È uscito il poster del nuovo film di Sergio Stivaletti dedicato alla storia del Canaro della Magliana e adesso abbiamo anche un trailer.
Esce in sala a Giugno, distribuito dalla società dello stesso Sergio.
Praticamente a un mese o poco meno di distanza dall’uscita del film di Garrone sul medesimo tema. La sceneggiatura è di Antonio Lusci, che conosco tramite facebook e assieme a Stivaletti ha dichiarato di aver concepito uno script “pasoliniano”.
Anche Tentori ha partecipato alla sceneggiatura.
Giusto, me l’aveva pure detto. Parlano molto bene dell’attore che fa “Er Pugile”. M’incuriosisce, mi sa che vedrò entrambe le trasposizioni cinematografiche per farmi un’idea.
Che poi è quello che fa Scrocchiazeppi nella serie di Romanzo Criminale: Riccardo De Filippis
Nel cast leggo che c’è anche Giovanni Lombardo Radice.
Anni fa era venuto al raduno a Cattolica insieme al Libbanese.
attore molto bravo secondo me, molto poco usato dal cinema…credo che un cast azzeccato come quello di romanzo criminale non lo troveremo piu’…
Garrone, come ho detto nel relativo thread, ha messo le mani avanti. La sua in pratica non vuole essere una “cronaca criminale”: il regista ci tiene al suo ruolo di Autore. Questo di Stivaletti, invece, pare puntare sullo splatter e gore: strano, eh?! A modo suo, Stivaletti è insomma più onesto. Anche se, viste le differenze produttive e distributive, quello che farà un pò di soldi in sala sarà il pompatissimo (anche da Cannes…) Garrone, state sicuri.
Qualcuno è riuscito a vederlo, il film di Stivaletti? Su “Film tv” di questa settimana c’è una recensione decisamente discreta. E nel cast c’è pure l’inossidabile Ottaviano Dell’Acqua, motivo in più per dedicargli una visione…
Lo danno in pochissime sale italiane, distribuzione inesistente. I giudizi variano, tutti concordi comunque sul fatto che la parte migliore del film sia quella blood & gore del finale. Mi sa che tocca recuperarlo in home video.
Ancora nessuna notizia sulla distribuzione HV del film?
Ancora no, però sarà proiettato all’imminente festival di Sitges (assieme al nuovo Cozzi “Little Wizards Of Oz”)
Che double feature da paiura!!!111 
Comunque non so se sia una mossa commerciale azzeccata, quella di aspettare così tanto a farlo uscire in dvd/bd. Avranno fatto i loro calcoli.
In uscita in primavera in dvd e blu ray per Home Movies
Blu ray regolarmente uscito
Su amazon sta a 19,60, un prezzo un po’ altino per un prodotto del genere.
Credo che ci siano diverse versioni (limited, con la colonna sonora e standard).
Penso che il prezzo dell’edizione standard sia sui 16 euro per il blu ray (come consuetudine per l’editore)
Proprio oggi mi è arrivato il blu-ray.
Ne ho appena terminato la visione e, nel complesso, mi è piaciuto. Forse troppo lungo e con qualche ingenuità ma questo film è assolutamente folle! Alcune sequenze (quasi tutte quelle con i cani) mi hanno colpito moltissimo. Per non parlare poi della sequenza finale. Un inaudito bagno di sangue che si mangia in un sol boccone tutta la saga dei Guinea Pig. Ottimo anche il blu-ray.
Ho rivisto il film l’altra sera (l’avevo già visto al cinema mesi fa, al Pigneto) e la mia impressione è rimasta bene o male la stessa: un film ingenuo ma sincero.
Per me ci sono tantissime cose che non funzionano ma ci sono anche dei momenti abbastanza sorprendenti per la loro riuscita.
Secondo me ci sono diversi attori che non funzionano bene e non creano la minima empatia, ci sono dei personaggi davvero campati in aria, ci sono scene decisamente ridicole che però vorrebbero essere drammatiche (tipo la scena dello stupro, gestita malissimo) e persino qualche effetto discutibile (il cane della bambina, per esempio).
Però a suo modo il film funziona nonostante la durata davvero esagerata (due ore per un film del genere sono davvero eccessive).
Nel cast per me la migliore è la Mondello. De Filippis (er Canaro) per me funziona solo a tratti e il pugile è fisicamente perfetto ma non l’ho trovato credibile.
Poi ci sono personaggi davvero sciagurati come quello interpretato da Giovanni Lombardo Radice (che ha pure una sottotrama agghiacciante) e quello di Sceriffo, interpretato da un attore polacco che sicuramente sarebbe stato bravo con un personaggio diverso. Oppure il tremendo personaggio di Ottaviano Dell’Acqua che parla con un accento romanesco che neanche Massimo Boldi in Fratelli D’Italia…
Insomma di roba che non va, secondo me, ce n’è parecchia ma il film comunque, a suo modo, c’è, io non lo butto affatto via.
Le musiche non sono male, le location hanno il giusto squallore richiesto dalla storia e funzionano bene. Funzionano meno bene, invece, certi omaggi (tipo quello ad Argento, Cozzi e Bava, davvero terribile) e certe lungaggini un po’ inspiegabili.
Lo splattume finale è fatto bene ed è feroce al punto giusto ma ho avuto l’impressione che a Sergio importasse relativamente poco di quella scena, nel senso che lui era più interessato a mettere in scena un film basato sui rapporti tra i personaggi. Ok, tutti sapevano che alla fine ci sarebbe stato il momento blood and gore (ed era inevitabile vista la storia e il regista) ma secondo me era più che altro l’inevitabile pegno da pagare in un film che voleva essere qualcosa di diverso.
Lo stranissimo finale mistico ha il suo perché (a me non è piaciuto ma capisco le intenzione degli autori).
Ho preso l’edizione speciale che comprende anche il cd con la colonna sonora. Ci sono rimasto un po’ male quando ho visto il packaging nel senso che il cd (in jewel case) era attaccato con lo scotch al blu ray. Non che mi aspettavi un cofanetto ma insomma… Il cd attaccato con lo scotch, dai… A questo punto era meglio metterli semplicemente nello stesso pacco. Un po’ discutibile anche l’adesivo che indica il numero della copia limited (la mia è la 48 di 50) perché è uno sticker attaccato sul cellophane del blu ray… Non proprio il massimo ma vabbeh, apprezzo comunque moltissimo il fatto di aver investito sul film.
Gli extra però molto deludenti. Il backstage dura un minuto e 20 secondi e poi c’è un rullo con i vfx che dura 4 minuti. Davvero pochino, si poteva fare molto di più.
Io comunque ne consiglio la visione, è un film che ha il suo perché e nonostante la durata da kolossal scorre velocemente e si lascia guardare.