destabilizzante che in passato perché - se non altro - più prevedibile e col pilota automatico. Impostata la modalità “Polanski” il film si fa quasi da solo. Ripeto, divertente, interessante, sempre e comunque opera di un Maestro con la M maiuscola, ma anche un pochino pigro e ruffiano magari nel dare allo spettatore quello che lo spettatore si aspetta dal regista. Lo stesso twist del film, oltre che annusabile con parecchio anticipo, ha svariati precedenti illustri sul grande schermo. Coraggiosa la Seigner che qui si mostra notevolmente appesantita, anni luce lontana rispetto alla sensualità magnetica di Venere in Pelliccia.

L’ho trovato bruttino, uno dei peggiori Polanski, purtroppo. Forse addirittura il peggiore.

Svogliato e piatto, banale nel modo in cui tratta un argomento trito e ritrito, mostrato con un’estetica inutilmente patinata… Insomma, non mi è piaciuto, peccato.