Rainbow di Gao Xiaosong

[FONT=Arial][FONT=Arial][SIZE=2] Finalmente sono riuscito a vedere lultimo film di Gao Xiaosong.

Innanzitutto voglio mettervi in guardia: evitate come la peste il dvd americano! La qualità è davvero scadente, a partire dalla copertina che sembra la fotocopia a colori di un’immagine stampata con una stampante ad aghi. Il disco è scarnissimo, mancano opzioni audio, mancano extra, manca tutto, l’unico menù che c’è è quello della divisione in capitoli.
Ora passiamo alla vera nota dolente: la qualità video! Il dvd si vede come un buon vcd, nè più ne meno, con compressione schifosa nelle scene buie e quella caratteristica tipica dei vcd cinesi/hongkonghesi di essere un po’ sfocati (scarsa definizione dell’immagine) e soprattutto di quell’ectoplasmatica grana bluastra di fondo che compare nelle scene molto scure. I sottotitoli, non removibili, sono piccoli e si fa un po’ di fatica a leggerli. Sull’audio non so dire nulla dato che l’ho visto su un televisore di 10 anni fa, ma non sembrava un gran che neppure quello.

Detto questo, il film pur non essendo ai superlativi livelli di Where have all the flowers gone è carino. In breve (non voglio levarvi sorprese o colpi di scena, anche perchè non ce n’è molti) Xiaosong racconta, romanzandola molto, la storia di 3 eroi della patria realmente esisititi nella cina degli anni '30 credo, (ma che in realtà non si sono mai conosciuti tra di loro) e li mette in relazione l’uno con l’altro mediante il loro rapporto con una magnifica ragazza muta, Rainbow per l’appunto, abitante di uno sperduto villaggio nella foresta. Come nell’opera precedente del regista non mancano immagini poetiche quasi astratte e sequenze surreali e comiche, ma la carica innovativa e sperimentale si è molto ridimensionata, facendo del film un racconto piacevole e nulla più.

Un’ultima curiosità: sul catalogo FEFF 5, nella scheda di Where have all the flowers gone, viene indicato che il regista aveva appena finito di girare il film Fortune teller, con Chen Daoming e Zhou Xun, ambientato nella Shanghai degli anni ‘30. Ora, questa notizia in internet non è confermata da nessuna parte, se non su una vecchia pagina del sito del CEC ora non più raggiungibile e in altre due pagine che citano il FEFF come fonte.
E’ altamente probabile che questo misterioso Fortune teller sia proprio Rainbow, perchè ovunque nella filmografia di Xiaosong vengono riportati solo il primo film e quest’ultimo. Inoltre uno dei protagonisti sa leggere la mano, un altro viene da Shanghai e parla molto della sua città (anche se tutta la storia è ambientata nel paesello sperduto nella foresta)e il periodo storico è quello. Ancora non capisco come sia saltato in mente a chi ha curato l’articolo di scrivere che la protagonista del film è Zhou Xun, che è totalmente estranea al progetto. Se c’è una cosa che odio è questo tipo di errori, soprattutto in pubblicazioni come i cataloghi, dove dovrebbero essere riportate solo notizie certe e dati concreti. Ho fatto anni a crecare il film misterioso di Gao Xiaosong e Zhou Xun per poi scoprire che si trattava di questo Rainbow… Ma vaff…

In ogni caso che io sappia il dvd usa è l’unica edizione esistente di questo film, ma come ho già detto la qualità è infima… Acquistarlo è amorale, se proprio dovete vederlo ve lo presto io![/SIZE][/FONT][/FONT]